Capitolo 19 Il tradimento di Austin

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"Ho un brutto presentimento Sarah... non ci voglio venire!"

"Non fare la bambina e seguimi ho una sorpresa per te!"

Mi trascina nella camera accanto e rimango sconcertata dalla vista del meraviglioso costume dinanzi a me.

"Il tema erano le favole quindi... tu sarai cenerentola, con tanto di scarpette di cristallo"

"Tu sei matta!"

Verso le 16 arriva Nicole e iniziamo a lavarici e vestirsi, poi Nicole prende posto come make-up stylist.

"Mia, prima tu!"

"Va bene" Sono ancora scocciata all'idea di andarci, a me non piacciono le feste.

Mi boccola i capelli dopo averli fatti diventare biondi con la lacca colorata e mi trucca in modo spettacolare. Impiega due ore a prepararmi manco fosse il mio matrimonio. Ad un tratto cambio idea sul ballo, non mi va di stare a casa il giorno del mio 18 compleanno! Gia io sono nata l'ultimo dell'anno solo che me lo ero dimenticata... mentre mettevo l'anello della mamma ho ricordato i miei primi compleanni con loro e una lacrima ha minacciato di rovinare il lavoro di Nicole che mi ha ammonita subito.

"Perchè fate tutto questo per me?"

"Credevi ce ne fossimo dimenticate?"

Le guardo con un espressione confusa e subito chiariscono

"Non ti dice nulla il numero 18?"

"Ma allora voi lo sapevate! Ecco perchè avete insistito tanto perchè non rimanessi sola!"

"Certo tesoro... Auguriiiiiii"

Sono le 19 e siamo pronte. Bussano alla porta, sarà Alessio. Infatti quando fado ad aprire è proprio lui vestito da re delle nevi. "hey auguri principessa!"

"Grazie... maesta? Ma non esiste il re delle nevi!"

"Oh è questo il punto, io sono unico... una favola da inventare"

"Ahahahahahah giusto!"

Arriviamo al ballo, io con Alessio, Nicole con Riccardo e Sarah con Jack. Entriamo e sorrido nel vedere Ale più agitato quando tutti quanti iniziano a fissarmi e farmi complimenti al mio passaggio.

"Nervosetto? Geloso per caso?"

"Ti ho gia detto che sei bellissima?"

"Si ma non ti credo"

Ci uniamo alle danze e tutti vengono a farmi gli auguri, a quanto pare tutti lo ricordavano tranne me! Sono la solita smemorata! A metà della serata sono un po stanca e vado a bere portandomi il mio cavaliere con me. Non lo dovevo fare, no, questo non lo dovevo fare! Perchè? Perchè ad attendermi c'è una scena raggelante. Austin... il mio Austin mentre limona con una ragazza vestita da Alice del paese delle meraviglie. Un paletto mi trafigge il cuore. Non è possibile. Il dolore viene sostituito dalla rabbia. Quel grande... non diciamo cose sconce va! E io che pensavo che mi amasse. Mi avvicino e inizio ad urlare.

"Malato eh! Bella influenza Austin, ma bravo! Bravo proprio! Fai schifo, ti odio, vattene affanculo!"

Detto questo, si insomma non proprio detto, urlato questo, me ne vado correndo senza pensare a quello stronzo che mi chiama.

"Dai ti prego Mia fermati, ti posso spiegare!" mi fermo a quelle parole più imbestialita che mai.

"Che cosa mi devi spiegare eh! Che mi hai tradito con la prima puttana non appena stavo lontano da Miami? Chissa forse non sei nemmeno mai stato a New York! Mi dispiace averti rovinato la festa, avrei dovuto starmene a Miami così che tu potessi stare con quella troia cavandotela con un 'mi manchi'... sei viscido, mi fai schifo. Mi hai tradito, mentito, ferito e pestato la dignità. Bravo, 10 in recitazione McFray! E adesso sparisci!" Non gli do nemmeno il tempo di finire che corro via verso il giardino della scuola in un posto dove solo io e Sarah andiamo. Resto lì sconcertata al pensiero che non riesco nemmeno a piangere per questo, solo a restare lì, indifesa, sola, distrutta di nuovo nel mio dolore che non ha più aggettivi o lacrime per definirsi. Mi hai deluso Austin... mi hai deluso davvero tanto!

Sarah's POV

Quel bastardo imbecille stupido stronzo e... e tutte le parolacce che ho in testa ma troppo volgari per farle uscire allo scoperto. Adesso se la vedrà con me, eccome! Che cazzo ha fatto, sembrava che la amasse. Ah... nessuno prende per il culo e fa soffrire un angelo come Mia.

"Brutto mostro che non sei altro, che hai fatto eh!"

"Nulla Sarah fatti i cazzi tuoi!"

"Non parlarmi così McFray tu sei morto capito? Come ti è saltato in mente di far soffrire Mia eh? Rovinargli il giorno del suo compleanno! Ti rendi conto da quanto lavoriamo tutti quanti per organizzargli questo giorno memorabile? Non si merita tutto questo capito? Lei ha fatto di tutto per te sei solo un lurido..." okay basta con le parole mo mi sono scocciata di vedere quella faccia del cavolo che ha, io lo ammazzo! Mi trattengono due mani forti dietro di me.

"Alessio lasciami lo devo fare nero a quello!"

"Non è con le mani che si risolvono le cose Sarah... abbiamo un compleanno da aggiustare e un cuore spezzato da riparare. Gli stronzi non fanno parte del programma" Dice mandando un occhiataccia a Austin.

"Okay, ma non è finita qua McFray, starai peggio di Mia in questo momento, promesso"

Poi mi giro verso Alessio... "Abbiamo un paio di telefonate da fare, chiamo gli altri"

Ciauuuuu che ve ne pare? Dai fatevi sentire però... sarete felici che finalmente Austin si toglie di torno no? Eheheheh ho una sorpresa per voi nel prossimo capitolo... apparirà "qualcuno"! Ahahahaha non vi posso dire nulla, spero che vi piaccia però perchè a me piace moltissimo. Vi do un indizio? Okay... Allora : I Dear Jack si considerano i ------------- italiani! Buon divertimento ahahahah commentate con quello che immaginate che sia vi aspettooooo!!!

La vostra... Mary        

Anima Gemella ♥Where stories live. Discover now