Buona fortuna Teddy

594 15 3
                                    

Il mattino seguente Harry e Ginny vennero svegliati dal pianto di Albus, sciogliendo l'abbraccio che gli univa Harry si alzò, andò verso la culla, prese Albus in braccio e sempre cullandolo lo mise tra le braccia di Ginny. "A che pensi?" domandò Ginny mentre attaccava Albus al seno, "a due cose: per prima cosa sono felice che Albus abbia un carattere diverso da James, ti ricordi quando ci svegliava nel bel mezzo della notte?" disse Harry, "va avanti" disse la ragazza, "e per secondo pensavo sempre che tu sia d'accordo di chiedere a Ron e Hermione di essere i padrini di Albus. Che ne dici?" domandò Harry, "dico che è una bellissima idea, ora signor Potter se vogliamo andare a Diagon Alley ti conviene svegliare i due signori della porta accanto" disse Ginny, "giusto" e detto ciò Harry uscì dalla stanza.
Terminata la colazione Harry e Ginny portarono James e Albus alla Tana, lasciandoli nelle mani della signora Weasley e poi insieme a Teddy andarono a Diagon Alley. Una volta arrivati Harry e Ginny si dividero, Harry accompagnò Teddy da Olivander per scegliere la bacchetta, mentre Ginny andò in libreria. "Signor Potter quanto tempo" disse Olivander vedendolo entrare insieme al bambino, "è un piacere rivederla, vedo che è tornato come nuovo" disse Harry, "si grazie alle cure della signorina De La Cour, comunque chi è questo giovanotto? Non mi dica che è un Potter?" domandò l'uomo scendendo dalla scala a pioli. "Una specie di Potter, è il figlio di Ninfadora Tonks e Remus Lupin" disse Harry appoggiando le mani sulle spalle di Teddy, "ah si me gli ricordo, la prima volta che Ninfadora è venuta qui era agitatissima e i suoi capelli cambiavano colore ogni 5 minuti, un po' come sta per succedere a questo giovanotto" disse Olivander osservando Teddy. Harry si mise in ginocchio, "allora Teddy questa cosa la devi fare da solo, ora vai con Olivander che ti aiuterà a scegliere la bacchetta, io ti aspetto qui" disse Harry, "promesso?" domandò Teddy mentre suoi capelli diventano grigi, "promesso" e detto ciò Teddy andò nel retro insieme ad Olivander.
Una volta presa la bacchetta, Harry e Teddy raggiunsero Ginny davanti ai tiri vispi. Ginny lascio i libri ad Harry ed insieme a Teddy entrò all'interno dei Tiri Vispi, mentre Harry senza dare nell'occhio era andato al negozio di animali alla ricerca di una civetta per Teddy. "Sorellina che piacere vederti, Teddy sei venuto a cercare qualcosa di interessante per la scuola?" domandò George appena vide entrare la sorella e il bambino, "si è proprio così" disse Teddy, "molto bene allora andiamo" disse George porgendogli la mano, "George per piacere non esagerare" disse infine Ginny.
Dopo cena Harry e Ginny andarono in salotto, una volta entrati trovarono Teddy che dormiva beatamente sul divano, James che gli faceva delle carezze e Albus dormiente nella culla. "James lascia stare Teddy" disse Harry, "Tedy dome" disse James allontanandosi da Teddy, "lo vedo tesoro, ma mi sa che anche per te è arrivato il momento della nanna" disse Ginny prendendo James in braccio, "no no no" disse il bambino scuotendo la testa. "Come no James, guarda Teddy dorme, Albus dorme adesso anche la mamma e il papà vanno a fare la nanna, vuol dire che rimarrai tutto solo" disse Harry accarezzandogli la testolina appoggiata sulla spalla di Ginny, "James facciamo così la mamma ti porta nel tuo lettino ti legge una bella storia e ti fa un po' di coccole. Va bene?" domandò Ginny guardando James, "ta bene" disse James. "Amore quando hai vinto la battaglia contro il signorino qui presente mi raggiungi in cantina? Vorrei farti vedere due cose" disse Harry facendo l'occhiolino a Ginny, "va bene" disse Ginny salendo le scale. "Eccoci qui" disse Ginny mettendo James nel lettino, "Teddy" disse James prendendo il suo orsacchiotto, "ma che bello che è ed è un ottimo compagno di nanna vero?" domandò la ragazza mentre rimboccava le coperte a James, "Ti mama è bavo" disse James abbracciandolo forte, "molto bene allora adesso fai il bravo anche tu chiudendo gli occhietti" disse Ginny coccolando James, "tote mama" disse James chiudendo piano piano gli occhi, "notte tesoro" e detto ciò Ginny gli lasciò un leggero bacio sulla guancia e poi uscì dalla camera lasciando la porta leggermente socchiusa. Una volta arrivata in salotto Ginny prese la coperta che stava ai piedi del divano e copri Teddy lasciandogli un bacio sulla guancia, poi si avvicinò alla culla di Albus, gli sistemo la copertina e poi scese in cantina. Una volta sceso l'ultimo gradino Ginny trovò sul tavolo la vecchia gabbia di Edvige con al suo interno una civetta nera, poi si guardò attorno per cercare il marito e lo trovò vicino ad un vecchio baule aperto. Così senza fare troppo rumore Ginny si avvicinò al marito e lo abbracciò da dietro, "allora chi ha vinto la guerra?" domandò Harry baciandole la mano, "non te lo dirò mai. Pensavi di dare il tuo baule a Teddy?" domandò Ginny, "si l'idea è questa, domani dopo il lavoro porto il lucchetto da un orefice e farò cambiare le lettere" disse Harry staccando il lucchetto, "oppure tu ti tieni il tuo lucchetto e a Teddy glie ne prendi uno nuovo con le sue iniziali" disse la ragazza. "Sai che non è una cattiva idea" disse Harry tirando fuori un bracciale con delle rose, "ce l'avevi tu? Pensavo di averlo perso" disse Ginny prendendolo dalle mani del marito, "no tesoro dopo la nostra passeggiata lo hai lasciato in sala comune e allora l'ho preso io" disse il ragazzo infilandolo nel polso della moglie. "E la civetta invece ti piace?" domandò Harry avvicinandosi alla gabbia, "è bellissima mi ricorda molto Edvige" disse Ginny, "si è della stessa famiglia" disse infine il ragazzo, "allora signor Potter che ne dice di andare al piano di sopra?" domandò Ginny, "con molto piacere" e detto ciò i due ragazzi andarono al piano di sopra.
Il 1 Settembre arrivò, Harry si era preso la mattinata libera e insieme a Ginny avevano accompagnato Teddy a Kings Cross a prendere il suo primo Hogwarts Exspress. "Tutto apposto Teddy?" domandò Harry fermandosi un po' prima del passaggio, "si sono solo un po' nervoso tutto qua" disse Teddy guardando Harry e Ginny, "Teddy non devi. Lo vuoi un consiglio?" domandò Ginny, Teddy auni, "visto che sei nervoso ti conviene prendere un bel respiro e correre" disse la ragazza, "non è la stessa cosa che tua madre disse a me la prima volta che ho attraversato il passaggio?" domandò Harry, "esattamente". Detto ciò Harry si mise dietro a Teddy, appoggio le mani sul carrello e correndo rapidamente attraverso la barriera con Teddy seguito poi da Ginny.

Harry e Ginny il mio Inizio sei Tu Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora