La voce dell'amore

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"Ti ho mai detto che ti amo" disse Ginny staccandosi dalle labbra del ragazzo, "almeno un centinaio di volte" disse Harry, "allora continuerò a ripeterlo all'infinito" disse infine la ragazza mentre faceva un enorme sorriso.
2 Anni dopo
Dal quel giorno la vita di Harry, Ron, Hermione e Ginny era totalmente cambiata. Harry dopo sei mesi di tirocinio era diventato un auror a tutti gli effetti, Ron ed Hermione una volta rientrati avevano intrapreso il percorso di auror e di futuro ministro della magia ed infine Ginny girava il mondo con le Holyhead Ladies.
"Ehi Harry ti dovrei.... Ma dove vai così di fretta?" domandò Hermione entrando nell'ufficio dell'amico, "vado a prendere Ginny, oggi rientra dal campionato" disse Harry infilandosi la giacca, "capito allora ti lascio questa relazione stesa da Kings così gli dai un'occhiata" disse la ragazza. "Grazie, ma dimmi la verità non è che ci stai prendendo gusto a darci ordini?" domandò Harry afferrando i fogli, "forse un pochino" disse Hermione facendo una faccia buffa, "un pochino è un parolone" disse Ron entrando. "Ron dai non esagerare" disse Hermione abbracciandolo, "non devo esagerare? Harry tu che cosa dici?" domandò il ragazzo, "dico che se non mi sbrigo Ginny si troverà un altro passaggio quindi a dopo" e detto ciò Harry prese giacca e zaino e uscì rapidamente dall'ufficio.
Nel frattempo Ginny era tornata dal mondiale di quidditch, la ragazza era appena scesa dal treno e man mano stava cercando qualche membro della sua famiglia. Ad un certo punto due enormi mani le coprirono gli occhi, "va da qualche parte signorina?" domandò una voce che Ginny ormai conosceva abbastanza bene. "In realtà stavo aspettando il mio fidanzato non è che lei lo ha visto?" domandò Ginny mentre si toglieva le mani dagli occhi, "Umh può darsi è forse uguale a me?" domandò Harry facendola girare, "identico" disse infine la ragazza accarezzandogli il viso. "Bentornata principessa" disse Harry baciandole la mano, "grazie Harry" disse Ginny, "mi sei mancata" disse il ragazzo spostandole la ciocca di capelli e avvicinandosi sempre di più al suo viso, "anche tu" e detto ciò Ginny annullo la distanza tra di loro e lo baciò.
Passarono un paio di mesi, Harry e Ron erano partiti per una missione nel sud del paese, Hermione ai stava preparando ad affrontare le sue prime elezioni ed infine Ginny era a casa poiché il campionato era terminato.
"Non stai scherzando vero?" domandò Ginny mentre passava una tazza di te ad Angelina, "assolutamente no" rispose Angelina, "wow è una proposta veramente interessante" disse la ragazza, "lo sapevo che ti sarebbe piaciuta" disse Angelina. "Ma aspetta per quanto dovrò sostituirti?" domandò Ginny toccando la pancia della cognata, "fino alla fine del campionato, e una volta questo piccolino/a tornerò io. Si tratta di un paio di mesi tutto qua" disse Angelina mangiando un pasticcino, "vedrò quello che posso fare però prima ne voglio parlare con Harry" disse infine Ginny.
Passarono un paio di giorni ed Harry e Ron fecero ritorno a casa, "Harry posso parlarti un attimo?" domandò Ginny entrando nella stanza del fratello, "certo dimmi" disse nascondendo sotto il cuscino una scatola di velluto, "sicuro che vada tutto bene?" domandò la ragazza, "si sicuro, allora che succede?" domandò Harry mentre Ginny si sedeva accanto a lei. "Beh tu sai che il campionato è finito e che fino a Marzo non si terranno allenamenti" disse Ginny, "si questo lo so" disse Harry, "va bene allora Angelina mi ha chiesto di sostituirla finché non nascerà il bambino" disse la ragazza. "Tu che cosa le hai detto?" domandò Harry prendendole la mano, "che ne avrei parlato con te ma se tu non vuoi io non vado" disse Ginny. "Non se ne parla nemmeno principessa devi andare" disse Harry accarezzandole il viso, "dici sul serio" domandò Ginny baciandogli la mano, "si" disse infine Harry lasciandole un dolce bacio sulle labbra.
"Allora che ne pensi?" domandò Harry mostrando l'anello ad Hermione, "che è stupendo ma quando glielo vuoi chiedere?" domandò la ragazza, "volevo farlo ieri sera però lei mi ha parlato della proposta di Angelina. Però lo farò una delle prossime sere" disse Harry, "che cosa farai?" domandò Ron entrando nell'ufficio con tre tazze di caffè. "Nulla" disse Harry nascondendo immediatamente il cofanetto, "Harry è inutile che lo nascondi tanto l'ho visto, che cos'è un bracciale?" domandò Ron sedendosi, "emh.... non esattamente" disse Harry prendendo il cofanetto. "Allora è una collana" continuò Ron passandogli la tazza, "fuochino" disse Harry mentre Hermione si alzava, "allora sono degli orecchini" continuò il ragazzo, "nemmeno" disse Harry. "Aspetta un attimo non mi dirai che quello è un" disse Ron, "un?" domandò Harry, "a... n.... e..... l..... l.... o" disse Ron, "secondo me a Ginny piacerà" disse Hermione mentre Hermione si appoggiava al ragazzo. "Speriamo" disse Harry mentre se lo metteva in tasca, "si stai tranquillo, ora vediamo di svegliare Ron da questo suo stato di trans se no nessuno torna più a casa" disse Hermione passando una mano davanti agli occhi del ragazzo, "Ron ci sei?" continuò la ragazza, "si ci sono tranquilla" disse infine Ron.
Passarono un paio di giorni e finalmente Harry trovò il coraggio di fare la proposta a Ginny. Quella sera la ragazza era nella sua stanza intenta a preparare i bagagli, quando Harry senza far rumore entrò nella stanza, le cinse i fianchi e gli lascio un dolce bacio sulla guancia. "Harry che fai?" domandò Ginny mentre si girava, "nulla avevo tanta voglia di vederti e di coccolarti. Ah proposito ti va di lasciar perdere questa valigia per un attimo e di uscire a prendere una boccata d'aria?" domandò Harry ponendole la mano, "con molto piacere" disse Ginny afferandola. "Aspetta un attimo" disse Ron fermandosi di colpo, "Ron che succede?" domandò Hermione, "guarda li" disse il ragazzo indicando la sorella e l'amico che uscivano. "Ron sono affari loro lasciali.... Ron dove vai?" domandò Hermione seguendolo, "prendo il mio binocolo" disse il ragazzo entrando in camera sua.
"Eccoci qua" disse Harry mentre arrivarono sotto il ciliegio, "grazie Harry" disse Ginny mentre il ragazzo l'aiutava a sedersi, "di nulla principessa" disse Harry mentre tirava fuori dalla tasca il cofanetto. "Allora che cosa dovevi?" ma Ginny non riuscì a finire la frase che si trovò davanti agli occhi il cofanetto aperto, "questo" disse Harry mettendosi in ginocchio, "Ginevra Molly Weasley vuoi rendermi l'uomo più felice del mondo magico diventando mia moglie?" domandò Harry. "Stai dicendo sul serio?" domandò Ginny con le lacrime agli occhi, "si principessa" disse Harry, "allora si, anzi cento volte si" e detto ciò Harry si alzò, infilò l'anello al dito della ragazza e dopo di che avvicinò Ginny a sé. "Ti amo Harry" disse Ginny accarezzandogli il viso, "ti amo anch'io Ginny" e detto ciò Harry annullo la distanza che c'era tra di loro e la baciò.
"Arthur è successo" disse la signora Weasley sistemando la tenda, "che cosa è successo mia cara?" domandò il signor Weasley appoggiando il libro che stava leggendo. "Harry ha chiesto a Ginny di sposarlo, lo sapevo che emozione. Arthur che hai? Non sei felice?" domandò Molly, "certo che sono felice, speravo solo che Harry glielo avrebbe chiesto il più tardi possibile" di Arthur, "lo so caro anch'io speravo che la nostra piccolina stesse ancora un po' con noi ma è arrivato anche per lei il momento di spiccare il volo" disse infine la signora Weasley lasciando un dolce bacio sulla guancia del marito.

Harry e Ginny il mio Inizio sei Tu Where stories live. Discover now