Never Ending Story | Cedric Diggory

❝ Beauxbatons e Durmstrang ❞

Il vento pungente trascinava le foglie ingiallite sul terreno. Il Platano Picchiatore era privo dei suoi colori sgargianti che aveva lasciato prima della lunga estate.
Ormai l'ebrezza autunnale era giunta qui ad Hogwarts, facendo emergere con sé tutte le malinconie più incombe del nostro animo, che pian piano si spargevano impetuose.

Gli studenti non facevano altro che blaterare sullo straordinario evento che ospiterà Hogwarts e non vedevano l'ora di conoscere i maghi delle altre scuole. Ancora non si sa nulla su chi gareggerà o con quali scuole duellerà il nostro istituto, proprio per questo per ognuno tutto ciò era più affabile.

La situazione nel mondo magico si faceva sempre più complessa, il Ministero, infatti, stava ancora lavorando sull'attacco avvenuto durante la partita di quidditch, ma gli Auror non riuscivano a spiegare come questo possa essere accaduto. Mi arrivarono molte lettere di avvertenza dai miei genitori, che ogni giorno si preoccupavano sempre di più sulla instabilità e sicurezza di Hogwarts, poiché pensavano che le vicende successe non fossero state compiute a caso, bensì per uno scopo preciso.

Anche Lupin mi segnalò le sue preoccupazioni, dicendomi che persino lui stesse lavorando al caso con la sua spalla Sirius, che non faceva altro che preoccuparsi del figlioccio.
Black era un rifugiato ricercato dalla legge magica, dato che ancora le accuse sulla sua persona non erano state tolte, anzi, per colpa di Piton e di ciò che che aveva visto, si sono ulteriormente affermate. Fortunatamente si trovava sotto la copertura del mannaro in casa Black, nascosta all'occhio di babbani e parecchi maghi.

Altri sospetti incombono sulla figura del noto professore di Difesa contro le Arti Oscure, Alastor Moody, o meglio dire, Malocchio Moody.
Conosco Malocchio sin da piccola, poiché da Auror lavorava a molti casi con i miei genitori.

Nella tarda notte giungeva a casa mia insieme ad altre persone, per compiere i voleri della giustizia.
L'ora buia era prediletta dai miei, poiché volevano la certezza che non venissi a curiosare ciò che stessero facendo. Di solito per non far accadere questo, chiudevano la porta della mia stanza a chiave, lasciandola sotto la porta per la mattina seguente. Ero ignara di quello che accadesse in quel tempo, anche se continuavo a sentire molte voci su argomenti che non riuscivo a capire e percepivo dei forti passi.
Mi facevo molte domande, ma ero troppo piccola per rispondere ai loro perché.
Ricordo poco di Malocchio, la maggior parte immagini sfocate e poco chiare. Ho sentito parlare di lui molteplici volte, specialmente della stima dei miei genitori che provavano su questo.

Un caso di cui ho sentito molto parlare è stato quello di Barty Crouch Junior, condannato ad Azkaban per essere un Mangiamorte.
Aiutò Bellatrix nei suoi luridi compiti da folle, torturando tante persone per non essere dalla parte del loro grande maestro.
Era il figlio di Bartemius Crouch, capo del dipartimento delle leggi contro le arti oscure, e il ribrezzo che aveva provato quest'ultimo su di lui fu tanto. Di quanto mi ha detto mio padre, il mangiamorte morì ad Azkaban, ma sulla sua fine non si sa molto.

I miei hanno sempre detto che Moody è sempre stato un uomo molto sveglio, con doti intuitive sorprendenti e con la battuta sempre pronta, al suo ingresso mi sembrava tutto fuorché ciò che avessero detto.
Non mi capacito delle mie idee, ma qualcosa di grande si nascondeva in quel viso spento. D'altronde non credo che il nuovo professore sia l'unico problema che infligge le grandi mura di Hogwarts.

Ultimamente si vocifera molto sulle sorti e gli onori della famiglia Weasley, non solo al Ministero ma anche qui tra folla degli studenti. Gli ultimi di casa Weasley camminano tra i corridori con un fare schivo, come se cercassero di evitare tutte quelle occhiate interrogative alle quali loro non volevano saper risposta. Dall'avvenimento successo questa estate la reputazione di Arthur Weasley, capofamiglia della casa, venne sempre più a mancare a causa delle brutte novità sul suo conto. Non riesco a credere che molte persone malignano su un uomo così buono e indifeso. Come possono fabulare accuse su un uomo innocente? Le loro basi sono infondate, da ciò che è accaduto nel vivo della vicenda il Signor Weasley non ha nessuna colpa, anzi, fu il primo a cercare aiuto rispetto agli altri presenti. Spero che tutto si risolva in meglio per loro.