-e allora chi riguarda?

Sospira, poi mi guarda negli occhi- io e Anna aspettiamo un figlio.

Ci metto qualche secondo ad elaborare ciò che ha detto.

-chi è Anna?-chiedo inebetita.

Lui corruga la fronte-come chi è Anna? È la mia fidanzata da tre anni!

Rido- lo so, scemo. Ti prendo in giro. Fammi riprendere. Tu e Anna aspettate un figlio. -lo guardo, afferro il senso, finalmente.

-e sei contento?-tasto il terreno.

Lui mi guarda come se fossi pazza-certo che sono contento!- ride-pensi che sarei qui a dirtelo se non fossi contento?

-cavolo...auguri. Che si dice in questi casi? Congratulazioni. Cavolo. Mio fratello aspetta un figlio. Mi sento male.

Lui ride mentre io mi appoggio allo schienale del divano.

-tecnicamente è Anna ad aspettare, non io.

Scuoto la testa- perché non è venuta anche lei? Avrei voluto farle gli auguri!

-non si sente molto bene. Ha iniziato con le nausee da poco e passiamo le mattine sdraiati in bagno in pratica.

-aspetta...di quanti mesi è?

-ha da poco superato il primo trimestre.- sorride orgoglioso.

Non ho mai visto questo sguardo su mio fratello-tre mesi! Lo sai da tre mesi e non hai detto nulla!

Lui sorride- quattro mesi in realtà. Ma i primi tre mesi sono i più delicati, lo sai. Non bisogna entusiasmarsi troppo.

Di istinto gli prendo la mano- cavolo Daniele. Un bambino.

-una bambina in realtà.

-ooh. Preferisco.

Ride -onestamente? Anche io. Anna avrebbe voluto un maschio.

-sono davvero felice per voi. -e in ansia per me. Che coincidenza simpatica, eh?

-grazie-sorride. -lo sono anche io.

-ma lo avete fatto apposta? O è capitato?

-che credi che siamo due ragazzini alle prime armi? -come qualcun altro?- lo abbiamo fatto di proposito, Amelia.

Rido- cavolo. Mio fratello che fa un bambino di proposito. Mi sarei aspettata una fuga in Messico.

Ride- difficile quando fai l'avvocato.

Rido anche io. -cavolo. Sono sotto shock.  -lo abbraccio di nuovo- che notizie mi dai.

Sorride- avrei voluto ci fosse anche Ignazio per dare la notizia a entrambi.

-glielo dici stasera. Appena lo saprà ti costringerà a festeggiare tutta la notte. Intanto però festeggiamo io e te. -mi alzo- Su su, andiamo. Ti porto al ristorante migliore di Bologna.

Lo guardo mentre si rimette la giacca e mi precede verso l'uscita. A me sembra sembra sempre lo stesso fratello, un po' folle, divertente. É sempre stato un portatore di allegria. Ma adesso noto una luce diversa nei suoi occhi, una consapevolezza, una felicità che non avevo mai visto.

Mio fratello che si sta formando una famiglia sua. Mio fratello che è pronto a diventare padre. Mio fratello che è sempre stato l'immaturo dei due che adesso è un avvocato di successo con una compagna che aspetta una bambina.

Ride mentre mi avvolge un braccio attorno alle spalle- io divento padre e mia sorella diventa madrina.

Mi fermo-guarda che divento zia, non madr...-poi capisco mentre lui ride-oddio! Ma la smetti di darmi notizie in questo modo? Mi farai venire un infarto!

Ride- no, ti prego. Una madrina morta meglio di no.

-e Anna cosa ne pensa?

-lo sai che è figlia unica e avrebbe sempre voluto una sorella. E ti considera un po' anche sua sorella. Io le ho detto che ti cedo volentieri a lei se ti vuole...

-preferisco lei a te. 

-affare fatto. Vorremmo che faceste da madrina e padrino insieme, tu e il tuo cantante.

Scoppio a ridere- e pensare che lui voleva accoppiarti con Diletta Leotta.

-questo non diciamolo ad Anna. Ultimamente ha i complessi perchè ingrasserà.

-ma se sembra una modella di Victoria's Secrets.

-appunto per questo si preoccupa. E gli sbalzi d'umore non sono una leggenda metropolitana, te lo assicuro. L'altro giorno è scoppiata a piangere perchè ho preso la marca sbagliata di yogurt.

Rido, e nel frattempo mi terrorizzo al pensiero che possa succedermi la stessa cosa...-quando dovrebbe nascere?

-circa a Marzo.

Mi faccio un conto mentale -ah dopo il matrimonio.- mi scappa.

Daniele mi guarda stranito -quale matrimonio? Non ci sposiamo, non al momento.

Io arrossisco violentemente- nooo...dicevo il matrimonio di un amico...di Ignazio...

Lui alza un sopracciglio -un amico di Ignazio?-incrocia le braccia, con fare inquisitore.

Io deglutisco, lui continua a guardarmi- Amelia, non è che devi dirmi qualcosa anche tu?

Sbuffo, il suo sguardo indagatore mi sta mettendo in ansia. -non era così che dovevamo dirvelo. Volevamo fare qualcosa di speciale tutti insieme, venire giù in Sicilia e invitare anche te e Anna a passare un weekend insieme e...

-cioè vi sposate? Stai scherzando?

-secondo te è una faccia che scherza questa?

Mi guarda, poi scoppia a ridere- non ci posso credere! Io vengo qui pensando che la mia notizia sia sconvolgente e poi scopro questo! Vinci tu stavolta.

-vinco io? Ma scherzi? Un matrimonio non è niente rispetto ad un figlio!

-invece si se prendi la giusta prospettiva. Io l'ho sempre detto che un giorno mi sarei formato una famiglia, tu invece inorridivi all'idea. E poi è arrivato Ignazio e ti sei rammollita.

Ride mentre mi abbraccia- la mia sorellina si sposa. Non ci posso credere.

-ma dai, non cambierà nulla dal modo in cui viviamo adesso. Ci sarà semplicemente una firma da qualche parte e una festa gigante con tutti i cantanti del mondo. Mi sento male.

Scoppia a ridere- ma no, vedrai che si trattiene.

-chi lo trattiene, Ignazio è già partito per la tangente.-rido.

Mi studia- sei felice?

Me lo chiedo anche io, e la risposta è spontanea. -si. Molto.

Usciamo di casa e ci dirigiamo alla mia macchina, sia per strada che nel tragitto da casa al ristorante non riusciamo a smettere di ridere come due scemi e abbracciarci. 

Quanto mi manca litigare con lui ogni giorno per il bagno.

Buondì!! Ve lo aspettavate di rivedere Daniele? E tutte queste novità? È un personaggio al quale sono molto legata, mi ha commossa riportarlo nella storia. Cosa ne pensate? A presto!!

Ovunque sei é vicinissimo. Ignazio Boschetto.Where stories live. Discover now