Shadowhunters - Old World

Allenamento da soldati

"Sì, ti prego. Ci serve il tuo aiuto." Dice l'uomo davanti a me. "Ditemi pure." Dico guardandoli. "Mio fratello ha rapito il nostro bambino. Devi salvarlo." Dice l'uomo. È un uomo con capelli castani e occhi castani mentre la donna ha i capelli neri con occhi castani. "Posso chiedere perché ha rapito il bambino?" "Lui è sempre stato geloso di me. Non è uno Shadowhunters ma è un mondano, non ha figli, non ha una moglie ed è sempre stato trattato male per la sua diversità. Ora vuole vendicarsi perché non gli abbiamo fatto nemmeno vedere suo nipote. Mio fratello è sempre stato un tipo pericoloso e ultimamente è instabile, non so cosa possa fare al bambino." Dice l'uomo preoccupato. "Ti prego, salvalo. Ti daremo tutto ciò che ti serve e sarai ripagata se lo vuoi. Ti prego." Dice la donna prendendomi la mano e stringendola. Intorno a lei si crea una aura di paura ed anche intorno al marito. Annuisco e guardo negli occhi la donna. "Lo andrò a salvare ma mi serviranno delle cose." Dico guardando sia la donna che l'uomo. La donna mi ringrazia e va vicino l'uomo. "Tutto quello che vuoi." "Mi servono delle armi mondane e un auto." "Armi mondane?" Chiede Magnus. "Sì. Il fratello è un mondano e di sicuro userà quelle. Per quanto siano utili le nostre armi non avrebbero nessun effetto contro una pistola." "Ha ragione." Dice Cole venendo verso di me. "Tu chi sei?" Chiede la donna. "Sono il suo ragazzo e quello che andrà in missione con lei." Io mi giro e lo guardo confusa. Da quanto questa cosa? Lui mi guarda negli occhi ed è determinato. So già che dissuaderlo sarà impossibile. Ruoto gli occhi e lui sorride. "Sì, lui verrà con me." Dico guardando altrove. "Non può." Dice l'uomo. "Perché?" Diciamo io e Cole insieme. "Tu sei l'unica a sapere come si usano quelle armi e l'unica nel riuscire in questa missione. Non può venire, ne va della vita del nostro bambino." Dice la donna. "Signora, per quanto io sia brava ho bisogno di una squadra e per quanto riguarda le armi loro mi copriranno ma sarò soltanto io ad entrare e recuperare il bambino." Dico decisa. Loro annuiscono piano. "Va bene. Domani ti faremo trovare il necessario. Grazie per l'aiuto." Dice l'uomo. "Di nulla." Se ne vanno e rimaniamo solo io, Jace, Magnus e Cole. C'erano anche mamma e Jem ma sono spariti. "Tu non andrai da sola lì dentro." Dice Cole. "Senti so come fare questa missione. Questa volta siete voi a non essere addestrati." Dico guardando Cole negli occhi. Lui sorride e mi bacia. "Ti sei presa la rivincita per tutte le volte che te lo abbiamo detto eh?" Dice guardandomi negli occhi. "Sì, diciamo di sì. Comunque vai a chiamare tuo fratello e Kit. Ci vediamo dietro l'istituto." "Dietro l'Istituto?" Chiede confuso Cole. "È quello che ho detto Cole. Ora vai." "Agli ordini." Dice baciandomi una guancia e andando di sopra. "Siete veramente teneri, sai Pasticcino?" Dice Magnus. "Non ho mai capito perché mi chiami Pasticcino." Chiedo guardandolo negli occhi. "Pensa che a Clary la chiama Biscottino." "Mi sta venendo il diabete. Comunque dovete aiutarmi anche voi nella missione di domani." Dico guardando entrambi. "Noi?" Dicono insieme. "Sì, mi servirà un portale per scappare e salvare il bambino e mi servirà qualcuno che mi spiegherà dove andare." Annuiscono e dopo io mi rivolgo a Magnus. "Magnus potresti far apparire un poligono di tiro e delle armi mondane? Devo insegnargli come si usano." "Tutto quello che vuoi, Pasticcino." Annuisco e usciamo fuori.

Siamo fuori da 5 minuti e finalmente arrivano Cole, Chase, Kit e... Julian? Che ci fa lui qui? "Julian? Che ci fai qui?" "Voglio partecipare anche io alla missione." "Non credo sia..." "Tracy, sarò di aiuto e seguirò ogni ordine che mi darai ma fammi venire con voi, ti prego." Dice guardandomi negli occhi. Perché vuole venire a tutti i costi? Maschi... valli a capire. "Va bene. Verrai anche tu." Dico girandomi e avvicinandomi al tavolino con le armi. "Tracy come mai questo posto? E quelle armi da dove sono uscite?" Chiede Kit. "Queste armi e questo posto è stato gentilmente creato da Magnus per allenarvi." "E chi ci allenerà?" Chiede Chase. Prendo una pistola e la carico. "Io ovvio. Chi altri sennò?" Chiedo guardando tutti. "Bene, ora vi assegnerò un'arma a ciascuno di voi. Fate attenzione, non c'è la sicura." Dico dando a loro per il momento delle pistole. "Dai, non è molto difficile." Dice Chase muovendo la pistola. Parte un colpo e colpisce una finestra. "Chase!" Diciamo tutti insieme. "Scusate." Dice puntando la pistola a terra. Sospiro e prendo una pistola anche io. "Allora per usare una pistola la prima cosa e mettersi dritti, poi caricare, mirare e..." Miro alla testa del bersaglio e premo il grilletto. Il proiettile finisce in testa al bersaglio e Jace fischia. "Wow." Dice Kit. "Dopo aver mirato, dovete premere il grilletto e sparare. Non è molto difficile, se mai quello difficile e trovare la mira ma credo che per Cole e Julian non sia un problema, vero?" Dico guardando entrambi e loro annuiscono. "Bene, ora provate voi." Dico allontanandomi. Vedo che Cole, Julian e Jace se la stanno cavando bene mentre invece Chase e Kit un po' di meno. "Ok, ok stop. Ho capito i ruoli che dovrete avere nella missione di domani." "Ruoli?" Chiede Cole. "Sì, ruoli. Cole e Julian useranno dei fucili da cecchino, Jace userà una mitragliatrice, Kit un fucile a pompa e Chase si occuperà di RPG ed esplosivi." "Esplosivi?" Dicono insieme e guardandomi sbalorditi. "Già, esplosivi. Ragazzi mi sto scocciando a ripetere le stesse cose due volte." "Ma... che vuoi dire con esplosivi?" Chiede Julian. "Dopo la missione faremo saltare tutto in aria. Non voglio che la polizia venga a sapere degli Shadowhunters e di questa piccola faida tra fratelli. Non credo voi volete questo, vero?" Chiedo guardando tutti. Loro annuiscono lentamente. "Ottimo. Ora iniziamo gli allenamenti con le armi che userete domani."

2 Ore dopo

Dopo averli allenati per due ore, mandato un messaggio di fuoco con l'attrezzatura che mi serve alla coppia di oggi (e aver evitato che Chase facesse esplodere l'Istituto), ora, sto andando in camera mia a riposare finalmente. Entro e trovo Fire ed Ice che giocano tra di loro mentre invece Shadow li guarda. Appena mi notano, mi guardano ed io li accarezzo. *Com'è andata? Abbiamo sentito spari, esplosioni e tentativi di far saltare l'istituto.* Dice Fire. "Già, non me ne parlare... Comunque, domani voi non potete venire." *Perché?!* Dicono insieme e urlandomi nella testa. "Non urlate diamine!" Dico tenendomi la testa. *Scusa... ma perché non possiamo venire? Dobbiamo proteggerti ti ricordo.* Dice Ice. "Lo so. Ma domani ci saranno armi mondane e non voglio che siate scoperti o peggio vi facciate male. Quindi resterete qui." *Ma...* "Niente ma. Vi voglio al sicuro e non voglio preoccuparmi, quindi starete qui, fine del discorso." Mi corico e chiudo gli occhi.

Sento qualcuno che poggia qualcosa di morbido sulle mie guance. "Piccola? Piccola, svegliati." Apro gli occhi e vedo gli occhi di Cole. "Buongiorno." Dico mettendomi seduta ma Cole mi fa rimettere coricata e mi bacia. Metto le mani dietro il suo collo godendomi di questo momento. Si stacca e poggia la sua fronte sulla mia. "Ti amo, Piccola ma odio sapere che dovrai salvare quel bambino da sola. Sicura che..." "Non puoi venire con me Cole. Tu mi guarderai le spalle insieme agli altri. Non voglio che ti faccia del male." "Nemmeno io lo voglio per te. Mi prometti che starai attenta?" Dice poggiando una mano sulla mia guancia e guardandomi negli occhi. Lo bacio di nuovo. "Promesso. Starò attenta." Annuisce e mi fa alzare. "Ti ho portato la tuta che avevi chiesto alla coppia. Sono già tutti giù, ti aspettiamo." "Va bene. Arrivo." Cole esce dalla mia camera. Prendo la tuta e la guardo. È il momento di tornare alla mia vecchia vita.

Angolo Autrice

Che ne pensate del capitolo? Vi piace? Come andrà la missione?

Prossimo aggiornamento: Mercoledì 28 Novembre 2018

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