CAPITOLO 3

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È giunto il giorno tanto temuto, uno di quei giorni in cui vorrei scomparire dalla faccia della terra e diventare invisibile.

Oggi arriverà quell' uomo scimmia e dovrò sopportare la sua presenza per non so quanto tempo.

Non so perché ,però una sensazione di nervoso mi infastidisce da stanotte.

Inconsciamente mi sistemo più carina del solito.

Lascio sciolti i miei lunghi capelli dopo aver fatto una doccia.

Poi lavo il viso ,lavo i denti e mi trucco.

Traccio una linea di eyeliner nero all' attaccatura delle ciglia che abbinato al mascara evidenzia ancora di più il verde dei miei occhi.

Applico un po' di fard appena rosato sulle gote ed un rossetto opaco rosa chiaro.

Il risultato è molto soddisfacente.

In fine indosso la divisa e spruzzo il mio profumo preferito.

"Ansiosa, Esmeralda?" Domanda curiosa Anne.

"Oh, smettila, per favore. Io e quello scimmione non siamo niente. Quindi non vedo perché dovrei essere gelosa" Rispondo irritata.

"Oh, noi ti conosciamo fin da bambina , a te quel bel fusto piace " Mi punzecchia Melania.

Tutte scoppiano a ridere ed io non ci trovo niente di divertente.

"Basta ragazze, non mi piace!" Ribatto contrariata.

"Su Esmeralda finiscila, anche tu sei fatta di carne ed ossa ed è inutile che nascondi ogni volta le tue emozioni" Interviene Anne.

Ancora con questa storia, come faccio a spiegare che non lo voglio?

"Entrate voi , io vado a prendere una cosa al bar" Taglio corto.

Sinceramente non mi va di entrare in classe, quello mi sta così antipatico e poi non mi piace l'effetto che mi fa.

"Farai tardi se non entri adesso" Mi ricorda Melania.

"Melania non fa niente, andate!"

Le ragazze mi guardano come a chiedere una conferma che non tarda ad arrivare.

Entrano in aula ed io rimango fuori.

Mi accosto alla porta della classe e sento una voce profonda, la riconosco subito, è la sua voce.

" Salve ragazzi, sono il signor Alexander Smirnov" Si presenta

Accidenti, ha anche un bel nome.

"Sembra che manchi la signorina Esmeralda D' Este, qualcosa da dirmi riguardo al motivo della sua assenza? Domanda e dalla voce sembra nervoso.

" È in bagno, non si è sentita molto bene" Risponde con la sua voce inconfondibile Anne.

" Allora mi toccherà accertarmi di persona della salute di Esmeralda" Afferma deciso.

Oh cavolo! E se mi trovasse qui? Ad origliare dietro la porta? Quello mi farebbe bocciare.

Respiro profondamente e decido di entrare. Anticipo i suoi movimenti.

"Buon giorno a tutti, scusate il ritardo" Esordisco.

Noto il suo sguardo puntato nel mio.

"Tutto bene signorina? " Domanda fissandomi intensamente

"Tutto bene" Rispondo e mi accomodo.

" Bene ragazzi, mi presento nuovamente ora che la classe è al completo, sono l' imprenditore Alexander Smirnov, dirigo una nota azienda a Mosca. Vi darò l' opportunità di fare uno stage della durata di un mese e i migliori studenti verranno con me in Russia per vedere dal vivo come lavorano i veri imprenditori" Spiega tranquillo.

Non Puoi SfuggirmiDonde viven las historias. Descúbrelo ahora