Capitolo 20

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NB: La storia non è mia, ma di due ragazze che mi hanno autorizzata a pubblicarla qui su Wattpad.


Quando il mister fischia, noto i ragazzi mettersi a cerchio, appoggiandosi le mani l'uno sopra le spalle dell'altro, entrambe le squadre.

Passano pochi minuti prima che ognuno si posiziona al loro ruolo. Il numero 13 stampato sulla maglia, mi fa riconoscere Zayn, che è intento a sistemarsi il caschetto mentre fa dei segnali con la testa a Matt, al suo fianco.

Il mister fischia, mentre quello della squadra avversaria scaglia un forte calcio facendo volare il pallone quasi a metà campo. Charly al mio fianco si alza dagli spalti, trattenendo il fiato e mordendosi poi il labbro inferiore.

Ammetto di non capirci assolutamente nulla di questo sport. Essendo inglese, non avrei mai pensato di finire in una scuola con caratteristiche sopratutto americane, a partire dagli armadietti, finendo ai vari sport.

-Cazzo, no!- sbraita Maya, sbattendo i piedi per terra come una bambina. E come lei, si lamentano tutte le persone sedute sugli spalti dietro noi. E' vero che non sono brava col gioco, ma capisco che sta andando male dagli sbuffi della mia squadra.

-Proviamo a tifare- tenta Jenna. Maya la fulmina con lo sguardo, ma Charly si mette in mezzo.

-Già. Incitiamo i ragazzi!- afferma la bionda. Le copio alzandomi, mentre camminiamo lungo le scale che portano quasi al campo.

Maya si mette davanti a noi, voltandosi verso gli spalti. -Terza coreografia- ci suggerisce.

E come da lei ordinato, cominciamo a tifare i ragazzi, incitando il pubblico a seguirci a ritmo, battendo le mani.

Un grande boato si innalza dalla nostra area, e quando ci giriamo a fine coreografia, notiamo i ragazzi abbracciarsi. Sorrido felice nel vedere che hanno fatto un punto. O sono di più?

I ragazzi corrono per ritornare alle loro posizioni iniziali, mentre noto Zayn girarsi nella mia direzione e arricciare le labbra mandando un bacio volante verso me. Sorrido, arrossendo, perché d'improvviso tutti gli occhi degli spettatori sono puntati su me. Odio essere al centro dell'attenzione!

Giro lo sguardo e vedo che anche Charly si è accorta del gesto del moro, e al contrario delle mie aspettative, non mi fulmina con lo sguardo, ma dopo una manciata di secondi per me interminabili, sul suo viso si forma un sorriso felice. Interpreto quel gesto come approvazione, e ricambio, per poi girarmi verso la squadra che aveva ripreso a giocare.

Il numero 7 della nostra squadra ha la palla, ma viene atterrato al suolo dagli avversari e un 'uhhh' di dolore si leva dagli spalti. La palla viene fuori dopo poco, e la squadra avversaria segna un punto. Sposto i capelli su una spalla, sistemandomi la divisa.

-Ragazze!- mi giro curiosa verso Maya, che ha ripreso ad urlare. –Coreografia uno, forza- ci incita.

Sospiro sollevata: in quella coreografia il mio compito è fare qualche ruota e capriola davanti ai veri protagonisti, tra cui Maya e Charly. Quest'ultima si dirige verso uno dei tre ragazzi che abbiamo tra i cheerleader, chiudendo le mani a pugno e irrigidendo le braccia, per poi essere presa di peso; è una fortuna avere anche qualche ragazzo in squadra, molto utili soprattutto durante i sollevamenti. Due di loro, Justin e Will sono gemelli, mentre il terzo è un 'caro amico' di Maya; la verità è che tutti, Josh compreso, sappiamo che non è solo un amico.

Quando tocca di nuovo terra, Charly mette un piede sulle mani di Justin, che prontamente la solleva, così come avviene col gemello al lato opposto con un'altra ragazza. Maya, invece viene sollevata al centro, mentre le due ragazze ai lati fanno una giravolta in aria, per poi venire riafferrate dalle braccia pronte dei due ragazzi.

She's not afraid || Zayn MalikOnde as histórias ganham vida. Descobre agora