Racconti Sparsi

Fantascienza

"Comandante Harris, la Persepolis!"

"La Persepolis? Hanno ripreso le trasmissioni?"

"No, comandante è... solo il loro radiofaro"

"Come il radiofaro! Ma si trovano fuori dal sistema solare, ad oltre 100 UA da noi, com'è possibile!"

"Sono vicini alla Terra e non ci sono altre trasmissioni da loro. E' come se la nave fosse vuota!"

"Non è possibile! Cosa mi sta dicendo Xiong?"

"Lo so... è strano ma... verifichi anche lei!"

"Dannazione! Mi metta in comunicazione!"

"Pronti!"

"Persepolis! Qui Nuova Houston! Rispondete!"

Silenzio.

Nella Persepolis il sergente Michael Bruno si trovava nella plancia e stava guardando dallo schermo principale la Terra avvicinarsi sempre di più. La vista più bella a cui l'uomo abbia mai avuto l'opportunità di assistere, in quel frangente, gli provocava solo sgomento. Non credeva a quello che stava vedendo. Fino a poco tempo prima stava viaggiando oltre l'eliosfera ed ora aveva la Terra davanti a lui.

"Comandante Cooper, qui è il comandante Harris. Rispondete!"

La testa del comandante Cooper era rotolata ai piedi del sergente Bruno non più di due giorni standard prima. Tutt'intorno, carcasse di corpi orribilmente mutilati erano sparse ovunque. Il sergente Bruno era l'unico superstite.

"Se non modificate la rotta vi schianterete su Los Angeles!". Continuavano dalla Terra.

Anche l'HEB (Human Embedded Biocomputer) di Bruno confermava quello scenario ma, da quanto aveva visto, forse quello era il male minore.

"Cosa è venuto fuori dal contatto alieno?"

Bruno sentiva i ripetuti tentativi di comunicazione del centro di controllo ma non poteva rispondere. In un attimo gli fu chiaro quello che avrebbe dovuto fare.

Chiuse gli occhi e cominciò ad ascoltare la sua canzone preferita stimolata dall'interfaccia cerebrale del suo HEB direttamente nei recettori acustici del suo orecchio. Si stava concedendo quel piccolo piacere prima di affrontare quella che sembrava fosse proprio la sua ultima missione.

Non avrebbe potuto evitare l'impatto ma doveva informare la Terra. Sapeva benissimo qual era il prezzo da pagare. Si era salvato solo perchè non stava Condividendo e per comunicare doveva collegarsi. Non era certo di cosa sarebbe successo e, nel dubbio, aveva preso delle precauzioni.

Respirò a fondo.

Sentì il senso di vertigine tipico del collegamento dell'HEB alla rete e... quello che vide fu terrificante...

Fece quello che doveva ed urlò:

"Non Condividete!!!"

Alla base di Nuova Houston sentirono quell'urlo disperato e un'esplosione.

"Cos'è stato?"

"Era dalla Persepolis Comandante! E' arrivato anche uno streaming!"

"Porta la firma digitale del sergente Bruno!"

"Lo visualizzi subito!!!"

La trasmissione passò sullo schermo principale della sala controllo.

"Sono il sergente Bruno, unico superstite della Persepolis. Dopo che la IA ha decodificato la trasmissione aliena ha cominciato a parlare una lingua sconosciuta. Chiunque fosse collegato alla rete è impazzito ed ha cominciato ad uccidere brutalmente gli altri membri dell'equipaggio. Mi sono salvato solo perchè non stavo Condividendo e perchè sono riuscito ad uccidere tutti quei mostri. Non so cosa sia, ma nella rete della nave si nasconde qualcosa di malefico."

"Non Condividete..." ripetè il comandante Harris e la sua testa rotolò sul pavimento.