rozdział trzynasty: wróciłam

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Tredicesimo capitolo: Sono tornata

𝐑𝐚𝐢𝐬𝐨𝐧 𝐝'ê𝐭𝐫𝐞
𝐟𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐞
"𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐞."

MÖNIKE

Luke è steso sopra Orion, mentre gli tira un altro pugno, facendogli sanguinare il naso.

Orion cerca di issarsi sulle braccia, riuscendo quindi a ribaltare la situazione e a sferrare una ginocchiata al ventre a Luke.

Samael non interviene, sembra quasi che non possa farlo.

"Non metterti in mezzo, cercando di marchiarti Orion ha sfidato Luke." Mi dice Samael, riesco a sentire una nota di preoccupazione nel suo tono.

Non lo ascolto, riuscendo a sfuggire dalla sua presa per afferrare Puke dalle spalle, mettendomi tra i due. Si fermano immediatamente, guardandomi come a volermi ordinare di spostarmi.

"Siete fottutamente impazziti? Orion spostati, subito." Sibilo io, mentre lui obbedisce silenziosamente. Luke continua a ringhiare, mentre io stringo la presa su di lui.

"Samael, porta via Orion." Lo prego, mentre lui annuisce, prendendo il moro dal braccio mentre lo trascina a forza fuori di casa.

Il respiro di Luke è affannoso mentre non distoglie lo sguardo da me. "Devi calmarti." Borbotto io, mentre posiziono la mia mano tremante sulla sua guancia.

Ripenso a tutti gli studi effettuati su i mannari, dell'effetto fisico che i compagni hanno tra di loro. Il mio tocco sembra placarlo, ma solo in parte.

"Ha tentato di marchiarti." La sua voce è intrisa di rabbia, collera pura, quasi irriconoscibile mentre passa una mano tra i miei capelli. Deglutisco, non sapendo esattamente cosa dire per calmarlo.

"Ma non è successo. Gli ho detto di fermarsi e lui l'ha fatto." Tento io, mentre lui ringhia, portandomi sopra di lui. Prendo un respiro profondo, contenendo il fastidio.

"Luke, c'è bisogno di stabilire dei confini." Dico io, dando alla mia voce un tono sicuro. Lui grugnisce, facendomi cenno di continuare mentre percorre il profilo del mio corpo con le sue dita fini.

"Non voglio essere toccata senza permesso, se davvero dici di essere il mio compagno allora rispetta questa mia decisione. Se tieni a me.." non mi fa finire la frase mentre smette subito di toccarmi, "io ti amo", ci tiene a precisare lui facendomi alzare gli occhi al cielo.

Sembra quasi un bambino con gli occhi così gonfi d'emozioni, mentre si trattiene dal toccarmi, rispettando la mia richiesta.

"Bene, ed ora: andiamo. Tu ed Orion dovete fare pace."

**

"Concentrati." Mi dice Emelie, una recluta della Ribellione. Il bosco è illuminato da qualche pallido raggio di Sole, Luke ed Orion sono a qualche metro di distanza che si allenano.

Concentro lo sguardo sul bicchiere posato a terra, sentendo le punte delle dita fremermi.

"Devi visualizzare la posizione del bicchiere, poi sposta lo sguardo sul punto in cui vorresti teletrasportarlo." Continua Emelie, accennandomi un sorriso.

LA FATA- The Beauty and the Beast Series Where stories live. Discover now