Believe ||Cameron Dallas|| -wattys2018

capitolo 3

Finalmente un'altra giornata di scuola è giunta al termine. Questo pomeriggio io e Cait abbiamo deciso di dedicarci allo shopping.

Siamo alla vans da quasi mezz'ora perchè Cait non vuole decidersi a scegliere. Inizio a vagare per il negozio e salgo al piano di sopra. Mentre guardo le magliette sento una voce familiare e vedo Nash. Mi avvicino per salutarlo, ma poi mi accorgo che è con Cameron. Mi metto dietro la parete per guardarlo meglio : sempre perfetto. Jeans stretti, maglietta bianca aderente, adidas immacolatamente bianche e i capelli disordinati, tra i quali passa ripetutamente la mano. Sembra preoccupato, ma se non voglio essere beccata mi conviene andarmene.

Senza farmi vedere torno da Cait. <<C'è tuo fratello con Cam sopra>> le dico con disinvoltura. Nel frattempo ha scelto un paio di vans nere con i fiori rossi e non mi degna neanche di uno sguardo. <<Si, mi aveva detto che usciva. Ma ricordati che questo è un pomeriggio tra ragazze. Ora muoviti andiamo a pagare!>> Certo, ora io mi devo muovere. Mentre andiamo alla cassa, i ragazzi scendono e Nash ci saluta sorridendo, mentre Cameron ci guarda soltanto indifferente. E che sguardo...basta.

Dopo aver fatto il giro dell'intero centro commerciale decidiamo di andare da starbucks, personalmente il mio negozio preferito. <<Guarda il cameriere quanto è carino>> mi dice Cait tutta esaltata, mi giro per darle la mia opinione. <<Uhm si niente male, prova a parlarci>> le dico sorridendo. Tanto non è mai stato un problema per lei parlare con un ragazzo. Gli si avvicina lasciandomi sola e troppo curiosa seguo la loro conversazione. Dopo un pò vedo Cait scrivere il suo numero sul telefono di questo ragazzo, come non detto. <<Ci vediamo la settimana prossima!>> Mi urla eccitata.

Domenica. L'unico giorno nel quale persone come me necessitano di dormire. Prima che mio papà ci lasciasse, era il nostro giorno. Organizzava sempre gite al lago o escursioni in montagna, voleva passare la domenca con la sua famiglia. Mi manca davvero tanto. Da quando lui non c'è più non facciamo più nulla. Anzi, ormai come routine mi sveglio sempre dopo le undici.

Sento un improvviso botto e qualcuno che mi salta sopra. Ma sono troppo pigra anche solo per aprire gli occhi. <<Dai Hailey svegliati, non costringermi ad usare le maniere forti!>> Balbetto qualcosa di incomprensibile, cercando di capire perchè la mia migliore amica sia a casa mia la domenica mattina. I miei pensieri vengono interrotti quando quel mostro mi tira via le coperte e mi butta giù dal letto.

<<Ma sei impazzita o cosa?! Mi hai fatto prendere una bella botta, grazie. Ora placa i bollenti spiriti e dimmi cosa ci fai qua>> Posso sembrare cattiva, ma non lo sono per niente, solo che odio essere svegliata la mattina e Cait lo sa, per questo non bada neanche al mio carattere scorbutico mattiniero. <<Ho grandi notizie!>> Esclama sedendosi sul letto.

Ha una faccia abbastanza inquietante quindi decido di sedermi vicino a lei per capirne di più. La guardo con una faccia curiosa, facendole capire di andare avanti. <<Allora, dopo quello che ti dirò mi dovrai fare una statua, di cioccolato preferibilmente. Allora stavo andando in bagno ieri sera..>>

Odio quando temporeggia, mi fa solo salire l'ansia. <<Puoi andare dritta al punto?>> <<Calma sorella, fammi parlare. Allora stavo dicendo che stavo andando in bagno e sono passata davanti camera di Nash. Ho sentito delle voci e mi sono fermata davanti alla porta. Ho riconosciuto la voce di Cameron che stava dicendo a Nash che ha preso una decisione importante e poi me ne sono andata via>> Vorrei tanto picchiarla in questo momento, posso farlo?

<<Davvero? te ne sei andata sul più bello?>> Mi guarda e poi scoppia a ridere. <<No, non lo farei mai soprattutto se c'è mister sono figo in mezzo! Era solo per creare un pò di suspence>> Quando capisce che non sto ridendo va avanti. Sarà davvero una lunga domenica.

<<Comunque, ha detto a mio fratello che ha deciso di lasciare Lydia, perchè ha scoperto qualcosa, non ho ben capito. Poi ho sentito dei passi e sono corsa via>> non faccio in tempo ad assimilare la notizia che mi butto sopra di lei <<COSA? Oddio è fantastico, cioè no mi dispiace per loro, però sono felice, anche se non dovrei esserlo. Mi sento in colpa>> Mentre continuo a dire parole a caso Cait mi ferma <<Hailey guarda che puoi essere felice pure tu ogni tanto!>>

La guardo e capisco di essere davvero fortunata ad averla nella mia vita. <<Ora devo andare che Nash deve dirci delle cose, sai com'è. Volevo solo dirti questo.>> Si avvia verso la porta, ma prima di uscire si gira e mi dice <<Preparati tesoro perchè da domani le cose cambieranno>>

Prima che esca definitivamente dalla mia stanza la chiamo. <<Cait..Grazie, davvero>> Mi guarda sorridendo e senza aggiungere altro esce dalla mia stanza. E ora cosa mi aspetta? Ho paura di lei, di Dylan e anche un pò di Nash. Comunque, sono felice, ma continuo a non credere alle gioie.