Non Puoi Sfuggirmi

CAPITOLO 14

ESMERALDA PVD

" Lasciami, smettila, mi hai fatto male da quando ti ho conosciuto" Sussurro tra le lacrime mentre cerco di evitare quel bacio troppo irruento e possessivo.

Immediatamente mi libera da quella stretta di ferro e mi guarda con un' espressione dispiaciuta, direi che essere sembra ferito.

" Mi dispiace così tanto , io non voglio fare niente che ti faccia male, però non ho altra scelta" Afferma mentre mi asciuga le lacrime con i pollici.

Crede davvero che questa frase possa calmarmi? Che illuso

" Stasera ho del lavoro da sbrigare in uno dei miei locali quindi non cenerò a casa con te, tu riposa, farò molto tardi" Prosegue

Ci penso su, perché non proporgli di portarmi con lui?

In fondo conoscere meglio il proprio nemico può essere solo una cosa positiva.

" Posso venire con te, Alex?" Domando con fare innocente .

Lui mi guarda un attimo e poi esprime tutto il suo dissenso

" No, Esmeralda. Ti vorrei con me tutto il tempo, però non mi sembra il caso di portarti in determinati luoghi" Afferma.

Stupido, sappi che stavolta non te la caverai così facilmente.

Cerco di imitare un' espressione affranta, quasi delusa

" Vedi come sei Alexander? Dici che mi ami, che vuoi sposarmi e dimmi, hai intenzione di tenere la tua identità all' oscuro? Pretendi che io accetti volentieri di sposare un uomo che nemmeno conosco? Scordatelo, è giusto che io sappia tutto di te, penso che tu mi abbia mentito abbastanza, non trovi?"

Alex ascolta attentamente le mie parole e noto il suo sguardo cedere.

" E va bene, se questo è un tuo desiderio lo avvererò, ma sappi che dovrai starmi vicino tutto il tempo , non ti perderò di vista nemmeno un attimo"

Il suo avvertimento suona quasi come una minaccia, però non gli dò peso.

Mi dirigo in bagno e mi fiondo sotto il getto di acqua calda che lava il mio corpo e allevia la mia frustrazione.

Applico un' abbondante quantità di shampoo sui capelli e li massaggio delicatamente.

Esco dalla doccia e avvolgo il mio corpo in un soffice accappatoio.

Asciugo i capelli e li arriccio sulle punte e poi indosso l' intimo, un semplice completino di pizzo nero.

Esco dal bagno e mi reco verso la cabina armadio, scelgo un tubino rosso in velluto, scollato sulla schiena e abbiamo un bel paio di Louboutin nere lucide.

Per il trucco applico giusto un po' di correttore, tanto mascara ed un rossetto del medesimo colore del mio vestito.

Mi guardo allo specchio più che soddisfatta del risultato ottenuto.

Prendo una pochette nera lucida ed esco dalla camera.

Scendo la grande scalinata e mi ritrovo Alex che mi aspetta impaziente.

" Sei splendida , Esmeralda, sei la creatura più bella che abbia mai visto"

Mi fa fare un giro su me stessa e rimane a bocca aperta

" Questo scollo sulla schiena è veramente troppo, stasera ti rifarò mia" Dice sicuro di sé per poi avvicinarmi a lui e baciarmi con foga.

Mi stringe a sé e lo lascio fare, tanto non avrebbe senso oppormi, so già come andrebbe a finire.