Riallacciare i rapporti: dopo cena. Parte 2

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Dal capitolo precedente:

«Nessuno, non sono nessuno di importante.- Elyza prese la sua giacca da terra e mise la roba della mora sul letto- Ci vediamo dopo Cutie, mi sembrava non avessi ancora finito qui.» Concluse la frase Elyza passandosi il pollice sul labbro inferiore e uscendo poi con un occhiolino dalla stanza.

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La donna non sapeva che dire, aveva appena scovato sua figlia a letto con una sconosciuta, uno sconosciuta donna per giunta! Non che avesse niente contro le persone omosessuali, ma diavolo era sua figlia! La sua bambina! E Alicia non era lesbica, non aveva mai dato segni di esserlo, era felicemente impegnata prima dell'apocalisse! Era "impegnata" con un ragazzo, con un uomo, con... Si abbiamo capito... Ma comunque non con una donna! In quel momento Madison si sentiva inerme, non sapeva  che fare, non poteva non fare niente, ma non poteva nemmeno invadere troppo la privacy di sua figlia, anche se, come madre, era quasi impossibile nascondere tutti i fatti Top Secret della vita di Alicia. L'unica cosa che le venne in mente, per rimandare a dopo i battibecchi fu: «Marcus ci ha invitati tutti a cena, vestiti e vieni velocemente.» Alicia sapeva che aveva combinato un disastro e presto o tardi sarebbe giunta l'ora dell'interrogatorio, ma per adesso non voleva far arrabbiare la madre più di quanto non lo fosse già, come se fosse possibile, arrivando in ritardo alla cena del proprietario. Intanto Madison era uscita dalla stanza, senza degnare di uno sguardo la figlia. Quest'ultima, sospirando per essere stata appena scoperta dalla madre a fare qualsiasi cosa lei pensi, si rivestì con degli abiti che le aveva consegnato la donna prima di uscire dal luogo del misfatto e passati una quindicina di minuti uscì . In poco tempo trovò la sala dove si sarebbe svolta la cena, Madison, Travis, Daniel, Ophelia, Chris, Nick, Victor e il proprietario della casa Marcus erano già seduti, tutti erano vestiti eleganti, la roba che gentilmente era stata offerta dalla casa era stata vista di buon occhio da tutti gli ospiti o almeno così credeva Marcus...

«Sono felice di accogliere le nostre due famiglie nella mia casa durante questi tempi così bui, sono felice che i miei doni siano stati apprezzati e indossati per questa occasione. Oggi qui con noi dovrebbe esserci anche mia sorella Abby Griffin, suo marito Jake Griffin e il mio bellissimo nipote Finn, ma purtroppo sono stati vittime di questa terribile apocalisse. Nonostante il mio dolore sono felice di sapere che mia nipote è viva e vegeta.» Elyza entrò nella stanza, indossava una maglietta nera sgualcita in qualche punto, una giacca blu scuro, dei jeans grigi, degli occhiali da sole totalmente inutili a quell'ora del giorno e degli stivali con i lacci alti fino al ginocchio. Marcus la guardò esterrefatto, per quale assurdo motivo si era vestita così?!

«Piacere di fare la tua conoscenza, lei è...» Disse Nick alzandosi per stringerle la mano nonostante avesse immediatamente riconosciuto la bionda.

«Nessuno, non sono nessuno di importante.»

«Non fare la modesta, come ti chiami?» Chiese Madison ricordando perfettamente le parole e la voce che la ragazza misteriosa aveva.

«Mi chiamo Elyza Lex, vuole anche un inchino signora Clark?» Alicia fece un leggero colpo di tosse solamente per attirare l'attenzione su di lei e Elyza, recepito il messaggio, si zittì.

«Posso presentare i miei amici?» Chiese riprendendo a parlare la bionda.

«Certo nipotina.» Le diede il permesso Marcus chiamandola come lei odiava farsi chiamare.

«Vi presento la mia migliore amica Octavia Blake.» Con passo lento e provocante Octavia si fece spazio nella sala, neanche lei indossava gli abiti eleganti della casa, aveva una coda di cavallo alta con delle piccole trecce ai lati della testa che rendevano l'acconciatura molto bambinesca, una giacca in pelle nera e dei pantaloni dello stesso colore e materiale entrambi con svariate borchie qua e là, degli anfibi grigio scuri e un machete nella sua fodera attaccato alla schiena.

Unite da una pistolaWhere stories live. Discover now