°Tell Me This Isn't Love°

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Non era cambiato nulla.
Era tutto identico a prima.
Il passato non sembrava più importare a nessuno dei due.
Avevano capito che ciò che avevano passato non avrebbe mai cambiato la loro relazione,
I loro pensieri,
I loro sentimenti.
Ridevano felici come sempre facevano, insieme, scacciando via ogni sorta di preoccupazione.
Ed ora erano lì: seduti sul letto, col pigiama addosso, a ridere e parlare serenamente.
Quel giorno, Karma era andato a prendere un po' di vestiti decenti per Nagisa, così come il pigiama che quest'ultimo aveva addosso: era un po' grande però, anche se quel colore giallo limone gli piaceva molto.
<<Karma-kun, ma davvero non c'era una taglia più piccola di questo pigiama?>> chiese Shiota, guardandosi le maniche che gli arrivavano oltre i palmi delle mani, per non parlare della grandezza che aveva sul suo corpicino <<no, gli unici della tua taglia erano pigiami per bambini >> ridacchiò il rosso, facendo assumere un broncio bambinesco al suo interlocutore <<ehi! Non sono così basso! >> esclamò l'angioletto, facendo sghigniazzare l'altro <<oh... Mi dispiace se non raggiungerai mai i miei quasi 1.80 centimetri>> lo prese in giro il maggiore, facendo diventare l'altro rosso per l'imbarazzo <<zitto, spilungone! >> esclamò, per poi cominciare a tirare dei pugnietti al maggiore con quella faccia da bimbo arrabbiato. Akabane ghignò divertito, per poi afferrare le guance del celeste e cominciare a tirargliele, facendo dimenare l'altro <<a-ahi! Karma!>> esclamò il minore, cercando di fermare l'altro. Nagisa lo guardò con quel suo adorabile visino e Karma fece lo stesso: osservò gli occhi azzurri languidi, il viso rosso per l'imbarazzo e le sue labbra sottili e lucide.
Gli bastò quella visione per diventare rosso ed essere costretto a distogliere lo sguardo.
Mollò Shiota, sentendo il cuore battere sempre più veloce ed il corpo che iniziava a scaldarsi.
Nagisa si massaggiò le guance, per poi guardare il maggiore perplesso <<Karma, tutto ok?>> chiese con quella voce così ingenua; il diavolo si voltò verso di lui ancora rosso, facendo alcuni gesti sconnessi e ridacchiando un po' imbarazzato <<s-sì si! È tutto a posto!>> esclamò.
Rimasero un attimo in un silenzio a dir poco imbarazzante.
Akabane distolse lo sguardo imbarazzato <<F-forse è meglio andare a dormire... >> disse, grattandosi il capo <<ma dai! È ancora presto!>> protestò il celeste
<<ma dai, non fare il bambino... >>
<<ma non ho sonno! >>
<<Che razza di moccioso... >>
Detto questo, Karma si buttò sul celeste, finendo sdraiati entrambi, rimanendo fermi e poi mettersi a ridere come due bambini nella neve. <<v-va bene! Mi arrendo... Andiamo a dormire... >> ridacchiò Nagisa, facendo assumere al rosso un sorriso vittorioso.
Il maggiore sistemò l'angelo sotto le coperte, per poi spegnere la luce e sistemarsi anche lui.
Rimasero faccia a faccia, a guardarsi nell'oscurità.
<<buonanotte Nagisa>>
<<buonanotte Karma>>
E detto ciò, il diavolo chiuse gli occhi.
Shiota rimase ad osservarlo, con le guance rosse e gli occhi pieni di desiderio. Il cuore batteva così forte che a breve sarebbe schizzato via dal suo torace e la vista di Karma gli lasciava un dolce sapore di bocca.
Si strinse all'altro, il celeste, avvolgendo con le braccia il corpo dell'altro. Lentamente, anche Akabane ricambiò quella stretta, sentendo il forte calore di Nagisa vicino a lui.
Entrambi chiusero gli occhi, con le guance rosse e con un solo pensiero che aleggiava nelle menti di entrambi
"ditemi che questo non è amore" pensarono all'unisono, scivolando lentamente tra le braccia di morfeo.

&lt;||Take Me with You||&gt; {°Karmagisa°}Where stories live. Discover now