Royal Love - Una favola reale ( Jortini )

Capitolo 5 - Fratelli Gemelli

Martina

<< E' stato bellissimo, spero di passare ancora una serata insieme a loro >> borbotta entusiasta, Alba, tre giorni dopo l'uscita con il principe, << Ne stiamo ancora parlando? >> le chiedo in modo retorico, << Dai che ti sei divertita anche tu >> mi riprende Lodo che punta il suo sguardo su di me, è sdraiata sul suo letto con un libro in mano che cerca di studiare ma è distratta dal discorso. << Non ho detto di non essermi divertita è che siete troppo assillanti con questa storia >>, Alba guarda Lodo << Non ha ancora compreso che siamo uscite con il principe d'Inghilterra? >> chiede la riccia alla bruna << Credo di no >> le risponde quest'ultima come se io non fossi presente, per prendermi in giro, << Ah ah come siete simpatiche >> faccio la finta offesa, << Sei tu che fai l'indifferente davanti ha una cosa del genere, ci sono persone che ucciderebbero per uscire con il principe e poi ci sei tu che nemmeno ti importa >> mi fa notare Lodo, << Perché è una persona Lodo e ti ho già spiegato che sono qui per altro e non per entrare nelle grazie del principe >> rispiego per l'ennesima volta, << Si ma farsi degli amici non è un male, soprattutto se questi amici sono dei reali >> continua Alba, << Tu vuoi uscire ancora con il principe perché ti sei presa una cotta per il cugino >> gli faccio notare io e lei fa un' espressione finta offesa << Non è vero mi sta molto simpatico Jorge e non ho una cotta per Facu andiamo solo molto d'accordo >>, io la guardo di traverso e lo fa anche Lodo, << Cosa volete da me? >> borbotta lei facendo l'infastidita << Non osate pensare che io voglia provarci con lui e sono una frana con i ragazzi è meglio lasciar perdere, e poi... è un reale non starebbe mai con una come me... >> spiega lei agitandosi perché abbiamo scoperto il suo interesse per Facu, anche se si sono visti solo una volta c'era un certo feeling tra loro, lui era molto gentile con lei e hanno parlato tanto quella sera, senza mai smettere, è anche vero quello che dice Alba, è un reale non potrebbe mai avere delle relazioni normali, proprio come Jorge. Devo ammettere che ho passato una bella serata, certo avrei preferito fare altro, mi aspettavo una serata diversa e invece sono riuscita a lasciarmi un po' andare e divertirmi. Mi è piaciuto soprattutto battere Jorge a freccette, è stata una soddisfazione vedere la sua faccia sconfitta ma anche stupita dalla mia bravura, fare tiro con l'arco mi è servito a qualcosa, sconfiggere il principe d'Inghilterra ad esempio. Sorrido tra me pensandoci, non ci crederebbe nessuno se lo dicessi, non ho raccontato né a Fran né ai miei genitori che abbiamo passato una serata con lui perché non mi andava di sentire anche il loro entusiasmo mi bastano già Alba e Lodo che continuano a fantasticare sulla prossima uscita con loro. << Dai su potresti trattarlo meglio >> Alba rimprovera Lodo per il comportamento che ha con Diego, << E' solo uno stupido non vedi, è come tutti gl'altri ragazzi normali >> blatera lei alzando gl'occhi al cielo, << Si ma tu sei cattiva >> ammette Alba senza peli sulla lingua << Lo tratti davvero male, infondo ci voleva solo provare con te >>, << Non sono cattiva Alba ha quello che si merita >>. La riccia si volta verso di me, << Ma è sempre così? >> mi chiede, << Si >> ammetto io << Non è capace a tener giù le cose te le deve sputare addosso altrimenti non si sente bene >> faccio spallucce, << Non è colpa mia se mi piace dire quel che penso >> ribatte Lodo, << Si ma alcune volte potresti evitare, povero Diego ci rimane male >> cerca di fargli capire Alba, << Non ci rimane male >> esclama convinta la bruna, << Si ma sicuramente gli fai perdere autostima >> ridacchio io, << Se lo merita, vuole fare il galletto con tutte? Con me non funziona, un palo non gli farà sicuramente male anzi forse gli farà capire che non è un ruba cuori come crede di essere >>, << Oddio mi fai paura >> borbotta Alba mentre inizia a preparare la sua borsa per andare a lezione << Non vorrei mai essere un ragazzo e provarci con te >>, io mi metto a ridere e Lodo mi guarda male, mi lancia dietro un cuscino << Stupida >> mi dice, << Dai alzati che andiamo a lezione >> parlo io tra le risate << Te l'ho sempre detto che sei una pazza psicopatica comunque >> le faccio l'occhiolino, << Concordo con te Tini >> mi sorride Alba << Ma ora andiamo se no facciamo tardi >>. << A che ora arriva Fran? >> mi chiede Lodo quando camminiamo nei corridoi per raggiungere l'aula, << Verso le tre >> le rispondo, << Finalmente incontro il tuo gemello >> dice entusiasta Alba << Un altro rompi palle >> brontola Lodo, << Ti do ragione questa volta >> le sorrido prima di entrare nell'aula. << Ma che problemi hai con i ragazzi? >> sento dire Alba che poi ci segue nell'aula. << Voi ci avete capito qualcosa? >> chiede la riccia quando usciamo dalle lezioni e ci dirigiamo nel nostro alloggio, << Si certo >> rispondo, << Io sono confusa me lo potresti rispiegare quando studiamo? >> mi guarda supplicante, << Ovvio Alba che te lo rispiego >> sorrido, << Già che ci sei potresti fare un ripasso anche a me >> continua Lodo, << L'ho capito ma se lo risento è meglio >> fa spallucce, << Ok vi aiuterò >> dico io entrando nella nostra stanza. Lascio cadere i libri sulla scrivania e tolgo gl'altri dalla borsa, << Fra poco arriva Fran venite anche voi ad aspettarlo all'entrata? >> domando io alle mie amiche intente anche loro a sistemare le loro cose, << Si veniamo con te così poi gli mostriamo un po' l'università >> mi sorride Lodo. Ci sediamo su una panchina vicino all'enorme cancello d'entrata, aspetto con impazienza mio fratello, è la prima volta che ci vediamo da quando siamo qui, i primi giorni sono stati lunghi e faticosi, dovevamo sistemarci e capire come gestire le cose qui in Inghilterra. Faccio un enorme sorriso quando lo vedo arrivare, mi alzo di scatto e lo abbraccio e lui ricambia, << Ehi non ci vediamo da poco più di una settimana non da un mese >> mi sorride lui con il suo sorriso perfetto. Io mollo la presa << Lo so ma mi mancavi comunque e poi è diverso ora che siamo qui >> gli spiego il perché del mio entusiasmo, passa una mano fra i suoi capelli mori identici ai miei proprio come gl'occhi. Non siamo identici ma ci somigliamo un sacco, la fisicità è la stessa, lui è solo leggermente più alto di me ed è leggermente diversa anche le fisionomia del viso ma si vede che siamo fratelli. << Ciao Fran come va all'accademia? >> lo saluta Lodo con un abbraccio, << Benissimo, mi piace da impazzire, non pensavo >> gli risponde lui << E tu non sei ancora andata fuori di testa? >> chiede lui, << Ah ah >> risponde solo la bruna, Fran ama prenderla in giro soprattutto sul fatto che sclera facilmente. << Lei è Alba, la nostra coinquilina >> sorrido io presentandogliela, << Molto piacere Fran >> si presenta cordiale lui, << Piacere mio >> gli sorride la ricciola << Vi somigliate molto >>, << Beh siamo gemelli >> le ricordo, << Già che svampita non ci avevo pensato >>. Sia io che Fran ridacchiamo << Allora mi porti a vedere la tua nuova casa? >> chiede lui impaziente, sa benissimo quanto io ci tenessi ad essere qua, è stato anche grazie a lui se c'è l'ho fatta, tutte le volte che mi ha aiutata, che mi ha sostenuto e non mi ha mai fatto cedere, ci sono stati dei momenti dove volevo lasciar perdere tutto, di arrendermi al fatto che non sarei mai riuscita ad entrare ad Oxford e con me c'era sempre lui a darmi forza a farmi credere in me stessa, è grazie soprattutto a lui se non ho mai mollato, per questo lui è davvero felice per me, come ovviamente lo sono io per lui. Ho sempre detto che io e lui siamo due parti di una stessa cosa e quando non c'è o è lontano mi sembra che mi manchi un pezzo. << Wow è pazzesco questo posto >> dice guardandosi in giro, << E' solo il vialetto d'entrata Fran >> dice Lodo, << Già non hai ancora visto nulla >> sorride Alba << E' un sogno essere qua, ancora non ci credo >> borbotta poi sognante, << Anche tu come Tini hai sempre sognato di venire ad Oxford? >> gli chiede mio fratello, << Si fin da quando sono una bambina >>, << Anche Tini è da quando parla che sogna di venire ad Oxford e finalmente è qua e sono molto fiero di lei... Anche di Lodo ovviamente >> continua poi mio fratello, << Guardavo se ti fossi dimenticato di me >> lo rimprovera lei, << Sai che per noi sei come una sorella e che sono molto felice anche per te >>, << Solo che ti piace tormentarmi >> gli fa notare Lodo, << Esatto, con Martina non c'è gusto non va fuori di testa invece tu... >> la prende in giro Fran, << Non dire un'altra parola ti conviene >> lo minaccia la bruna. Gli facciamo fare una visita turistica facendogli vedere le cose più belle, tipo l'enorme biblioteca, il pub, la caffetteria, le aule e in fine il nostro alloggio. Stiamo andando verso i giardini interni dell'università, Alba sta parlando con Fran delle lezioni, che sono abbastanza complicate, ma che per fortuna ci sono io che le rispiego le cose. E' talmente assorta nella conversazione che non si rende conto di un gradino e inciampa. Qualcuno la afferra e mi accorgo che è Diego, << Attenta >> gli dice lui sorridendogli, << Oddio speravo di non vederti per un po' >> esclama Lodo appena lo nota, << Sai com'è andiamo nella stessa università è dura non incontrarsi anche se è enorme >> ribatte lui mentre Fran li guarda un po' confuso. Dietro a Diego compare Jorge, che ci sorride appena ci vede. << Salve ragazze >> dice poi salutandoci tutte, << Ciao Jorge >> dice con entusiasmo Alba, << Stanno già battibeccando quei due? >> domanda guardando Diego e Lodo che si stuzzicano, << Già strano non trovi? >> domando io retoricamente, << Io ti ho già visto >> dice ad un tratto mio fratello, Jorge lo guarda un po' perplesso, << Lui è mio fratello Fran, è venuto a trovarmi e lui è Jorge >> dico poi guardando mio fratello << Il principe Jorge >> specifico io. Fran rimane immobile per pochi secondi, vedo che sta elaborando la notizia, << Il principe d'Inghilterra? >> chiede poi scioccato, << Si esatto >> sorride Jorge allungandogli la mano per stringergliela, << Conosci il principe e non me lo dici? >> chiede poi rivolto a me, tiro un sospiro, oddio non mi bastavano Lodo e Alba?