Capitolo 27 - Il vero colpevole

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Martina

E' passata ormai più di una settimana da quanto è uscito lo scandalo del principe. La mia vita continua ad essere sempre più isolata, Diego è come un ombra per me, mi tiene d'occhio, allontana la gente fuori dal mio alloggio, mi fa da guardia ogni volta che ne ha la possibilità. Io passo le mie giornate sui libri, Lodo e Alba mi portano gl'appunti delle lezioni così riesco a stare al passo. Ho fatto consegnare una tesi in cui ho preso il massimo dei voti. Ovviamente il mio pensiero spesso è volto verso di lui, a cosa starà facendo, se mi sta pensando, se vorrebbe incrociare i miei occhi come io vorrei incrociare i suoi, per sentirmi bene, per sentirmi completa, per essere felici. << Non stai esagerando? >> chiede Lodo a Diego quando se lo ritrova fuori dalla porta, << No >> esclama tranquillamente entrando << Il re mi ha dato un ordine e io lo eseguo >> fa spallucce poi. Senza che lui lo noti, Lodo fa un piccolo sorriso soddisfatto, credo che le piaccia il fatto che Diego sia responsabile, che si prenda cura delle persone a cui tiene. << Vorrei tanto un caffè >> borbotto io appoggiando la mia penna sul libro, << Vado a prendertelo io >> borbotta Lodo afferrando la sua borsa << Fra poco dovrebbe tornare anche Alba è a pranzo con Facu >> mi informa lei, << Ti accompagno >> parla Diego quando vede che sta per uscire, << Posso andarci anche da sola >> brontola lei, << Si ma è meglio se vengo con te, potrebbero prenderti di mira e proprio non mi va >>, << Perché ti preoccupi tanto? >> ribatte << So cavarmela da sola >>, << Lo so benissimo credimi, ma preferisco venire con te >>. Io li guardo, sono sempre sul punto di bisticciare, ma ultimamente c'è qualcosa di profondo tra loro, lo si sente nell'aria quando sono presenti nello stesso posto. << Quando vi decidete a mettervi insieme voi due? >> chiedo senza pensarci, possono stare insieme, provano qualcosa l'uno per l'altro si nota, eppure non riescono a fare quel passo. << Ma cosa dici? Sei per caso impazzita? >> arrossisce Lodo, Diego sorride come un ebete ma sta zitto. << Insomma vi piacete è ovvio >> le faccio notare, << Io... io ... >> balbetta Lodo che non sa cosa dire, mi volto verso Diego, << Ti prego fai qualcosa perché lei non farà mai il primo passo >> dico a lui che poi si volta a guardarla, << Tu non stai bene Martina >> mi rimprovera la bruna. << Io ho sempre detto che dovremmo stare insieme >> fa un po' lo sbruffone lui per farla alterare, credo a Diego piaccia far andare su tutte le furie Lodo, << Quanto sei arrogante? >> gli chiede lei, << Ti sono sempre piaciuto, all'inizio facevi tutta la sostenuta ma in realtà hai sempre avuto un debole per me >> insiste lui e mi sembra di vedere del fumo uscire dalle orecchie di Lodo, << Stai zitto, sei solo un troglodita senza cervello >> lo insulta lei, ritornando alle solite litigate da fidanzatini, << Guarda te se io devo stare ad ascoltare questo stupido che si crede chi sa chi, non mi piaci e non mi piacerai mai... >>, Diego le sorride e poi mentre lei lo rimprovera per i suoi atteggiamenti, lui le stampa un bacio sulle labbra per azzittirla. Rimane immobile, come un statua, << Hai trovato il modo per fermare la sua parlantina >> gli faccio notare io. Diego si volta verso di me e mi sorride, << Andiamo a prendere questo caffè a Martina >> le afferra la mano lui e la trascina fuori, mentre Lodo si passa le mani sulle labbra, incredula di quel piccolo e improvviso bacio che le ha suscitato tantissime emozioni, l'ho notato dal suo sguardo. Contenta per loro, ritorno sui miei libri dopo aver chiuso a chiave la porta. Ricomincio a pensare a quanto vorrei poter baciare Jorge, quanto mi mancano le sue labbra, il suo sapore, quelle sensazioni che mi ravvivavano, che rianimavano il mio corpo, illuminavano il mio cuore. Quel senso di mancanza non credo mi passerà mai, è come se avessero preso una pezzo di me, una parte della mia anima, come se mi avessero strappato un parte del mio cuore e ora non mi sento più completa. Come un puzzle con un pezzo mancante. E il pezzo che manca alla mia vita è lui. Sento bussare alla porta, Alba deve aver dimenticato le chiavi dell'alloggio, come se fosse la prima volta che succede. << Arrivo >> urlo io alzandomi e andando ad aprire la porta. Rimango scioccata quando davanti a me c'è l'ultima persona che avrei mai pensato di vedere. Cathryn. Mi fa un sorrisino maligno e altezzoso. Senza essere invitata entra nella stanza mentre io continuo ad osservarla, la camminata da modella, i vestiti lussuosi, tutta tirata come se stesse andando chissà dove. La odio e odio il fatto che lei possa avere ciò che voglio io. << Cosa vuoi? >> chiedo io prima che posso parlare. Lei fa una finta risatina che mi innervosisce e vorrei tanto lanciargli dietro qualcosa, è solo fortunata dal fatto che i miei genitori mi hanno dato una buona educazione e che sono già fin troppo nella merda in questo momento. << Cosa voglio? >> ripete lei << Voglio che tu stia lontana da Jorge, che sparisca, che te ne vada dall'Inghilterra >> sorride, come se con un semplice sorriso possa convincermi a fare quello che dice. << Beh stai per sposarlo cosa vuoi di più? Non mi sto intromettendo >> le rispondo, << Ma lui ti vuole >> ribatte, << Non è un mio problema se tu non sai prenderti ciò che vuoi e per farlo ti servono i giochetti della regina, altrimenti lui neanche ti calcolerebbe >> cerco di toccarla nel suo punto debole. Ho notato fin da subito che è una ragazza insicura, che preferisce avere le cose senza sforzi, come se tutto le sia dovuto. Non è in grado di ottenere le cose, le compra, se le prende con l'inganno. Ama essere al centro dell'attenzione per questo non vedeva l'ora di avere un principe tutto per se, per diventare ciò che vuole essere, per avere ciò che vuole in realtà, un riconoscimento, la fama, un titolo più importante. << Io mi prendo ciò che voglio come voglio >> risponde al mio attacco nei suoi confronti << Ti conviene fare come dico >>, << Non farò mai quel che dici, tu non sei nessuno per me >>. Lei si arrabbia e cerca di non darlo a vedere. Si schiarisce la voce prima di sorridere di nuovo in quel modo che odio. << Non voglio più sentire nominare il tuo nome, manda una lettera a Jorge dove gli dici che deve dimenticarti, che te ne andrai e che deve essere felice con me così sarai felice anche tu >>. Scoppio a ridere e stavolta lei non si controlla, viene vicino a me, faccia a faccia, << Non ti permettere di ridere di me hai capito sciacquetta che non sei altro. Sei solo una puttanella che si è fatta il principe ed è quello che rimarrai per tutta la vita grazie a me >> mi sputa in faccia lei, io a quelle parole la guardo stranita, << Già hai capito bene, è grazie a me se tutti ti vedono come la puttanella di corte che si è fatta il principe solo per un po' di gloria >> sorride beffarda << Chi pensi abbia fatto quelle foto? E' stato facile venderle al primo giornale scandalistico, era una notizia davvero succulenta >>. Senza pensarci la schiaffeggio. Mi ha rovinato la vita, certo io ci ho messo del mio perché mi sono buttata nel fuoco sapendo a cosa sarei andata incontro se sarebbe saltata fuori la verità, ma lei mi ha venduta per avere un principe da sposare, che persona orrenda, come può averlo fatto, come si è permessa? Lei ha la bocca aperta per il mio gesto, si tiene il viso scandalizzata dallo schiaffo ricevuto. << Vattene >> ringhio tra i denti. La porta si apre e Lodo entra con Diego. Si bloccano di colpo quando vedono la scena. << Cosa caspita sta succedendo? >> chiede la mia migliore amica, << Cosa ci fai tu qui Cathryn? >> le chiede Diego, guardandola in malo modo. Lei non dice una parola, ci fulmina con lo sguardo mentre tiene una mano sulla guancia dove l'ho colpita forte, con tutta la forza che avevo, è un gesto che mi è uscito d'istinto, vorrei pentirmene ma non è così, se lo meritava dopo tutto quello che mi ha fatto, che ci ha fatto. Poi lei se ne va. << Tini cosa ci faceva qui? >> chiede Diego, ma non gli rispondo, Alba arriva nella stanza e ci vede tutti un po' tramortiti dalla situazione, << Oddio cosa è successo? Non posso star via dieci minuti che vi ritrovo così! >> chiede confusa guardandoci. << E' stata lei >> bisbiglio io, << E' stata lei? >> ripete Alba come un pappagallo, << Cathryn... è stata lei a fare quelle foto e a venderle, voleva rovinarmi la vita, voleva allontanarmi da Jorge e sapeva che svelando questa cosa ci sarebbe riuscita >>. << Che stronza >> urla Alba << Io la ammazzo quella lurida... >>, << Ok Ok abbiamo capito >> la blocca Lodo << Non posso crederci >> continua poi << Non si rende conto che ha rovinato la vita di una ragazza, solo per avere un ragazzo, certo è un principe ma cazzo è da malati >>, << Come se fosse l'unica >> commenta Diego << In questo mondo la maggior parte delle ragazze sono così, aspirano a diventare mogli di principi o comunque di chi ha un titolo nobile superiore al loro, per diventare qualcuno, molte sono spregevoli, altre sono il diavolo in persona e Cathryn è una di queste. Me lo sarei aspettato da una come lei, ora l'ha confermato, è stata lei >>. Io sono ancora in uno stato confusionario, quello che mi ha detto, quello che mi ha confessato mi ha fatto salire una rabbia che non conoscevo, che non fa parte di me. Mi ha completamente rovinata, mi ha mandato in pasto agli squali per arrivare ai suoi scopi. E' una persona orribile e mi si stringe il cuore pensare che Jorge dovrà passare la vita con lei, io preferirei morire. << Dobbiamo dirlo a Jorge >> borbotta poi Diego << Deve saperlo >>, << Non possiamo parlare con lui ricordi? Nemmeno con Mechi >> gli fa notare Lodo. << E' semplicissimo >> sorride Alba, io mi volto a guardarla aspettando che continui, << Lo dico a Facu, lui può parlare con Jorge a quanto pare a nessuno importa che sia fidanzato con me, non ci fanno nemmeno caso, non mi danno importanza, hanno commesso un enorme errore, hanno lasciato una falla nel loro piano >> afferra il telefono e fa partire la chiamata per Facu, << Ehi Alba tutto ok? >> chiede preoccupato lui perché si son visti poco fa, << Si è tutto apposto, ma ho bisogno di un favore >>.

Royal Love - Una favola reale ( Jortini )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora