Three Times||thiam

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I due ragazzi sembravano posseduti, combattevano come se fosse la cosa più facile del mondo, erano coordinati e riuscivano a proteggersi l'un l'altro.

Theo continuava a salvare Liam tante e tante volte aveva allontanato quel piccolo beta da una morte certa, solo adesso si era reso conto del vero significato di quella moltitudine di gesti, lui era stato l'ultimo ad accorgersene, ad accorgersi che continuava a salvare Liam perchè lo amava.

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La battaglia era finita, ma non era la guerra, non avevano ancora sconfitto i cavalieri, che erano in netto vantaggio su di loro, Beacon Hills era praticamente una città fantasma, non c'era più nessuno per le strade o nelle case, erano stati tutti presi dai cavalieri.
Solo il branco non era stato preso perchè riusciva a difendersi ad armi pari dai i cavalieri.

"Comunque....beh...ehm" "Liam non girare intorno al discorso, dimmi quello che devi dirmi"
"Vuoitornareavivereacasamia"
"Eh?" Vuoi tornare a vivere a casa mia?" "Ah, ehm, va bene grazie mille" Liam sospirò di sollievo. "Però aiuterò con l'affitto, sto cercando un lavoro" "non c'è bisogno Theo, davvero" "voglio farlo" "va bene, ma ne riparleremo", i due ragazzi cominciarono a battibeccare mentre si dirigevano verso la casa che condividevano nuovamente.

Theo parcheggiò la sua auto nel vialetto di casa Dunbar e insieme si diressero verso l'entrata.
Quando entrarono Liam chiuse la porta e aiutò Theo a riportare la poca roba che possedeva nella camera che ormai era diventata solamente di Theo.

Quando finirono di sistemare cenarono velocemente con una pizza e andarono nelle rispettive camere che si trovavano una di fronte all'altra.

Erano circa le 3:15 di notte quando Liam fu svegliato da dei rumori strani, quando uscì dalla propria camera i rumori erano molto più forti.
In realtà erano dei sussurri ma con il suo udito da lupo riuscì a percepirli perfettamente.
Aprì cautamente la porta della stanza di Theo e lo trovò completamente sudato con la fronte corrugata e delle lacrime che scendevano dai suoi occhi chiusi. "Ti prego fallo, fallo Tara, Tara strappalo, è tuo, riprendilo" Liam si sedette accanto alla chimera e cominciò a scuoterlo delicatamente quando i sussurrì iniziarono a divenire urla strazianti "È STATA COLPA MIA, RIPRENDITELO" "Theo scegliati,Theo, Theo,THEO" la chimera aprì gli occhi di scatto, "Taraaa" "no Theo sono io, sono Liam".

Appena la chimera mise a fuoco il volto del beta la prima cosa che fece fu abbracciarlo, inizialmente Liam rimase confuso ma qualche secondo dopo ricambiò l'abbraccio.

Qualche minuto dopo Theo si staccò e Liam colse l'occasione per fare delle domande a Theo.
"Chi è Tara?" "Non lo sai?" "Non te lo avrei chiesto altrimenti" "mia sorella" "ah, era questo il suo nome quindi"
Theo abbassò lo sguardo "si, ogni notte faccio lo stesso sogno, sogno quello che vivevo nell'inferno. Sogno mia sorella che si riprende quello che le ho rubato" "il cuore" concluse Liam al posto di Theo che abbassò lo sguardo colpevole. Liam gli prese il volto tra le mani e lo baciò, "hai sbagliato, hai fatto del male a moltissime persone.
Ma adesso so che sei cambiato, ne sono sicuro. Mi fido di te". Theo fece un sorriso mozzafiato e baciò ancora una volta Liam, quando si staccarono sussurò un fioco "grazie".

"Io vado, se hai ancora bisogno mi trovi nella camera di fronte" annunciò Liam alzandosi dal letto di Theo ma venne subito preso per il polso dalla chimera "ti prega resta qui" Liam annuì e Theo gli fece subito spazio, quando Liam si distese cercò di stare più distante possibile da Theo per non infastidirlo ma fu proprio quest'ultimo ad attirarlo a se ed abbracciarlo.

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Da quella notte Liam e Theo iniziarono a scambiarsi sempre più effusioni e a dormire insieme con la scusa che solo in questo modo Theo non aveva incubi durante la notte