Capitolo 7

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Pov's Isabel
Finalmente sono uscita da quel specie di manicomio! Non ce la facevo più! Stamattina é venuto il sergente maggiore a darmi il buongiorno e anche la buona notizia. Adesso sono libera, e posso dirigermi alla mia sala preferita, quella delle armi. Però prima credo che andrò a mangiare qualcosa di decente, ho una certa acquolina. Presi il vassoio e mi servii da sola. Tutti mi guardavano straniti, ovvio erano maschi dopotutto. Mi sedetti su un tavolo il più apparto possibile, ed iniziai a mangiare qualcosa. Alcuni occhi cadevano ancora su di me, stanno forse cercando di irritarmi? Beh, ci stanno proprio riuscendo. Così uscii fuori dalla mensa e andai nella mia futura "camera", per andare a prendere la mia divisa militare. Aprii la porta e mi ritrovai davanti il delirio totale:" Ragazzi, vestitevi per favore! Comunque, quel letto attaccato al muro in fondo, é mio!" dissi in tono autoritario.
"Ma tu chi cazzo sei?" rispose un ragazzo più alto di me e a petto nudo.
"Quella che ti farà il culo per primo" feci un sorrisetto, mentre lui incrociò le braccia e mi bloccò la strada.
"Da qui non si fa passa, dolcezza"
Sospirai:"Io non ho tempo da perdere, devo sbrigare alcune cose urgenti"
"Tipo?"
"Andare in sala armi" incrociai le braccia e alzai un sopracciglio.
Lui si mise a ridere:" Hahaha, la ragazzina sa anche sparare!" Anche gli altri stavano ridendo a crepapelle. Bene, l'hai voluto tu! Gli tirai un calcio sui gioiellini di famiglia, mentre vedevo che lui cadeva e si contorceva dal dolore. Intanto gli altri avevano smesso di ridere.
"Hahahaha... Mai abbassare la guardia, bello!" Mi avvicinai alla sua faccia e gli sussurrai:" Saresti anche un bel ragazzo, peccato che tu non abbia un cervello!" mi staccai da lui e mi girai verso gli altri:" Qualcun'altro?" tutti rimanevano zitti a fissarmi "Bene, allora direi che abbiamo finito qui" presi la mia roba e mi diressi verso gli spogliatoi, chiudendo la porta della stanza di quei stupidi imbecilli. Dopo essermi messa la maglietta maniche corte color verde militare, i pantaloni mimetici, e gli anfibi neri in pelle, andai nella sala armi.
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#spazioautrice
Ciao ragazzi, come state? Spero bene... Scusate se sono scomparsa per più di un anno ma non sapevo più come continuare questa storia e poi ero tanto impegnata per colpa del liceo🙄 Cmq ho aggiornato e spero di riuscire a continuarla
BACIONESSSS😘😘

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