Three Times||thiam

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Il giorno seguente il branco cercò di fare parlare il prigioniero ma tutto quello che ricevettero furono solo strani e incomprensibili versi.

"Ci serve Perrish" affermi ad un certo punto Liam, tutti si voltarono verso di lui "perchè?" Intervenne Scott "l'altro giorno è stato proprio lui a fermarne uno" "Lo chiamo subito" fece immediatamente Lydia.

Quando Perrish arrivò cercò in tutti i modi di farlo parlare ma nemmeno lui riuscì a torcere una parola a quella strana creatura.
Il branco decise quindi di fare dei turni per non perdere di vista il cavaliere "resto io" si propose Theo "no" fece subito Derek "invece si, tu resti qui e stai attento a quello che fai" lo ammonì Scott, fu così che tutti andarono via senza rivolgere una parola a Theo, solo Liam gli fece un cenno di saluto con la mano che Theo ricambiò.

Erano partite tre ore da quando Theo era rimasto lì, aveva cominciato a pensare alla sua vita da quando era tornato a Beacon Hills, la sua vita era una vera e propria merda, aveva solo avuto uno spiraglio di luce solo quando Liam lo aveva ospitato a casa sua.

Quel ragazzino gli faceva un effetto strano, con lui provava sensazioni che non aveva mai provato, eppure a mala pena si parlavano, erano sensazioni che provava anche solo quando lo guardava, non sapeva cosa volesse dire ma..

Il suo flusso di pensieri venne interrotto da Perrish che come un'onda di fuoco lo travolse e lo fece schiantare contro il muro facendolo svenire.

Quando il branco tornò sul posto trovò la gabbia vuota e un Theo riverso su un fianco con una ferita abbastanza profonda in testa.
"Lo sapevo, non dovevamo fidarci"urlò Malia "non credo sia stata colpa sua"lo difese subito Liam .

Dei lamenti si diffusero dentro la stanza, tutti si voltarono verso il corpo di Theo e lo fissarono fino a quando non riprese conoscenza.
"Cosa hai fatto"Derek si avventò su di lui ma Corey è Ethan lo presero per le spalle.

"Non dovevamo fidarci"esclama Jackson, "non ho fatto niente" "ah no? Allora chi è stato a fare scappare il cavaliere fantasma?" "Scott,credimi non sono stato io, Parrish è arrivato e mi ha schiantato contro il muro, poi non ricordo nulla" Malia si avventa su Theo urlando" stai cercando ancora una volta di metterci uno contro l'altro" "non è vero,io sono cambiato" urlò a sua volta Theo.

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"Il branco è furioso con te" "quando non lo è?" Liam scoppiò a ridere "hai ragione".
"Male?" "Cosa?" "Ti fa male?" gli dice Liam indicando la ferita alla testa ancora non del tutto guarita, " un po'" il viaggio in auto procede in silenzio fino a quando Liam non parlò di nuovo "io ti credo", Theo rimase stupito dal l'affermazione di Liam, si voltò verso di lui e sorrise,anche Liam sorrise e i loro occhi si mischiarono "però adesso guarda la strada altrimenti ci ammazziamo" "oh..ah...ehm certo" affermò subito Liam in imbarazzo.

Quando arrivarono a casa di Liam il minore porse a Theo un sacchetto con del ghiaccio che Theo poggiò subito sopra la ferita, vado a prendere qualcosa per pulirti da quel sangue", Theo subito annuì.

Liam tornò con un'asciugamano e dell'acqua tiepida, si sedette sul divano vicino a Theo e cominciò a pulire il volto del maggiore.
"Tu mi credi davvero" disse Theo togliendo il sacchetto di ghiaccio, "certo, perchè non dovrei?" "Beh ho appena detto che un vostro compagno di branco mi ha attaccato e ha liberato il cavaliere fantasma"
Liam indugiò un'attimo con l'asciugamano sul volto di Theo e poi parlò "hai ragione" entrambi scoppiarono a ridere e qualche minuto dopo Liam tornò serio "in realtà non so perchè ti credo, ma sento che stai dicendo la verità, e non per i battiti del tuo cuore, ma perchè in questi mesi ho cominciato a fidarmi di te" disse serio Liam avvicinandosi sempre di più a Theo. "Sono felice che almeno tu mi creda, sei l'unico che mi ha aiutato e continua a farlo nonostante quello che vi ho fatto" "tu mi hai salvato moltissime volte" " sei tu che stai salvando me" Theo si avvicinò sempre di più a Liam fino a far coincidere le loro labbra in un bacio prima casto poi sempre più spinto, leccò il labbro inferiore del più piccolo che subito schiuse le labbra e Theo si fece spazio tra le labbra di Liam in un bacio dolcissimo, portò le mani sui fianchi del beta accarezzandogli la pelle sotto la felpa bordeaux mentre Liam portò le mani al collo di Theo spingendolo verso di lui e carezzandogli le guance.

Si staccarono lentamente "mi stai salvando da me stesso, dal mostro che sono" "tu non sei un mostro"affermo subito Liam schioccandogli un veloce bacio sulle labbra facendo sorridere Theo che avvolse le braccia intorno il busto di Liam e facendogli appoggiare la testa sul suo petto.

Fu proprio così che si addormentarono, su uno scomodo divano aggrovigliati tra loro ma con il sorriso sulle labbra.

AVVISO
Scusate se non sono stata molto attiva in questo periodo ma non sapevo come continuare la storia, spero vi piaccia e mi piacerebbe che voi mi facciate qualche domanda se ne avete❤️