Believe ||Cameron Dallas|| -wattys2018

capitolo 24

<<Sì Dylan, stiamo arrivando>>Metto giù nell'esatto momento in cui Cait trova un posto libero per parcheggiare la macchina. Alla fine non mi ha lasciata indossare le mie amate all stars, ma un paio di scarpe rosa con il tacco, che per fortuna non sono troppo scomode. Mi ha fatta mettere una sorta di vestitino a maniche lunghe color bordeaux che lascia intravedere un pezzo di pancia e che sinceramente mi piace molto, ovviamnete sopra ho la giacca se no penso che sarei morta dal freddo.

Non appena scendiamo dalla macchina la musica inizia già a sentirsi, ci avviciniamo ad una casa gigantesca e piena di persone. è circondata da un immenso giardino con addirittura una piscina con alcune persone dentro, ma dato il mese e la temperatura presumo si tratti di una piscina riscaldata. La casa è a tre piani e entrando la prima cosa che noto è una gigantesca sala confinante con un'altrettante enorme cucina. <<Una sola parola: wow>> Non faccio in tempo a rispondere a Cait che una voce ci interrompe. <<Ciao ragazze, tutto bene? Se volete qualcosa da bere dovete andare in cucina, mentre i bagni sono al piano di sopra. Vi chiedo gentilmente di fare attenzione e di sporcare il meno possibile, grazie mille. Se avete bisogno di qualsiasi cosa chiedetemi pure, io sono qua in giro>> Lydia è davvero bellissima questa sera, indossa un vestito bianco e nero e ha una giacchetta nera sopra. Le sorridiamo e felice se ne va.

Ci guardiamo un attimo intorno, ma per ora non riconosco nessuno. <<Nash non viene?>> Mi guarda un secondo prima di rispondere. <<Credo di si, ma arriva sempre un po' dopo rispetto a noi, non lo capirò mai>> Dice sbuffando. <<Mi sto già annoiando a morte, andiamo a prendere qualcosa da bere>> La guardo male prima che mi trascini attraverso una marea di corpi sudati. <<Cait, non esagerare che devi guidare dopo>> Alza gli occhi al cielo e mi guarda annoiata <<Si mamma, ora perchè non ti rilassi un attimo?>> Ho mai detto che la odio quando si comporta in questa maniera? Mi passa un bicchiere con qualcosa di azzurro dentro e per farla felice faccio finta di bere, appena si distrarrà andrò a buttarlo nel lavandino. Mi guardo intorno e finalmente noto Dylan che ci sta venendo incontro. <<Ehi, tutto bene?>> Lo guardo annoiata, capendo il mio sguardo mi fa un occhiolino e mi dice <<In effetti non c'è nessuno che conosci, da quanto ho capito sono tutte persone di un'altra scuola che per qualche strano motivo, e non lo voglio sapere, conoscono Lydia. Mi è venuta un'idea, seguitemi>> Cait ed io lo seguiamo senza fiatare.

Sale su un palco che prima non avevo notato e prende un microfono che mette nelle mie mani. <<Scegli la canzone che preferisci sul computer e poi falla partire, il microfono è già attaccato quindi automaticamente la musica della festa si spegnerà e si sentirà la tua voce, via di karaoke>> Lo guardo felice e penso velocemente ad una canzone adatta ad una festa.

pov's Cameron

<<Ti ho detto di no, non rompermi e non minacciarmi okay?>> Attacco bruscamente il telefono e mi guardo intorno cercando Nash, mi ha invitato a questa festa anche se decisamente non sono dell'umore adatto. <<Ehi bro, eccoti tutto bene?>> Chiede Nash spuntando magicamente da dietro. Mi passo una mano tra i capelli e sbuffo. <<Ha chiamato di nuovo>> Non è necessario un nome o una spiegazione perchè Nash capisca, gli basta guardare la mia faccia. <<Dio. Facciamo così sta sera divertiti e non pensarci, domani decideremo cosa fare, okay?>> Annuisco poco convinto. <<Forza entriamo>> Lo seguo esitante, sarà l'ennesima festa uguale alle altre.

Non appena entro in casa sento una voce a me familiare e Nash si gira verso di me, avrà avuto il mio stesso pensiero probabilmente, ci facciamo spazio tra la marea di persone e arriviamo ai piedi di una sottospecie di piccolo palco. Vediamo Cait che ci indica di guardare sul palco. Alzando lo sguardo noto Hailey. Ha un vestitino che le sta davvero bene, è bellissima. Ma cosa sto pensando? Sta cantando una canzone che non ho mai sentito, ma è carina e mi perdo ad ascoltarla. Mi ha leggermente calmato la sua voce. <<Canta in modo spettacolare, questa ragazza. Sono troppo fiero di lei>> Mi giro verso Nash e sorrido, sono pienamente d'accordo con lui. Una volta finito di cantare scende dal palco completamente rossa a causa della timidezza per gli applausi ricevuti, sembra una bambina tenera ed indifesa. Abbraccia Cait e poi nota me e Nash. <<Ragazzi! meno male che siete arrivati voi, ci stavamo annoiando troppo perchè non c'è nessuno della nostra scuola a questa festa>> Nash le mette le mani sulle spalle e sorridendo dice <<Siamo la tua salvezza tesoro, ricordati che Nash e noia non andranno mai bene nella stessa frase>> Le fa un'occhiolino e inizia a ballare in modo imbarazzante e mi unisco a lui e facciamo il nostro mini balletto inventato quando avevamo cinque anni. <<Perfetto, ho fatto un video saprò come ricattarvi per il resto delle vostre vite>> Dice Cait ridendo. La guardo malissimo <<Sei una stronza>> <<Lo so e ne vado fiera amore>>