SEASIDE

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Storia originale

Titolo: SEASIDE

Autore: jennifermoonn

Trama: Perché tutto ciò che desideriamo realmente è così difficile da conquistare? Anabella, la figlia di uno dei più ricchi imprenditori italiani, nella vita se lo è sempre domandato. Tutto ciò che desidera è il ragazzo misterioso e interessante che ama e scoprire la verità sulla morte di suo padre. Farà di tutto per ottenere ciò che vuole ma sarà tutto così facile come si aspettava?

Recensione: Buongiorno ragazze e ragazzi, autrici e autori, lettrici e lettori. Proprio oggi, alla viglia di Ferragosto, ci dedichiamo ad una storia originale intitolata "SEASIDE", scritta da jennifermoonn. In effetti, un bel bagnetto in mare ci starebbe tutto... Ma torniamo a noi.

Ho apprezzato il capitolo "cast" per dare al pubblico un'idea primaria dei protagonisti del romanzo. E poi, con Vanessa e Zac, mi sembra essere tornata indietro nel tempo alla mia infanzia, rigorosamente farcita di High School Musical. 

What time is it? Summertime!

Sin dal primo capitolo veniamo catapultati nella vita di Anabella Pagano, che sembra voler rompere la quarta parete e parlare direttamente con lo spettatore, scrivendo le proprie memorie nel suo diario. E' una scelta intelligente per dare un'introduzione diversa dal solito e far esprimere direttamente la protagonista, che si ricorderà del periodo americano della sua vita a Chicago, e infine di quello italiano, a Gaeta. Scopriamo anche che il padre di lei è stato assassinato in circostante a dir poco misteriose. 

Una scelta di trama che dovrebbe movimentare le cose. Spero che la storia prenda una piega un po' più thriller e misteriosa, perché la romance tra Anabella e Francesco non mi ha convinta fino in fondo. Forse è stata un po' troppo precipitosa per i miei gusti... ma, appunto, questi sono i miei gusti.

Il quattordicesimo capitolo è stato quello che mi è piaciuto di più, in quanto a stile e linguaggio. Anabella si rende conto di un particolare che potrebbe avere a che fare con la propria vita e con il mistero della morte del padre. E' una parte transitoria ma decisamente intrigante, mentre la storia in generale incarna lo standard di teen fiction. Avrei preferito una caratterizzazione dei personaggi maggiore (anche se non mi dispiace quella fatta dall'autrice); quello che manca quasi totalmente, almeno a mio parere, è la descrizione degli ambienti. 

Una buona descrizione può veramente fare la differenza tra una buona storia ed un'ottima storia. Per gran parte della lettura mi sono ritrovata a dover immaginarmi quasi di sana pianta tutta l'ambientazione, ed è un gran peccato. 

Siamo tutti d'accordo che non sia necessario dedicare interi paragrafi alla descrizione di, che ne so, una caraffa da tè; però delineare i luoghi, anche con poche parole ma giuste e azzeccate, può cambiare tutto e portare la qualità del romanzo ad un altro livello. Consiglierei quindi all'autrice di pensare seriamente a questa aggiunta. Un'altra piccola cosa: la descrizione diventa ancora più interessante se vengono coinvolti tutti e cinque i sensi. Keep that in mind.

I dialoghi mi sono piaciuti: sono adatti al contesto giovanile e frizzante della storia. Le battute non sono eccessivamente lunghe: anzi, sono più da botta e risposta, aumentando così il senso di convivialità.

Mi ha fatto sinceramente sorridere la presentazione di Anabella ("Anabella, Anabella Pagano") e di Francesco ("Francesco, Francesco Russo"): mi hanno ricordato inevitabilmente "Bond, James Bond". Non me ne voglia l'autrice: è solo un pensiero stupido che mi è guizzato in mente, non una presa in giro!

Passiamo a grammatica e sintassi. Secondo me c'è qualcosa da migliorare. Ho letto che il romanzo attualmente è in revisione, quindi spero che alcuni degli "errori" che ho riportato qui sotto possano essere riletti e corretti, per una lettura più fluida e senza intoppi:

* in generale ho notato un eccessivo uso della congiunzione avversativa "ma"; ho un esempio già nel primo capitolo: "Ma quello che sto per raccontarvi non è la fine della mia vita ma come tutto è incominciato fin dall'inizio"

* attenzione alla punteggiatura! Qui ho provato a scrivere una tua frase in modo un po' più fluido "Mi chiamo Anabella, Anabella Pagano, e questa è la storia della mia vita: di come è cominciata e, probabilmente, di come finirà" (quel chissà finale non mi convince)

* talvolta, le virgole dopo i "ma" sono assenti

* nella frase: "da parte di entrambi i genitori. So che..." è meglio il punto della virgola

* attenzione alla ripetizione dei termini, come "affari" nel primo capitolo

* "in fondo" si scrive staccato (penso sia stato un errore di battitura)

* nel capitolo 2 ho trovato una frase che riscriverei in modo diverso: "Penserete: "Cavolo! Sei ricca, puoi avere tutto quello che vuoi dalla vita!". Ma l'uomo è sempre alla ricerca di ciò che gli manca, perché quello (per non ripetere "ciò") che ha non è mai abbastanza. (toglierei "per lui") Questa sono io."

* in alcuni capitoli ho notato che i tempi verbali non erano sempre coerenti con la narrazione. Attenzione all'utilizzo del presente quando la storia è narrata principalmente in passato remoto!


Ecco fatto con la Recensione Bbbella! Consiglierei SEASIDE agli amanti delle Teen Fiction e delle storie d'amore più classiche (in alcuni capitoli, la storia mi è sembrata molto simile ad "After" della Todd). 


Mathimargo

P.S. Congratulazioni per le quasi 5k visualizzazioni!


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