Three Times||thiam

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Theo era scomparso, era stato portato via e Liam non aveva potuto fare nulla per liberarlo.
"Lo libereremo" sussurrò Scott a Liam dandogli delle veloci pacche sulla spalla.

Liam riprese subito la grinta e con una forza molto superiore a quella di un beta cominciò a combattere cavalieri su cavalieri fono a quando non arrivò alla leva e semplicemente spostò le rotaie poco prima dell'arrivo del treno.

Il treno deviò la sua traiettoria e scomparve seguito dai cavalieri fantasma. Rimasero in silenzio, stupiti da quello che era successo ma allo stesso tempi felici, erano riusciti a combattere anche questa minaccia.

Si sorrisero e si abbracciarono calorosamente, ma dopo pochi minuti si staccarono perchè sentirono le porte della scuola aprirsi e tutte le persone che erano state catturate uscire.

Liam iniziò a cercare disperatamente Theo, si girava intorno alla riserva della persona che aveva da poco scoperto di
amare.

Ad un certo punto delle forti e muscolose braccia lo avvolsero da dietro "sono qui, sono qui e non ti lascio più". Liam si voltò di scatto e abbraccio la chimera poggiando la testa sul suo petto.

Scott, Malia, Kira, Siles e Derek rimasero stupiti è arrabbiati dopo aver scoperto che tra il beta e la chimera c'era del tenero. Al contrario Lydia, Ethan e Corey non erano affatto sorpresi mentre Mason e Jackson rimasero abbastanza interdetti.

Appena il brano arrivò a casa di Liam in religioso silenzio, Mason trascinò il beta in un'altra stanza e iniziò a fare ogni tipo di domanda sulla chimera e il suo migliore amico.

La serata passò tranquilla anche se si  notava un costante disagio tra tutti i membri del branco. Quando tutti i ragazzi andarono via rimase solo Scott che prima di andare via prese Liam in disparte lasciando la chimera in salotto "domani a casa mia alle tre" e uscì di casa senza proferire parola.

"L'hanno presa malissimo"
Cosa ti aspettavi Liam, anno visto il loro piccolo dolce beta baciare un mostro" "non sei un mostro Theo, o almeno non più" disse subito Liam baciandolo.

Il giorno dopo Liam si diresse a casa di Scott, ovviamente Theo non sapeva nulla altrimenti lo avrebbe obbligato a portarlo con se.
Arrivato davanti la piccola casa di Scott bussò alla porta e subito l'alpha gli aprì.
Liam fece un cenno con la testa e si sedette sul divano.
"Ti rendi conto della persona che fai vivere in casa tua?" "È cambiato" "le persone non cambiano Liam. Theo sta solo fingendo" "io mi fido di lui" "tu ti fidi perchè ti sei innamorato di lui, ti sei innamorato della persona che ti fa credere di essere" iniziò ad urlare Scott, Liam si alzò di scatto dal divano  e delle lacrime iniziano a scendere dal suoi occhi "io mi sono innamorato di Theo, non delle bugie, non della persona che secondo te finge, ma di Theo, del bambino che ha ucciso sua sorella perchè istigato da persone malvagie, del ragazzo che in passato ha fatto del male a moltissime perdono solo perchè annebbiato dal dolore della solitudine" gli occhi del beta iniziarono a cambiare colore e gli artigli presero il posto delle unghie "non ho paura di quello che provo, anche Theo prova le stesse cose e anche se mai fingesse sarebbero problemi miei, devo imparare a superare gli ostacoli da solo, senza nessuno che mi dica ciò che devo fare". Scott era sul punto di ribattere quando il campanello suonò ancora.

Scott aprì la porta e vi trovò il resto del branco e Theo.
I ragazzi salutarono ed entrarono, il branco aveva sentito la discussione che l'alpha aveva avuto con il suo beta e il più sconvolto di tutti era senza dubbio Theo.
Appena entrarono in soggiorno videro subito Liam che respirava in maniera irregolare e che cercava di controllarsi conficcando gli artigli nella carne dei suoi palmi. Theo si avvicinò come un razzo al ragazzo e gli prese le mani "ehi ehi ehi piccolo beta stai tranquillo" "non ce la faccio" "si che ce la fai, ho fiducia in te" Theo continuava a rassicurare il suo piccolo beta mentre gli artigli di Liam si conficcavano sempre di più elle mani della chimera che non accennava alcuna smorfia di dolore. "Bravo piccolo beta" gli sorrise Theo quando Liam si calmò del tutto e poggiò la testa nell'incavo del collo della chimera.

"Come puoi davvero credere che un ragazzo come lui possa cambiare, è palese che sta fingendo" "Malia per quando io non mi fidi di Theo non posso dire che non sia cambiato, a me sembra...innamorato" "Lydia lui non ha un cuore, o almeno non il suo" le due ragazze iniziarono a guardarsi in cagnesco quando Theo le interruppe. "Non ce la fate proprio vero?" chiese con un sorriso amarono "cosa?"chiese Malia seccata "Ethan lo avete perdonato subito, Hayden lo stesso, avete perdonato persino Deucalion, per non parlare di Peter che fa addirittura parte del vostro branco. Non pretendo di far parte del vostro branco, ho fatto moltissimi errori e per questo motivo ho perso tutte le persone che mi volevano bene veramente, non so cosa darei per tornare indietro e non rifare quello che ho fatto.
Ma è successo e nessuno può prenderne la colpa se non io stesso, la mia vita è diventata un inferno, in tutti i sensi, soltanto nell'ultimo periodo uno spiraglio di luce si è fatto spazio nel di buco nero che è la mia vita, grazie a Liam sono rinato. Perchè volete privarmi dell'unica gioia che mi è rimasta, pago ogni notte per quello che ho fatto e ho pagato quando ero all'inferno, perchè dovete rendere l'unica parte luminosa della mia vita ancora più buia. Sono egoista, non voglio rinunciare a Liam perchè lo amo e lui è l'unico che ha visto quello che c'è di buono in me"

"Non lo meriti, tutto quello che tocchi rovini, quindi èmeglio che tu gli stia lontano".