5. Sola per un giorno

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Fui svegliata da un sottile raggio di sole che filtrava dalla finestra del salotto. Pensai alla sera prima, mi ero addormenta stremata da quei pensieri e con le lacrime agli occhi per quei ricordi tanto dolorosi. Era da tanto che non pensavo a Barry Allen, ma quella sera aveva completamente occupato la mia mente. Da quando me ne ero andata avevo cercato di non pensare a nessuno di loro, specialmente Barry. Ormai erano passati mesi dall'ultima volta che ero stata semplicemente Caitlin Snow. E per la prima volta dopo tanto quel giorno fu solo mio, niente Killer Frost, niente Amunet, soltanto io e i miei ricordi.

Mi alzai e feci tutto con calma, mangiai nel più completo silenzio e poi andai a farmi una doccia, mi vesti e aprii il computer. Guardai il mio desktop e mi decisi ad aprire una cartella, delle vecchie fotografie. Ne trovai qualcuna di quando ero piccola con mio padre, quanto mi mancava, lui si che mi avrebbe tirato su in quel momento. Poi arrivarono le foto con Ronnie, Cisco ed infine Barry. Mi mancavano, mi mancavano tutti così tanto. Guardai attentamente una di quelle foto soffermandomi su Barry, avrei tanto voluto abbracciarlo e sentirlo vicino. Chiusi gli occhi e mi concentrai sulla sua voce, quella che riusciva sempre a confortarmi, sulla sua risata così contagiosa, le lacrime iniziarono a rigare di nuovo il mio viso. Aprii gli occhi, chiusi il computer e decisi di uscire, avevo bisogno di prendere un po' d'aria.

Camminavo in centro quando senza neanche accorgermene mi ritrovai di fronte a Jitters. Non ero più entrata in quel posto. Mi avvicinai per vedere l'interno e lì vidi Cisco, intento a prendere un caffè con Harry, chissà come se la passavano. Una parte di me avrebbe voluto entrare in quel momento, parlare con loro magari, ma l'altra parte di me non era ancora pronta per compiere quel passo. Non potevo, non ancora. Stavolta non avrei rischiato di far loro del male. Mi girai e mi incamminai verso casa.

Era tutto il giorno che Cisco sentiva un peso dentro, un senso di nostalgia. La mancanza dei due suoi migliori amici l'aveva messo a dura prova. I giorni non erano più gli stessi senza Barry e Caitlin. Quanto avrebbe voluto vederli, uscire insieme a prendere un caffè e magari andare a vedere anche un film come facevano ai vecchi tempi. Da quando Barry aveva creato Flashpoint tutto era cambiato e per sua sfortuna quando certe cose si rompono, per quanto tu ti sforza, non torneranno mai come prima. In quei mesi avevano provato tante volte insieme ad Harry a far uscire Barry dalla speedforce, ma sempre senza successo. Aveva provato anche a contattare Caitlin, ma senza ricevere una risposta. Voleva stare da sola, lo capiva, era rimasta segnata e in quel momento nessuno poteva aiutarla se non se stessa. Quando era morto Ronnie era rimasto accanto a lei per tanto anche se il merito di quella ripresa la doveva anche a Barry, aveva sempre avuto una grande influenza su di lei, simile a quella che aveva Ronnie. Loro tre avevano qualcosa di speciale, ne avevano passate tante, troppe forse, ma erano riusciti comunque a ricostruire quell'amicizia tanto preziosa. Adesso però era solo lui, li avevi persi entrambi e la mancanza di quei due si sentiva ogni giorno di più. Con tutti quei pensieri in testa Cisco Ramon stava aspettando la sua solita tostatura francese con un tocco di latte in polvere, quando percepì qualcosa di familiare. Si girò soltanto un istante, ma fu sufficiente a vedere Caitlin Snow che andava via. Si precipitò fuori lasciando Harry confuso in fila, ma quando uscì dal locale Caitlin era già lontana. Amareggiato rientrò e si rimise in fila, in attesa, cercando di non pensare a lei.
~ Si può sapere perché ti sei precipitato di corsa fuori ? ~
~ Niente, mi sembrava di aver visto qualcosa. Mi sbagliavo, dai che il capo ci aspetta.~
~ Si il capo ci aspetta.~ Entrambi presero i caffè e tornarono ai Laboratori Star.

Continuavo a camminare veloce anche se avevo oltrepassato da un pezzo Jitters, quando passai davanti ad un locale familiare. Camminando non mi ero accorta di essere nella zona dei locali di South Side, un ricordo si fece largo nella mia mente.
🎶Summer Lovin🎶
e scoppiai in una fragorosa risata accompagnata subito dopo da un triste sorriso. Mi ero divertita così tanto quella sera e poi gli avevo chiesto di rimanere finché non mi fossi addormentata. Quello era un periodo difficile e ricordo che mentre Barry era in coma a volte rimanevo agli Star Labs e accanto a lui riuscivo a dormire, fu così anche quella notte, non avevo proprio voglia di restare da sola e lui fu così dolce prendendosi cura di me. Si prendeva sempre cura di me almeno fino a Savitar. Ma non mi andava di ripensare a tutto questo per strada così scacciai quei pensieri e mi incamminai verso casa. Quella dolorosa pausa era giunta al termine, Killer Frost sarebbe tornata e io non sarei stata più sola.

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