22. Sorpresa!

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Amelia.

Torno a casa per pranzo, oggi Ignazio è a Modena per un'evento e tornerà stasera.

Suonano al citofono, è il postino.

Ma dopo poco suonano alla porta.
Il cavolo di videocitofono non funziona da una settimana e né io né Ignazio abbiamo avuto tempo di chiamare il tecnico. E se fosse un malintenzionato?

Guardo dallo spioncino, ma è tappato dalle dita di qualcuno.

Cavolo. E se fosse un paparazzo?

-chi è?-chiedo. Nessuna risposta-guarda che non apro se non togli le dita dallo spioncino.

E poi una voce troppo familiare dice -sempre puntigliosa, eh sorella?

Spalanco la porta ed ecco lì uno stupido in camicia scozzese jeans. Uno stupido di nome Daniele.

Lo abbraccio di slancio, lui mi tiene stretta.

Poi lo guardo-ma che ci fai qui?!

Ride- allora sei felice di vedermi una volta tanto.

-stupido che non sei altro, perché non mi hai avvisata? Ti avrei fatto trovare un bel pranzo!

-forse vuoi dire che Ignazio mi avrebbe fatto trovare un bel pranzo.

Gli do' un pugno su un braccio-senti tornatene a Roma.

-mi era sembrato strano tutto quell'affetto. Ora sì che ti riconosco.

-su, entra.

Richiudo la porta e noto che ha con sé un borsone- resti a Bologna? Perché quel bagaglio?

-si, conosci un b&b qui nelle vicinanze?

-ora ho la conferma che sei stupido. Resti qui.

-no per carità. Non voglio sentire nessun suono molesto.

-ah ah. Che simpatico.

Ride- davvero, non voglio disturbarvi.

-non ci disturbi. C'è una stanza apposta per i disturbatori.

Mette giù la borsa e mi guarda- come stai?

Gli sorrido-sto bene. E tu?

Annuisce-benissimo.

-non hai risposto alla mia domanda. Perché sei qui? Lavoro?

Si siede sul divano di fronte e mi fa cenno di sedermi accanto a lui.

Mio fratello non è il tipo da misteri. E quindi mi preoccupo.

-mamma e papà ti hanno detto che sono stato in Sicilia da loro?

-si...-adesso si che mi preoccupa.

Si guarda intorno-aspetta, ma Ignazio?

-é fuori per lavoro, torna stasera. Cos'è successo in Sicilia?

-in Sicilia? Ah, niente niente, sono stato a trovare la famiglia.

-si, ma perché?

-devo darti una notizia. Ma non sarebbe meglio aspettare stasera che ci sia anche Ignazio?

-no, me lo dici subito, Daniele. Mi stai mettendo ansia.

Si stringe le mani e noto che è in ansia anche lui.

-Daniele è successo qualcosa di brutto a qualcuno e hanno mandato te a dirmelo?

-cosa? -corruga la fronte- no! Non è niente di brutto. E non riguarda la famiglia.

Ovunque sei é vicinissimo. Ignazio Boschetto.Where stories live. Discover now