Ovunque sei é vicinissimo. Ignazio Boschetto.

23. Pranzo in compagnia.

Amelia.
Mentre siamo a pranzo mi squilla il cellulare. È Ignazio.

-hey!-rispondo- hai finito la tua conferenza?

-proprio adesso, stiamo per andare a pranzo.

-non indovinerai mai chi è venuto a trovarci.

-Daniele.

Ci rimango male- e tu come lo sai, scusa?

-perché stavolta sei tu ad avere una nuova fiamma.

-coosa?

-vi hanno fotografati mentre uscivate di casa, in auto, scendendo dall'auto abbracciati, e dalla vetrina del ristorante. 

Sospiro- ma questi vivono sotto casa nostra?

Mio fratello mi guarda interrogativo-cerca il mio nome su Google.- gli dico.

Lui fa una ricerca e poi mi porge ridendo il cellulare. 

Scorro velocemente il primo articolo, dal titolo "Ignazio Boschetto é fedele. La sua fidanzata...non tanto."

Io e mio fratello abbracciati e sorridenti. Entrambi portiamo gli occhiali da sole, quantomeno siamo vestiti carini e non sono mezza nuda come l'ultima volta con Ignazio.

L'articolo parla di come io sia scesa di casa con un misterioso ragazzo che mi teneva stretta, e che dopo essere saliti nella mia macchina ci siamo diretti in un ristorante eccetera eccetera.

Ignazio si rianima al telefono- ci sei ancora?-chiede.

-ci sono ancora. Ti sto rubando tempo? Devi andare?

-no, non sono io a guidare, posso parlare.

-si rendono ogni giorno più ridicoli

-vuoi fare una smentita?

-no, mi sono stufata. Al massimo mettiamo una foto insieme stasera.

-d'accordo. Comunque...Daniele che ci fa lì? Il disgraziato si fa vedere quando io non ci sono?

Sorrido a mio fratello- aspetta un secondo, ti metto in vivavoce...okay, puoi parlare, ti sente.

-Danielinooo- fa la voce metallica di Ignazio al telefono storpiata dal vivavoce- che ci fai lì?

Daniele ride- ti rubo la fidanzata evidentemente.

-ah tu mi vai bene. Stasera ti trovo lì?

-Amelia ha insistito perchè dormissi da voi, quindi stasera mi vedi per forza.

Ignazio ride- e santo figghio dove volevi dormire, scusa?

-voleva andare in un b&b.-mi intrometto io.

-cooosa?-si indigna Ignazio- come se non avessi una sorella e il suo amabile fidanzato a Bologna. Vergognati.

Daniele ride- sbrigati a tornare o Amelia mi ucciderà, la sua gioia nel vedermi si esaurirà presto.

-nah, non credo. Tu intanto mettiti comodo a casa. Stasera ci facciamo una bella cena.

I due si salutano, a me vengono in mente i vecchi tempi.

Quando riattacco, Daniele mi guarda -che voleva dire quel "Tu mi vai bene"? 

Come al solito non gli sfugge niente. Alzo le spalle- niente. É solo geloso del mio collega.

Corruga la fronte - il fratello di Piero?

-lui. Ma non è niente di preoccupante.

-sicura?