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Piano piano la speranza di una vita migliore svaniva.
Come si poteva continuare a sperare in un posto così?.
Dalla macchina, Mira riusciva a vedere il giardino enorme e la casa un po' più lontana, la facciata gialla, le finestre enormi e gli alberi; quasi se ne era dimenticata di come fossero grandi e meravigliosi.
Chiuse lievemente gli occhi e respirò profondamente, c'era un odore diverso lì, pulito e libero.
Auschwitz sembrava lontano anni luce.

《Mamma è così contenta di poterti rivedere》disse Lukas guardandola per un attimo 《e anche i ragazzi!》 aggiunse contento
《I ragazzi?》 disse Mira distogliendo lo sguardo dal paesaggio che la circondava
《I miei fratelli》 rispose spegnendo la macchina.
Lukas fece il giro dalla parte della ragazza e la aiutò scendere.

《È una casa enorme》 esclamò la giovane
《Ti piacerà, vedrai!》 rispose il ragazzo prendendo la sua mano per condurla nella dimora dei genitori.
Lukas aveva ragione, perché la casa dentro era bellissima, profumava di buono, per dirla tutta odorava di biscotti appena fatti, quelli col cioccolato che a Mira piacevano tanto.

《Mamma?》 strillò Lukas
《Sono in cucina》 rispose la donna con enfasi 《arrivo subito》 disse e dopo neanche due minuti si precipitò da loro.
Appena la vide, Mira non fece fatica a riconoscerla, non era cambiata tanto. Gli stessi lineamenti dolci, gli stessi occhi amorevoli
《Oh Mira!》 esclamò la donna, la ragazza invece non parlò, si limitò a sorriderle lievemente.
La donna si avvicinò a lei e le diede un abbraccio dolce 《Mi dispiace tanto》 bisbigliò 《non sai quanto sono felice di vederti tesoro》 aggiunse guardando prima lei e poi il figlio
《Lo sono anch'io signora》 sussurrò la giovane
《Oh su venite, non state lì impalati. Ho appena fatto i biscotti e c'è pure del tè》 disse prendendo la ragazza da sotto al braccio per condurla in cucina.
Non fecero nemmeno in tempo ad arrivarci che dalle scale arrivarono i ragazzi strillanti.

Maximilian e Tobias si fermarono appena li videro. Il più grande sembrava aver riconosciuto la giovane donna al fianco del fratello maggiore
《Mira!》 esclamò per poi andare ad abbracciarla, lei rimase ferma con gli occhi spalancati nel vedere quella piccola peste così cresciuta
《Va bene, adesso lasciala andare Max!》 disse la signora Anna-Lena al figlio che ubbidì subito.
Tobias si limitò a guardarla con un sorriso sghembo e le sussurrò un lieve
《Ciao》.
E subito mille ricordi si fecero spazio in lei, non poté non pensare alla sua famiglia e ai suoi fratelli, e pur provando a trattenere le lacrime, si lasciò andare a quei ricordi e in un pianto liberatorio. Mira si portò una mano sulla bocca cercando di soffocare i gemiti, non voleva piangere ma non poteva farne a meno.
Lukas si avvicinò subito, stringendosela a se
《Va bene Mira, va bene così piccola mia》 le sussurrò 《sapevo che non sarebbe stato facile per te》 aggiunse
《Mi dispiace Lukas, mi dispiace》bcercò di dire lei ma lui la bloccò subito e disse 《ho una sorpresa per te》.
Intanto la signora Anna aveva mandato ancora i ragazzi di sopra ed era rimasta vicina a Mira mentre Lukas andava a prendere la sua sorpresa.

《Così non ti sentirai sola》 disse Lukas rientrando, e dietro di lui spuntò una chioma nera che lei conosceva molto bene, Vayla.

**

《Come hai fatto ad arrivare qui prima di me?》chiese Mira piuttosto curiosa
《Il padre di Lukas mi ha portata qui ieri sera》rispose Vayla.
Le due ragazze si trovavano nel giardino, sedute sulle altalene fatte di legno.
《all'inizio avevo paura e non ci volevo salire con lui in macchina. Dai no? Non mi fido tanto dei tedeschi》 disse sospirando
《Già...posso immaginare il perché》 entrambe sorrisero
《Non sai come mi è dispiaciuto per Seth...era un bravo ragazzo. Hanno ucciso tante persone quella sera》 disse con voce tremolante
《Tu lo sapevi? Di quella sera?》 chiese Mira sospirando
《Mira è stato Lukas a nascondermi prima dell'arrivo di suo padre. Non sarei qui se non fosse stato per lui, aveva provato a salvare anche Seth ma...ce ne siamo resi conto troppo tardi, capisci?》 rispose
Mira pensò alle sue parole 《Sono felice di trovarti qui con me Vayla》 disse portando un braccio attorno alle spalle della bruna 《lo sono anch'io》.

**
La sera mangiarono tutti insieme, passarono delle ore con i ragazzi a parlare e a giocare. Poi Vayla e Mira si fecero un bel bagno caldo e si misero dei vestiti puliti. La loro camera da letto si trovava di sopra, accanto a quella di Max e Toby.
Era davvero diverso dormire in un vero letto, con delle vere coperte, sembrava tutto un sogno, non ci potevano credere.
Infatti Vayla esclamò 《Se è tutto un sogno, domani non mi svegliare, okay?》 era felice e stanca allo stesso tempo
《Okay》 rispose Mira.

Dopo che la bruna si addormentò, Mira andò a cercare Lukas e lo trovò seduto sul divano da solo. Si avvicinò a lui piano e gli posò le mani delicate sulle spalle
《Non ti ho ancora ringraziato per quello che hai fatto per Vayla e per me》 disse piano
《non devi farlo》 rispose inclinando il viso per poterla guardare
《Devo invece...mi ha anche detto quello che hai cercato di fare per Seth...》 aggiunse
《Ho fallito però...》 disse tornando a guardare davanti a se
《Ci hai provato almeno... e te ne sono grata》affermò.
Lukas prese le sue mani 《vieni》 le disse, la fece accomodare vicino a lui 《non siete ancora totalmente al sicuro, lo sai vero? Siamo ancora in terra nemica, e ci sono anche tanti altri posti in cui vi vogliono morte》 disse
《Lo so》 ripose 《Come stai?》 chiese Mira cambiando discorso
《Bene...perché me lo chiedi? Sono io che dovrei chiederlo a te》 disse
《Io sto bene. Tu sembri molto stanco》 rispose
《Lo sono, un po'》 disse accarezzando la sua guancia
《Solo un po'?》 insistette lei
《parecchio...ma va bene così. Per adesso sei al sicuro, sono contento per questo》 bisbigliò le ultime parole
《Anch'io sono felice di trovarmi qui con te》rispose
《Dovresti riposare》 aggiunse Lukas
《Anche tu》 disse
《Non riesco a dormire...》 disse
《Nemmeno io》 disse subito dopo 《Posso stare un po' qui con te?》 chiese Mira
《Certo, vieni qui piccolina》 disse il ragazzo facendole segno con la mano
《Piccolina?》 chiese accomodandosi sul suo petto
《Per me sarai sempre la mia piccolina》 rispose baciando la sua fronte.

Le Stelle di Auschwitz  ||revisione||Where stories live. Discover now