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Pazzesco. Basta solo un messaggio da parte di mia madre per mandarmi in ansia e per farmi venire in testa almeno una decina di domande alle quali non sono in grado di darmi una risposta. E se esse scoperto che non sono da Sam? Impossibile. Nessuno gliel'avrebbe detto e lei sicuramente non sarà mai andata a casa dei Dallas per controllare... La sola idea mi fa venire i brividi, che figuraccia.

Passo dopo passo, arrivo finalmente davanti a casa mia, che in questo momento sembra solo ricordarmi una di quelle abitazioni inquietanti dei film horror... una di quelle in cui i protagonisti non dovrebbero mai entrare. 

Maledizione! Il pomeriggio stava andando così bene con Matthew. Perché diamine Cameron e mia madre dovevano inviarmi i messaggi in quel momento? Si sono messi d'accordo? Non potevano aspettare almeno questa sera?

Prendo un respiro profondo prima varcare la soglia di casa e, quando entro, dico:"Sono a casa"

Non faccio nemmeno in tempo a finire la frase che mia madre esce dalla cucina con le braccia incrociate davanti al petto, facendomi capire che sono parecchio nei guai, anche se non so ancora il motivo.

"Dove sei stata?!"domanda. 

"Da Sam"cerco di essere più convinta possibile per non destare sospetti, ma quando le parole escono dalla mia bocca la mia affermazione sembra più una domanda. 

"Sicura?" Chiede e mi mostra il suo cellulare.

L'afferro e guardo attentamente lo schermo.

*Salve,lei non mi conosce ma volevo dirle che sua figlia non è da Sam,ma da Matt. Mi chiamo Susan e sono una cara amica di Cris. Le dico questo perchè ci tengo che sua figlia sia sincera con lei. Non le dica che sono stata io perchè non voglio rovinare la nostra amicizia.

Aprire immagine*

Clicco sulla scritta e si apre subito l'immagine di me davanti a casa di Matthew. 

Ma porca miseria! È possibile che esistano veramente questo genere di persone al mondo?

Che cosa gliene frega se sono con Matt? Come ha fatto ad avere il numero di mia madre? Come faceva a sapere che sarei andata a casa sua anzichè a casa di Sam?

La rabbia continua a salire dentro di me e giuro che se fosse qui le tirerei volentieri un pugno.

"Allora?" insiste mia madre.

"Susan non è mia amica. E poi sí, sono stata da Matt per studiare"

"E perchè non me l'hai detto?" 

"Perchè pensavo ti saresti arrabbiata! So come sei fatta... Basta che ti dica che sono insieme ad un ragazzo e improvvisamente mi vieti di uscire per settimane, o qualcosa del genere"

"Infatti, avevi ragione, mi sarei arrabbiata, ma mai come lo sono adesso. Devono inviarmi un messaggio per farmi capire dove diavolo ti trovi? Sai bene come la penso sui ragazzi. Prima me li presenti e capisco che diamine hanno per quella testa, poi puoi uscirci." mi rimprovera. 

"Va bene, ho capito" dico per chiudere il prima possibile questo discorso. 

"Bene, allora mettiti d'accordo con sul tuo fidanzato e portalo a casa il prima possibile se vuoi continuare ad avere una relazione con lui" decide. 

La ignoro  e me ne vado dritta nella mia stanza per smettere di sentire i suoi discorsi illogici e da genitore che non capisce nulla. La prima cosa che faccio è quella di afferrare il cellulare per chiamare l'unica persona che avrebbe potuto spifferare una cosa del genere a Susan : Cameron. 

"Wow. Stai bene?" ridacchia.

Sposto il telefono dall'orecchio per vedere se ho chiamato veramente lui, ed è lui. Perché diamine mi ha risposto in questo modo?

"Peerché?" 

"Mi hai chiamato! Pensavo non l'avresti mai fatto"dice ridendo.

"Antipatico, ma questa non è una novità"

"Perché mi hai chiamato?" Chiede.

"Hai dato il numero di mia madre alla tua fidanzatina?" 

"Si"dice.

Non mi fa tanto arrabbiare il fatto che l'abbia fatto quanto il modo tranquillo in cui l'ha detto! Da quando i numeri di cellulare vanno passati come se fossero caramelle? Non esiste la privacy o qualcosa del genere?

"E ti sembra una cosa normale da fare? Perché l'hai fatto? Lo sai che per colpa tua mia madre si è arrabbiata?" aggiungerei anche che per colpa sua non sono potuta stare anche di più con Matt, ma qualcosa dentro di me dice che è meglio non farlo.

"E perché?"

"Non fare il finto tonto. Non capisco perché tu e la tua Barbie mi odiate così tanto e non capisco perché volete rovinare tutto fra me e Matt"mi lamento.

"Aspetta... cosa?" Chiede.

"Smettila. Lo sai che Susan ha inviato un messaggio a mia madre dove dice che non sono con Sam, ma che sono con Matt e le ha anche inviato una foto! Non pensavo poteste arrivare cosí in basso"

"Susan mi aveva detto che suo padre voleva parlare con tua madre per motivi di lavoro, per questo le ho dato il numero. Non sapevo che avrebbe fatto tutto questo"sembra sincero. 

A questo punto non so più che cosa dire. Sento solo la rabbia aumentare ancora di più... Mi viene quasi voglia di andare a casa sua e di fare una di quelle scenate che si ricorderà per il resto della sua vita. 

"Perchè hai mentito a tua madre?" domanda improvvisamente Cameron. 

"Perché mia madre ha delle abitudini strane riguardo ai miei fidanzati"spiego.

"Tipo?" insiste.

"Lei... non sono affari tuoi okay? Semplicemente mi sono inventata una scusa per poter uscire con Matt e la tua fidanzatina ha rovinato tutto"taglio corto arrabbiata. Susan non ha niente di meglio da fare al pomeriggio? Deve per forza seguirmi da per tutto?

"Le parleró io"sembra parecchio serio e, per questa volta, decido di fidarmi. 

"Bene"

"Bene"risponde. 

"Ah, hai anche disturbato me e Matt con quel tuo messaggio. Non potevi semplicemente dirmelo domani?" 

Non risponde per qualche secondo, lasciando solo spazio alla sua risata. "Nah" poi si limita a dire. 

"Perchè ridi?" Chiedo.

"Non lo so, non mi immagino te e Matt insieme"dice ridendo ancora.

Scuoto la testa e chiudo semplicemente la chiamata. Quanto antipatico e insopportabile può essere quel ragazzo?

MY DILEMMA IS YOUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora