Vuoi venire al ballo con me?

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Passarono un paio di mesi e l'autunno stava lasciando spazio all'inverno. Era una fredda giornata di Novembre, Harry e Ron erano nella loro stanza dove stavano finendo di prepararsi. "E quella?" domandò Ron vedendo una piccola catenina d'orata con una H, "è un pensiero per Ginny tutto qua" disse Harry chiudendo il cofanetto, "certo e questo?" continuò l'amico prendendo un bracciale di rose. "Va bene è il mio invito ufficiale per il ballo" disse Harry strappandogli di mano il bracciale, "lo avevo intuito però Harry occhio" disse Ron, "va bene, tu invece come inviterai Hermione?" domandò il ragazzo, "non so non ciò ancora pensato" concluse Ron.
"Tutto bene Herm?" domandò Ginny sedendosi sul letto dell'amica, "si Ginny tutto bene" rispose Hermione, "dai a chi la vuoi dare a bere? Che succede?" domandò l'amica. "Ti ricordi il ballo del ceppo?" domandò Hermione, "ovvio io e Neville ci siamo divertiti moltissimo quella sera" disse Ginny, "Beata te Ron invece mi ha rovinato la serata" disse Hermione. "Beh ma ora state insieme qual'e il problema?" domandò Ginny, "ho paura che non mi inviti" disse Hermione, "non penso, Ron ha tanti difetti però non è un defficiente, stai tranquilla che ti inviterà, ora andiamo" e detto ciò le due ragazze uscirono dalla stanza.
"Buon giorno ragazze" disse Harry appena le vide, "giorno Harry, giorno Ron" disse Ginny abbracciando il primo e lasciando un bacio sulla guancia al secondo. "Giorno sorellina, giorno Hermione" disse Ron facendo il bacio mano con la sua ragazza, "che succede?" chiese Harry alla sua ragazza, "te lo racconto dopo, ora che ne dite se andiamo a fare colazione?" domandò Ginny, "ottima idea stavo morendo di fame" concluse Ron.
"Quindi Hermione ha paura che Ron non la inviti?" domandò Harry mentre lui e Ginny si sedevano sul muretto, "si o meglio ha paura di trovarsi nella stessa situazione del ballo del cieppo" disse Ginny, "che ricordi, all'epoca non ero bravo con le ragazze" continuò il ragazzo guardandola. "Perché ora lo sei?" domandò Ginny, "mettimi alla prova" disse Harry toccandosi la tasca dei pantaloni, "va bene signor Potter allora" ma Ginny non riuscì a finire la frase che si trovò in bracciale con delle rose rosse davanti agli occhi. "Harry ma che?" domandò Ginny mettendosi le mani davanti alla bocca, "Ginny Weasley vuoi venire al ballo con me?" domandò Harry aprendo la scatola, "si Harry certo che si" disse la ragazza abbracciandolo. "Perfetto, ed ora voltati che volevo darti un'altra cosa" disse Harry prendendo la catenina, "va bene" e detto ciò Ginny si girò. Così Harry apri il ciondolo e glielo mise al collo. "H come Harry?" domandò Ginny prendendo la lettera tra le mani, "si principessa è proprio così" disse Harry accarezzandole il viso, "non ho parole" disse la ragazza, "io si invece" e detto ciò la baciò. Dopo un po' i due si separarono, Harry aiuto Ginny a scendere dal muretto e dopo di che si avviarono verso la torre di Grifondoro. "Sei sempre il solito Ron" disse Hermione correndo su per le scale, mentre Harry e Ginny entravano in sala comune. "Ron che è successo?" domandò Harry, "niente abbiamo avuto una piccola discussione capita a tutti" disse Ron, "vado a vedere come sta ci vediamo dopo Harry" e detto ciò Ginny diede un rapido bacio al ragazzo, dopo di che si avviò nella direzione dei dormitori femminili. "Ron che è successo?" domandò Harry sedendosi accanto all'amico, "nulla veramente" disse Ron, "è per il ballo?" domandò l'amico, "e tu come lo sai?" domandò il ragazzo, "me lo ha detto Ginny" disse infine Harry. "E cosa ti ha detto esattamente mia sorella?" domandò Ron, "nulla che ha paura che tu la tratti come al ballo del ceppo" disse Harry, "in che senso scusa? Come l'avrei trattata?" domandò Ron, "beh ti ricordi tutta la scenata che le hai fatto al termine della serata? E che dovevi trovare il coraggio di invitarla e di non essere l'ultima scelta?" domandò Harry, "si mi ricordo, però adesso stiamo insieme non c'è il Krum della situazione giusto?" domandò l'amico, "mai dire mai amico" e detto ciò Harry si alzò.
"Gli hai detto così?" domandò Ginny mentre lei ed Harry entravano in sala comune, "esattamente" disse Harry, "ma ci vorrebbe veramente un Krum della situazione" disse la ragazza, "perché non chiediamo a Corman ?" domandò Harry, "Umh perché no" disse infine Ginny. "Mettere alla prova Ron sarà veramente difficile" disse Harry, "oppure visto che Corman lo sta per chiedere a Katie, potremmo aiutarlo con un gesto romantico" disse Ginny mentre si appoggiava a lui, "un'idea ce l'avrei" disse infine il ragazzo.
"Ehi Ron come va?" domandò Harry entrando nella stanza, "eh? Bene bene" disse Ron tornando alla sua lettura, "ma quello non è il libro preferito di Hermione?" domandò il ragazzo, "può darsi" disse infine Ron. "Allora hai già pensato come invitarla al ballo?" domandò Harry sedendosi sul letto, "ancora no, ma qualcosa mi verrà in mente" disse Ron, "se vuoi una mano molto volentieri" disse Harry, "a questo punto te lo chiedo sono in alto mare".
Il pomeriggio seguente terminate le lezioni, Ginny, Luna e Hermione andarono a fare spese a Hogmestade. "Allora cerchiamo qualche vestito?" domandò Ginny fermandosi davanti a un negozio di abiti, "ci sto" disse Luna, "a che scopo? Voi ce lo avete il cavaliere io no" disse Hermione, "dai Herm non ti preoccupare vedrai che qualcosa troveremo" disse infine Ginny.
"Hai capito che cosa devi fare?" domandò Harry passandogli un mazzo di rose, "si ho capito però ragazzi sembra un'impresa impossibile" disse Ron, "dai Ron secondo te noi come abbiamo fatto?" domandò Neville. "Harry ha conquistato mia sorella solamente a 11 anni, tu invece?" domandò Ron, "il fascino dell'eroe" disse Neville "oppure il fatto che sei onesto" disse Harry.
"Allora che ne pensate di questo?" domandò Ginny uscendo dal camerino con un abito celeste, lungo fino ai piedi, con una fascia bianca nel mezzo e il sopra scoperto. "È bellissimo" disse Hermione, "concordo però ci manca qualcosa" disse Luna, "tipo?" domandò la ragazza, "questa" e detto ciò Luna prese una sciarpa bianca e la mise sulla schiena di Ginny. "Harry non ti toglierà gli occhi di dosso" disse Luna, "concordo ora vediamo te" disse Ginny, "con molto piacere" e detto ciò Luna prese l'abito giallo che aveva appoggiato sulla poltroncina ed entrò nel camerino. "Allora?" domandò Luna uscendo dopo qualche secondo, "ti sta benissimo" disse Ginny, "odio ammetterlo ma Ginny ha ragione" disse Hermione, "Herm ma perché non ti provi quell'ambito rosso?" domandò Luna indicando un vestito rosso.
Dopo il pomeriggio di shopping Ginny, Hermione e Luna ritornarono ad Hogwarts. Appena arrivate Luna si avviò verso la torre di Corvonero, mentre Ginny e Hermione verso quella di Grifondoro." Ok non hai detto nulla per tutto il viaggio di ritorno, sei arrabbiata?" domandò Ginny, "no che cosa te lo fa pensare?" domandò Hermione, "il tuo atteggia" ma Ginny non riuscì a finire la frase che qualcuno la prese per un braccio tappandole la bocca. "Ginny? Ginny? Ma dove sei andata? Avanti vieni fuori" disse Hermione ma l'amica non rispose. "Harry!" disse Ginny appena il ragazzo gli tolse la mano dalla bocca, "scusami principessa ma il capo mi ha detto che è tutto pronto" disse Harry, "tranquillo, anzi è stato un bene perché Hermione era arrabbiatissima" disse la ragazza. "Comprendo, ora mia principessa le va di assistere alla scena?" domandò Harry, "mi piacerebbe ma come hai intenzione di? Ma che domande faccio" disse Ginny intravedendo il mantello dell'invisibilita, "allora andiamo" e detto ciò Harry copri entrambi.
"Ginny se questo è uno scherzo non è divertente, avanti vieni, ma che?" si domandò Hermione entrando in sala comune. Appena entrata Hermione vide una scia formata da petali di rosa, così la segui fino ad arrivare alla sua stanza. "Ron ma che?" domandò Hermione vedendo il ragazzo inginocchiato, "Hermione Granger vuoi venire al ballo con me?" domandò Ron mettendole il bracciale, "si" e detto ciò i due si baciarono.

Harry e Ginny il mio Inizio sei Tu Where stories live. Discover now