< Non potevo certo macchiare i miei vestiti e non è colpa mia se Jin ha solo questi orribili cosi > cercò di giustificarsi il moro.
< Certo ora diamo la colpa a Jin, di la verità sotto sotto piacciono anche a te > continuò a ridere Taehyung.
< Prima quei libri super smielati e ora questo, non sarà che quell'aria da duro è solo una facciata? In realtà sei solo un tenerone >
"Adesso basta" pensò Jungkook, sentitosi ferito nell'orgoglio.
In meno di mezzo secondo Jungkook prese per il polso il biondo e lo spinse contro il ripiano della cucina, poi mise le braccia ai lati del corpo del biondo, intrappolandolo tra sé e il mobile.
Taehyung aveva impiegato lo stesso tempo a smettere di ridere e a tapparsi quella sua maledetta bocca.< Sarebbe tutta una facciata eh? > disse il moro a pochi passi dal biondo, con gli occhi iniettati di rosso e tratti severi sul bel volto.
"Ti prego non dovrò farlo di nuovo vero?" si chiese Taehyung esasperato.
"Perché è così lunatico? Se la prende sempre per così poco"
< Sshh Jungkookie è tutto a posto, a Taehyung dispiace molto. Vedi un bacino e la rabbia sparisce in un attimo > mormorò con voce da bambino il biondo prima di avvicinarsi e regalare un bacio sulla guancia del moro.
< Lo sai che il tuo fare il carino non funzionerà sempre per farmi passare la rabbia, vero? > chiese Jungkook con ancora il tono severo, ma i suoi occhi, tornati color dell'ossidiana, lo tradirono.
< Però ora ha funzionato > ridacchiò il biondo.
< E' meglio che mi muova prima che la pancetta si attacchi alla pentola >
< Vedo della pasta... Cos'è cibo italiano? >
< Certo, ti ho preparato gli spaghetti alla carbonara, stai a vedere i trucchi che ho imparata quando sono stato in quel paese >
< Sei andato in Italia? >
< Non solo lì, ho girato quasi tutto il globo, probabilmente l'unico posto che ho saltato è stato l'Antartide, anche se mi piacciono i pinguini le lande di ghiaccio non sono proprio il mio genere >
< Che bello! Mi piacerebbe anche a me girare per il mondo >
< Se vuoi potremmo farlo un viaggio, solo tu e io, ti porto a vedere tutti i posti in cui sono stato >
< Ci impiegheremmo una vita intera per farlo, non ho tutto questo tempo da sprecare >
< In realtà potremmo avere tutto il tempo del mondo >
< Ti devo ricordare che io sono un semplice umano? > disse con ovvietà il biondo.
< Potresti non esserlo più > rispose casualmente Jungkook, mentre scolava la pasta nel lavandino e poi la faceva saltare in padella insieme all'uovo e alla pancetta.
< Jeon Jungkook spero tu non stia proponendo, quello che io penso che tu stia proponendo >
< Come siamo perspicaci oggi, sono sorpreso > rise tra sé il moro.
< Comunque ignorando la tua ultima affermazione, non ho tempo da perdere. Finite le vacanze del capodanno lunare, a inizio marzo andrò alla facoltà di belle arti a Busan, lavorerò e così avrò abbastanza soldi per comprarmi lì un appartamento, poi farò l'insegnante e nel tempo libero l'artista >
< Vedo che ti sei già programmato tutto >
< Ovviamente, vedi in questo anno in cui tu non ci sei stato, ho messo in chiaro quello che voglio fare nella mia vita e finalmente ho deciso >
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KANGSHINMU 강신무
FanfictionPotrebbero mai le leggende occidentali intrecciarsi in maniera indissolubile con quelle orientali? Tre ragazzi, tre vite opposte, tre storie diverse, ma tutte accomunate da un' unica fine: la morte. Ma la morte è davvero la fine di tutto? Cosa acc...
capitolo 89
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