Unite da una pistola

Motivi familiri

Passarono una circa due settimane da quello sfortunato "incidente", nessuna delle persone presenti quel giorno si ripresentò ad uno dei banchetti del signor Kane. Raven era finalmente riuscita con l'aiuto di Monty a bloccare temporaneamente le bombe dando il doppio del tempo precedente per compiere tutto ciò che Elyza voleva fare alla Casa-Castello, perciò invece di un mese e mezzo avevano un lasso di tempo di tre mesi. Bellamy e Octavia, si erano offerti di fare da guardia al confine Nord giorno e notte e avevano riferito che una volta al giorno Madison si presentava da loro pregandoli di farla entrare per vedere come stava Alicia. Jasper al contrario degli altri era una persona semplice, vagava per i giardini della villa canticchiando le sue canzoni preferite. Monty alternava il suo lavoro con Raven alla riparazione di apparecchiature elettroniche e al tempo che passava con il suo migliore amico. Murphy aveva trovato compagnia in una giovane ragazza di nome Emori che lavorava come inviata per la ricerca di risorse. Elyza nel frattempo non si era mai separata dalla mora, non aveva intenzione di farlo, Alicia stava molto meglio, la ferita in testa è quasi guarita i suoi lividi scomparsi, aveva dovuto fare a botte con la non voglia della bionda di farsi cambiare le bende, ma a parte questo bene, era allegra. quel giorno che stavo leggendo uno delle varie opere che c'erano nelle librerie del signor Marcus Kane. Era immersa nella lettura di "Giro del mondo in ottanta giorni" quando una mano la destò dalla sua trance.

«Ehi cutie, che stai leggendo?»

«Giro del mondo in ottanta giorni.»

«Mi piace quel libro, e dal mio libro preferito da piccola.»

«Non è male...»

«Ho un'idea, facciamo qualcosa di più divertente, quando ero piccola ho inventato una lingua chiamata Trigedasleng.»

«E...»

«Te la devo far imparare.»

«Lezioni private dalla signorina Griffin? Va bene.»

«Non chiamarmi così, comunque... sia io che O. la conosciamo, quindi ci alterneremo.»

«Certo Elyza.»

«Allora perfetto, iniziamo subito.» Le due ragazze si alzarono e si diressero verso il salotto dove stava Octavia, quest'ultima sarà facendo uno dei suoi soliti giochini al cellulare, per passare il tempo quando non era di guardia, invece di dormire e riposarsi.

«Octavia la tua nuova allieva.»

«Per cosa?»

«Telon: Trigedaslang.» (Una parola: Trigedasleng)

«Vuoi dire che oltre ai turni di guardia adesso mi tocca pure insegnare una lingua? Ci sto!.»

«Quando insegni, ai turni di guardia ti sostituisco io, ovviamente ci alterneremo e decideremo più tardi le ore, per adesso inizia tu.»

«Le hai spiegato almeno il perché deve imparare questa lingua?»

« giusto Quasi dimenticavo, tra un po' di tempo mi devi fare un favore tra meno di un mese delle bombe nucleari esploderanno in California in altri Stati degli Stati Uniti, c'è una Anna, ho bisogno che rimanga in vita ma non mi fido di lei per quello che so su questa persona lei sa qualcosa sulla morte di una persona a me cara, ho bisogno di sapere.»

«Dov'è adesso?»

«Ad una settimana di viaggio da qui.»

«Chi vuoi che venga.»

«Bellamy, Murphy, Monty io e te Sempre se vuoi .»

«Sì ma come fai a sapere che questa persona parla la tua lingua.»