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"Hey hyung, stavo venendo a chiamarti. Sono le quattro del pomeriggio!"

Yoongi sbadiglia, portandosi una mano sul viso come se quel gesto potesse scacciar via la pesantezza portata dal sonno.

"Buongiorno Hobi."

"Come mai hai dormito così tanto?"

Dormire ah? Sarebbe più corretto dire che ha recuperato le due notti di sonno perse per colpa sua e di Jimin.

"Avevo sonno."

Hoseok ridacchia, notando l'enorme pigiama che il maggiore sta ancora indossando.

"Hyung, mi dovresti aiutare a scegliere dei vestiti."

"Oh, dove devi andare?"

"Stasera esco con Soyon!"

L'enorme sorriso che accompagna quelle parole porta una sensazione agrodolce nel cuore di Yoongi: gli ricorda tanto il liquore.

...

A Yoongi è sempre piaciuto stare da solo, il momento migliore della sua giornata è sempre stata la sera, il momento in cui tutto si spegne, ogni rumore si assopisce e lui può stare da solo a pensare.

Gli è sempre piaciuta la solitudine.

La compagnia dei suoi pensieri e di un po' di musica gli è sempre bastata.

Non aveva mai pensato che la sua casa fosse troppo grande. Eppure, ora che Hoseok è uscito, Yoongi si è reso conto di odiarla con tutto il suo cuore.

È la prima volta che il silenzio, di solito suo amico, è diventato assordante.

Si porta una mano al petto; è sicuro di non avere nessuna ferita in quel punto, eppure fa così tanto male.

È meglio che si tenga occupato prima che la sua mente vada in quel posto tanto buio che per anni lo ha torturato. Prende il telefono dalla tasca, sedendosi sul divano, e selezionando i suoi contatti preferiti.

...

Namjoon è abbastanza irritato, non ha idea della motivazione, sa solo che oggi è riuscito a far piangere una bambina incrociando il suo sguardo per sbaglio. Sa di essere arrabbiato, anche se non sa nè perché nè con chi.

Non appena sente la porta di casa chiudersi alle sue spalle, riceve una risposta a tutte le sue domande. Seokjin è dietro di lui, ed in quel momento, la sua voce squillante è come un terribile ronzio per le orecchie del minore.

"Hey Nam! Com'è andata a lavoro?"

Il ragazzo non si volta nemmeno verso Seokjin, non sa perché, ma è fottutamente incazzato con lui.

"Fatti miei."

Può sentire il ragazzo alle sue spalle sussultare sorpreso. Ok, forse ha esagerato, ma non è mai stato particolarmente bravo a controllare le sue emozioni.

"Nam?"

Namjoon continua a sfogliare il libro nelle sue mani, senza rivolgergli nemmeno uno sguardo.

"Mh."

Il biondo sbuffa, non è stata una bella giornata nemmeno per lui, ma questo non gli dà il permesso di trattare di merda gli altri.

"Ho fatto qualcosa?"

Seokjin non ha nemmeno la voglia di litigare. Il castano alza finalmente il viso. Sgrana gli occhi non appena nota la situazione in cui, i bellissimi vestiti con cui Seokjin era uscito quella mattina, si trovano.

Il maggiore indossava una camicia bianca che lasciava ben poco all'immaginazione, stretta in vita da pantaloni possibilmente ancora più attillati, in occasione di un appuntamento.

Ora, quella perfetta camicia, è ricoperta di macchie rosse.

"Cos'è successo?"

Seokjin alza gli occhi al cielo disperato.

"A quanto pare aiutare una ragazza caduta a terra adesso significa provarci, perlomeno secondo la tipa con cui sono uscito."

"E perché sei tutto rosso?"

"Mi ha versato addosso un intero barattolo di Ketchup."

"Oh..."

"Già."

Namjoon scoppia a ridere, la rabbia che lo aveva avvolto fino ad allora completamente scomparsa.

"Non ridere Nam."

Il minore osserva Seokjin, notando solo in quel momento il suo sguardo triste. Che sia successo qualcos'altro?

"Va tutto bene?"

Seokjin si passa le mani sul viso esasperato.

"È solo che... a volte... a volte penso che non troverò mai nessuno."

Namjoon si alza di scatto dalla poltrona su cui era comodamente buttato, avvicinandosi al biondo.

"Ma ti sei visto? Seokjin, sei definitivamente il ragazzo più bello e più buono che abbia mai incontrato. Se le persone come te dicono queste cose, non c'è davvero speranza per nessuno."

Il maggiore abbassa la testa verso il basso, rosso in viso, facendo sorridere Namjoon.

Adorabile. Vorrebbe alzargli il viso e baciarlo.

Si discosta bruscamente non appena comprende quali siano effettivamente stati i suoi pensieri, defilandosi da quella assurda situazione che gli porta assurdi pensieri.

"Nam, non mi hai detto perché eri arrabbiato!"

E mentre il maggiore si chiede che cosa sia preso al suo migliore amico, ed il minore si chiede se si trattasse effettivamente di gelosia; nessuno dei due presta attenzione al telefono.

...

Jungkook e Taehyung sono stesi sul letto del minore uno sopra l'altro. Si stanno baciando con foga mentre le mani di entrambi vagano sul corpo dell'altro con familiarità.

"K-Kook, oggi tocca a me."

Jungkook si stacca dal collo del suo fidanzato, abbassando una mano sul cavallo dei suoi pantaloni e iniziando un movimento leggero.

"Sei sicuro tesoro?"

Taehyung inizia a gemere disperatamente, come se il minore lo stesse torturando da ore, quando in realtà sono passati solo pochi secondi.

Prende il polso del minore allontanando la mano di Jungkook dal suo pacco, con un certo dovuto dispiacere.

"Stavo pensando..."

"Possiamo fare sesso?"

Taehyung ridacchia per la fretta del minore, portando una mano sul suo petto e facendolo allontanare da lui.

"Aspetta, ho un'idea!"

"Ed io un'erezione tra le gambe."

A volte gli sembra di frequentare un quindicenne con gli ormoni a palla.

"Dovremmo fare un cartellone con i turni. Così il mio culo potrà avere un po' di pace."

Jungkook annuisce velocemente, addossandosi nuovamente al maggiore con fretta.

"Va bene, va bene. Ma ora iniziamo."

E mentre i gemiti dei due riempiono la casa, un povero Jimin che si chiede se sia stata una buona scelta condividere l'appartamento con quei due, alza il volume del mp3, non sentendo il cellulare che squilla.

...

Yoongi inizia a pensare che i suoi amici si siano scordati di lui quando nessuno dei tre risponde.

Non ci prova nemmeno a chiamare Jungkook e Taehyung: quella è l'ora del sesso (rimane strano che sappia questo tipo di cose), sarebbe una perdita di tempo ulteriore.

Così chiama Jackson con le lacrime agli occhi, non sta ancora piangendo, ma ci è molto vicino.

"Hey Yoon Yoon, come stai?"

"Ad Hoseok piace una tipa."

"Oh... Ti va un po' di vodka?"

"Sarebbe perfetto."

Marshmallow - Yoonseok/SopeWhere stories live. Discover now