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Un triangolo di colore marrone identificava i prigionieri zingari. Erano denominati Brauner secondo la lingua del lager di Mauthausen.

I numeri di matricola attribuiti ai prigionieri, Häftlingsnummer, che sostituivano il nominativo degli internati, erano affibbiati sulla divisa, scritti in nero su stoffa bianca, posti all'altezza del cuore e al centro della coscia destra, talvolta riportati su una placchetta di latta da portare al collo o al polso, oppure tatuati sull'avambraccio.

Mira osservava spesso il suo numero, 249417. Era un numero che aveva imparato a memoria fin da subito, senza mai scordarsi il suo vero nome però.
249417.
Scritto lì, così. E quel triangolo di colore marrone che portava spesso al petto. Era tutto così deprimente. Non poteva fermare tutto, non poteva fare niente. Era la sua vita ma non era la sua.

......

Mira si trovava nella baracca con la Kapo che le spazzolava sgarbatamente i capelli. Aveva già male alla testa e seduta lì per terra aveva freddo.
Mira però non si lamentava, poteva stare seduta per un po' piuttosto che lavorare. Seth stava già dormendo... si sentiva un po' in colpa per aver discusso con lui.

《Tu con questi capelli! Non dovresti trattarli così male! Lo sai che mi servono, no?》 Disse la donna rimproverandola
《A che cosa ti servono i miei capelli?》 Chiese Mira che ormai era troppo stanca e non le importava nemmeno di prendere botte
《Voglio farmi una bella parrucca. Credevo che ti sarebbero ricresciuti più in fretta però! Beh pazienza》.
Ad ogni spazzolata sentiva la testa esplodere
《Ho sentito che sta arrivando un altro comandante per aiutare l'ufficiale Höss. Non sarà una vita facile per voi!》 Disse la donna ridendo
"Perché adesso è una passeggiata" pensò Mira
《Quale comandante?》 Chiese invece
《Uhm... uno tedesco o austriaco, non mi ricordo bene》.
La ragazza non infastidì più la donna, restò persa nei suoi pensieri, quando finalmente la Kapo le disse di andare a dormire.

.....

Fine 1943.
Sarebbe arrivato oggi il nuovo comandante delle SS.
"Un uomo che ama il suo paese" lo definivano con tanto calore i soldati tedeschi.
Arrivò con la sua bella macchina nuova per visitare il campo, Mira non riuscì a vederlo in faccia perché doveva finire il lavoro che le avevano assegnato, era già in ritardo di qualche minuto. Seth le stava sempre accanto, almeno quando poteva.
Portava ancora quel numero, 249417, a volte si chiedeva se potesse mai venir via. Aveva provato a sfregarselo ma non aveva funzionato. Alla fine si arrese, sarebbe rimasta la prigioniera numero 249417 per sempre.

**

Una mattina come le altre fu svegliata dai Kapo, insieme a quelli della sua baracca, era una cosa normale svegliarsi con le urla di quelle persone ed era normale svegliarsi così presto dopo una giornata di pesante lavoro... ma Mira non si era ancora abituata a tutto quello che doveva sopportare ogni giorno. Faceva sempre male ed era davvero stanca.
Era orribile quello che quei soldati facevano, era orribile vedere uomini, donne e bambini morire ogni istante. Era orribile sapere che la morte sarebbe arrivata da un momento all'altro. Era stancante anche mentalmente. Ormai era priva di vita, si sentiva sconfitta.
Fu quella mattina che incontrò occhi famigliari. Occhi verdi e belli, come una volta.

《Lui è uno dei vostri nuovi sorveglianti, il soldato Bauer. Suo padre aiuterà, Herr Kommandant Höss, nella gestione del campo》 disse girando attorno alle prigioniere 《Avete capito bene?》 Aggiunse

《Si, Herr Lagerführer》 Risposero in coro le donne
《Gut!》 Disse lui girandosi verso la porta mentre l'altro soldato rimase ad osservare le donne. Mira sentiva il suo sguardo su di sé ma aveva troppa paura per guardarlo.

**

Mira quel pomeriggio era stata assegnata alle pulizie delle doccie e mentre ci si stava avviando fu chiamata da qualcuno

《 Zigeuner, komm bald!》 Le disse un soldato sporco di sangue che aveva un altro soldato ferito che teneva per un braccio 《hilf mir, es zu den Ärzten zu bringen!》 Le intimò con una pistola in mano.
Mira li raggiunse e prese l'altro uomo dall'altro braccio, notò che aveva due fori di proiettile, uno nella gamba e l'altro al petto. Era pesante e terrificante allo stesso modo, guardava Mira e con la bocca insanguinata le sorrideva.

《Seth!》 Urlò la ragazza non appena arrivarono davanti alla baracca
《Che ha fatto?》 Chiese lui aiutandoli a portarlo dentro
《Gli hanno sparato, credo》 rispose lei
《Ja! Quei due ebrei bastardi! Ma non temete, hanno subito di peggio!》 Rispose l'uomo non ferito
《Ja! Ne abbiamo uccisi una ventina di loro》 disse entusiasta l'uomo ferito.
Seth passò a Mira un'iniezione di morfina e lei la fece al soldato per alleviare il suo dolore.
All'inizio aveva paura degli aghi ma ci aveva fatto l'abitudine col tempo.

《Brava Zigeuner, non ho sentito tanto male》 disse il soldato 《io sono Karl Loewenthal, mi sono trasferito da poco》 aggiunse col suo accento
《Tenete signore》 disse Mira porgendo all'uomo un bicchiere d'acqua per sciacquare la bocca
《 Gut! Mi piace questa ragazza!》 Disse l'uomo sputando per terra il contenuto, Mira non lo guardava negli occhi, ormai non guardava più nessuno negli occhi
《Bene Mira, puoi andare adesso》 le disse Seth che aveva notato l'interesse del soldato per lei
《No no, dove la stai mandando?》 Disse Karl
《Lei deve fare il suo lavoro, signore e io le devo medicare le ferite》 disse Seth mentre la ragazza si stava allontanando
《Ho detto di no, ebreo. Voglio che lo faccia lei!》 E mentre disse questo prese dalle punte delle dita Mira e la trascinò verso di sé
《Non ti preoccupare per il tuo lavoro, ne risponderò io》 le disse facendole una mezza carezza sulla guancia. Lei guardo Seth che era spaventato quanto lei e le passò le garze e l'occorrente per poter mettere i punti.


















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{Da Wikipedia}

Esperimenti di sterilizzazione furono eseguiti ad Auschwitz, nel famigerato Blocco 10 e furono diretti principalmente dai Dottori Carl Clauberg e Horst Schumann.
Qualche sopravvissuta a tali esperimenti sostiene che venissero effettuati anche esperimenti di inseminazione artificiale e che le donne prigioniere avevano il terrore che venisse impiantato un mostro nel proprio utero.
Questo tipo di esperimenti non è stato provato.
L'esperimento di sterilizzazione consisteva nell'iniettare una sostanza caustica nella cervice uterina per ostruire le tube di Falloppio.
I soggetti scelti per l'esperimento erano donne sposate di età compresa fra i venti ed i quarant'anni, preferibilmente che avessero avuto già dei figli.

L'iniezione veniva eseguita in tre fasi nel giro di qualche mese, anche se alcune superstiti ricordano di aver subito anche cinque iniezioni.

Clauberg era un grande ricercatore ed un professionista di considerevole reputazione all'epoca; si consideri, ad esempio, che i preparati ormonali Progynon e Proluton da lui elaborati per curare la sterilità, sono usati ancora oggi, come pure è usato il "Test di Clauberg" per misurare l'azione del progesterone.

Le Stelle di Auschwitz  ||revisione||Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ