Anima Gemella ♥

Capitolo 45 La Morte di Jack :'(

Mia's POV
Non devo cedere, non devo lasciare che il suo comportamento da stronzo menefreghista mi butti a terra. Non è lui che parla... Quella sottospecie di brutto essere sovrannaturale (proprio brutto no ma... dettagli)... peccato che sia morto, gli avrei staccato le piume nere una ad una mooolto lentamente, la doveva pagare per quello che gli ha fatto, per quello che CI ha fatto, per quello che MI ha fatto... e invece se l'è cavata morendo rapidamente, il dolore è durato si e no tre minuti!
Mia... ti stai lasciando trascinare dall'odio... è quello che voleva Damon, non permettere a queste idee di invaderti la mente, sei un angelo, sei buona Mia...
Mamma? Mamma!! Sono SEMI-angelo... però si hai ragione scusa...
"Non sei questa persona..."
"Certo che lo sono! Non te l'hanno mai raccontato? Tua madre ha cercato di cambiarmi ma come vedi... non ci è riuscita, spiacente"
"Pensi che ti creda? Non capisco perchè il suo veleno continui a fare effetto su di te... Damon è morto!"
"Questo lo credi tu..."
"L'ho ucciso io, l'amore che nascondeva molto lontano dal suo cuore per la mamma lo ha distrutto, è diventato polvere e il vento l'ha portata via..."
"Ti sbagli"
"Ma... come?"
"Tempo scaduto per la conversazione padre-figlia... Travis, Tayler, Wendalina... procedete" Da dietro agli alberi del parco spuntano due uomini, direi piiù ragazzi perchè gli darei circa 19 massimo vent'anni. Il primo è alto, i riccioli castani e gli occhi smeraldo risaltano alla luce della luna ormai abbastanza alta in cielo; l'altro è l'esatto opposto: capelli lisci e neri come la pece accompagnati da occhi dello stesso colore, impenetrabili. Dietro di loro, inizialmente nascosta dall'ombra di una quercia, una figura slanciata nel suo completo total black, capelli che si confondono con l'oscurità della notte legati in una coda alta e occhi di un verde scuro tendente al nero. Quest'ultima avanza con una sicurezza disarmante e una volta staccatasi dall'imponenza del grande albero e fatta la sua entrata scenografica rivolge un sorrisino malizioso all'uomo difronte a me.
"Sai che odio quel nome-dice rivolta a mio padre e poi a me-piacere, Wendy" la sua voce è acuta ma allo stesso tempo acida e carica di cattiveria.
"Ho visto il tuo ragazzo... Carino!" aggiunge poi mentre raggiunge gli altri che intanto hanno bloccato e trascinato in avanti Austin e Luca... fa la stessa cosa con Jack spostandolo in avanti verso di noi.
"Ho anch'io i miei rinforzi sai bambina mia..." dice con tono soddisfatto mio padre.
"Vediamo un pò chi abbiamo qui... Mi chiedo come tu sia sopravvissuto..."
"Jack" completa ostile la frase con il suo nome lui.
"Jack... e tu sei... Austin! Ricordo il tuo nome, hai soccorso lui-indicando Jack- a quella festa, ah grazie di avermi semplificato il lavoro portando Mia in un posto senza vie di fuga come la soffitta, anche se a complicarmelo ci hanno pensato altri..."
"Non l'ho fatto per te, avrei voluto ucciderti" risponde acido Aus. Lui lo ignora e passa avanti...
"Luca! Nipotino mio! Che bella sorpresa che mi hai fatto, Trav portalo qui... che bella riunione di famiglia, non trovate?"
"Sei ridicolo.... non sei tagliato affatto per fare la perte del cattivo zio"
"Hai intenzione di unirti a tua cugina nella campagna Davide non è cattivo ? Vi sbagliaaateee... Credevo foste più intelligenti... che famiglia stupida che mi ritrovo, benvenuti all'inferno ragazzi!"

Laura's POV

"Ma devo fare qualcosa... non posso continuare a vedere impotente tutto questo. Ti prego amica mia... tu sei un arcangelo, puoi convincere gli altri a riassegnarmi a Davide"
"Sai benissimo che non posso Lau... tornando qui ti sei dimessa dal tuo incarico"
"Ma lui ha bisogno di me, mia figlia ha bisogno di me, loro sanno che sono l'unica che può aiutarlo, l'ho gia fatto una volta... non posso più vedere la persona che amo in questo stato"
"Ci proverò, andrò a parlare al consiglio ma non ti prometto nulla"
"Grazie Celeste!! Sei la migliore amica del mondo!" dico abbracciandola.
"Okay, io vado... tu sei la migliore Laura, ti ammiro tanto sai?" la stringo più forte a me e poi la lascio andare. Lei mi sorride, si volta e se ne va.
Aspetto quelle che mi sembrano ore il suo ritorno, ho smesso da un pezzo di vedere cosa succede sulla terra perchè stava diventando troppo straziante la sensazione di semplice spettatore. In lontananza vedo l'ombra della mia amica e subito scatto in piedi.
"Cel, allora?"
"Hanno detto che... è possibile, improbabile, ma possibile. Per ora Davide non ha ucciso nessuno, si è sempre tirato fuori dagli affari loschi della setta di Damon. Lui lo sapeva, Damon, che se Davide avesse fatto davvero qualcosa di male c'era la possibilità che tu glòi venissi assegnata e ... 1.il suo veleno non avrebbe retto a lungo 2.lui odiava vederti con Davide, avrebbe fatto qualsiasi cosa per evitare che gli fossi ancora legata, ha anche cercato di far uccidere Mia dal padre stesso"
"Ma così non avrebbe rovinato i suoi piani?"
"Il piano in realtà era catturarla e poi il lavoro sporco l'avrebbe fatto un altro ma ovviamente non aveva calcolato la quantità d'odio verso la figlia che gli aveva inculcato, per sua fortuna alla fine ha colpito Jack che si è salvato quindi... niente ha vinto in questo senso"
"Vuoi dire che..."
"Qualcuno morirà stanotte, Jane mi ha rivelato chi è ma non so se sei pronta a saperlo"
"Dai dimmelo, potrebbe essere mia figlia o mio nipote quindi ho il diritto di saperlo"
"...Jack"
Silenzio. Una, due, tre lacrime... "Non posso permettere a Jack di morire, ha protetto la mia bambina per tutto questo tempo, ha dedicato la sua vita ad aiutarmi... guardami, che razza di angelo custode sono, dovevo salvare Davide e invece ho distrutto un intera famiglia" dico in preda alle lacrime.
"Non è colpa tua... Tutto questo l'ha causato Damon e di lui ci occuperemo noi. Jack come Mark sarà un angelo custode, hanno dimostrato di essere le persone più adeguate a questo ruolo in tutta la loro vita. Adesso devi essere forte perchè presto tornerai sulla terra dalle persone che ami e che hanno bisogno di te"