Riallacciare i rapporti: con lei. Parte 3

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Dal capitolo precedente:

«Vattene e non farti più vedere qui!»

«Ok...» La bionda fece per girarsi ed andarsene, ma Chris era troppo arrabbiato per tenere fede alla propria promessa e un colpo partì, uno solo, uno bastava. Il rumore assordante del proiettile sparato contro Elyza si levò nell'aria fredda di marzo.

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Quel proiettile, sparato contro quella persona, quella sensazione era impossibile da sopportare. Come era possibile? Non poteva accadere veramente. Era colpa sua, non era restata a proteggerla, vedere Elyza accasciarsi a terra era una visione indescrivibile, una persona così forte che aveva perso tutta la sua sicurezza in quel modo... Chris prese per un braccio la sorella che in ogni modo cercava di dimenarsi e correre da Elyza, ma lui impediva che accadesse con tutte le sue forze e dopo un po' Alicia si arrese, non poteva fare niente. In una decina di minuti il ragazzo portò la mora nel salottino degli ospiti della parte sud della casa e lì la lasciò andare.

«Mi spieghi che cosa ti è saltato in mente?!» Urlò Chris.

«A me?! Tu le hai sparato!»

«Lei poteva ucciderti! Ti ha fatto soffrire! Cosa pensi che le impedisca di farlo ancora!»

«Tu non dovevi intrometterti! Sei un cretino, lei adesso è...» Sentendo la voce della figlia Madison andò a chiamarla per farle alcune domande su quanto accaduto qualche ora prima, ma pian piano che si avvicinava alla stanza dove i due litigavano capiva sempre meno di cosa stessero parlando.

«Ragazzi! Calmatevi! Qualcuno mi vuole spiegare cosa diavola sta succedendo qui?!» Vedendo la madre di Alicia Chris sbuffò e arrabbiato per non aver finito il suo discorso si dileguò.

«Chris! Alicia cosa è successo?» La ragazza aveva le lacrime agli occhi pronte ad uscire, non sapeva nemmeno lei cosa le stava trattenendo. La preoccupazione la stava assalendo sempre di più.

«Chris ha sparato ad Elyza.» Confessò.

«Cosa?»

«Ero con lei dopo la cena, lui ci ha seguite e è spuntato davanti a noi con una pistola in mano! Le ha sparato mamma!.»

«Dove? L'ha uccisa?»

«Le ha sparato ad una gamba... Non so se l'ha uccisa, se ha preso l'arteria lei adesso potrebbe essere... Mamma e se fosse morta?»

«Tesoro, lei è una rapitrice, un'assassina! Non devi stare con lei!»

«Cosa?! Adesso ti ci metti anche tu?! Quello che dici è vero, ma se lei non mi avesse rapita saremmo tutti morti adesso!»

«Non mi importa, adesso siamo insieme e tu non devi correre da lei come una ragazzina innamorata.»

«Non sono innamorata di lei! Non la amo mamma! È una donna!»

«Vai in camera tua Alicia.»

«Mamma!»

«Ho detto vai in camera tua!» Alicia provò a ribattere, a sapeva che non poteva fare niente, come poteva sua madre non provare un minimo di pietà per Elyza?! Forse stava morendo e le serviva aiuto, ma Alicia non poteva darglielo, aveva le manette ai polsi, non poteva scappare, non poteva muoversi, non poteva fare niente se non osservare e sperare che tutto andasse per il meglio...

La gamba faceva un male cane, Elyza era caduta a terra e nonostante quanta forza di volontà ci mettesse non riusciva ad alzarsi, faceva troppo male, ma la bionda era testarda e troppo orgogliosa per morire dissanguata a causa di un proiettile nella gamba nelle villa di suo zio. Dopo svariati tentativi riuscì ad alzarsi e a camminare o, per meglio dire, a trascinare la sua gamba ferita fino alla parte nord della casa. Il garage dove aveva parcheggiato le sue moto aveva, per fortuna, in una cassetta del pronto soccorso, tutti i materiali utili per curarsi la ferita. Per fortuna, il proiettile non aveva colpito o lesionato niente di vitale ed aveva trapassato la gamba, questo la rasserenò un po', non doveva estrarlo... Elyza dopo molti tentativi di fermare l'emorragia con un semplice straccio ci riuscì. Ma il sangue che aveva perso era troppo e aveva reso il suo respiro veloce e irregolare e le sue capacità di pensare lucidamente erano state enormemente diminuite. Dopo svariati minuti disinfettò, fasciò e coprì il buco e per lenire il dolore e per provare a pensare a qualcos'altro che non fosse il tradimento di Alicia si mise a lucidare le suo moto.

Unite da una pistolaWhere stories live. Discover now