Avrebbe cambiato la situazione? No.

Si sarebbe stancato e avrebbe facilitato il compito a Jungkook di farlo dormire con lui? Assolutamente si.

< Ma se non fai mai quello che dico > rise di cuore il moro, accoccolandosi meglio contro la schiena del biondo, mentre le sue braccia stringevano la sua vita.

< Oggi hai detto che ho fatto bene a non farlo però > disse Taehyung, voltando la testa in direzione del moro.

Il vampiro decise di non rispondergli e così Taehyung voltò completamente il suo corpo nella direzione del moro, con ancora le sue braccia attorno a sé.

< Jungkook cosa ti è preso oggi? > chiese dolcemente il biondo.

Il vampiro sentendo quel tono inusuale del ragazzo, alzò la testa e incontrò due occhi castani, che lo stavano scandagliando come se volessero conoscere i suoi più reconditi segreti.

< Non è niente Taetae e adesso dormi > disse Jungkook, sorridendo e scompigliando la chioma dorata dell'umano.

< Non mi trattare come un bambino, si vede che è successo qualcosa, ti stai comportando stranamente e io voglio sapere il motivo > esclamò Taehyung, mentre scacciava la mano dai suoi capelli.

< Non ti sto trattando da bambino semplicemente sono cose che non ti devono interessare > sbottò duro il moro.

< Bene > disse Taehyung, mentre si voltava e dava le spalle al vampiro.

< Dai Tae, non ti offendere >

< Non mi sono offeso, tanto io cosa sono? Un piccolo passatempo? Uno strano caso umano di cui non funziona la manipolazione e quindi da tenere sotto controllo per quello che potrebbe dire o fare? Non lo so Jungkook dimmelo tu > sbottò Taehyung, liberandosi finalmente di tutte le preoccupazioni che lo attanagliavano, da quando il moro era ritornato in città.

< Ho mai detto questo? >

< No! È questo il punto, tu non dici mai niente. Come faccio a sapere quello che ti passa per la testa? > esclamò improvvisamente Taehyung, mettendosi seduto e staccandosi dalla presa del vampiro.

Jungkook sbuffò sonoramente e anche lui si mise seduto.

Lentamente si avvicinò al biondo, che ancora incazzato si allontanava, per non farsi toccare.

< Guarda che se continui così, poi cadrai >

Taehyung si fermò a bordo del letto e Jungkook riprese a parlare.

< Non credo vorresti sapere cosa mi passa per la testa >

Taehyung si voltò e fronteggiò il moro con occhi infuriati.

< Io quella sera sono stato del tutto sincero con te, speravo che tu facessi lo stesso, non pensavo che mi avresti dato false speranze e poi trattato come un soprammobile da mettere dove più preferisci e da utilizzare quando più ti aggrada >

< Io ti avrei trattato come un oggetto? > chiese stavolta Jungkook, infuriandosi anche lui.

< Sì > esclamò testardo il biondo, voltando le spalle al moro.

Jungkook era arrivato al limite della sopportazione.

Con la sua forza fece sdraiare di nuovo il biondo sul letto e lui si mise sopra di lui per impedirgli di andarsene.

< Taehyung tu non sai cosa significa essere trattato come un oggetto da un vampiro > mormorò a pochi centimetri dal volto del biondo, che lo guardava con occhi sconvolti.

KANGSHINMU  강신무Where stories live. Discover now