Per colpa dell'arancio, Taehyung fece il doppio della strada.
Jimin si offrì pure di accompagnarlo fino a casa sua, visto che abitavano solo a qualche isolato di distanza l'uno dall'altro.

Quando finalmente arrivò alla casa dei vampiri, era stanco ed affamato.

Aprì la porta con cautela, ma non trovò nessuno al suo interno.

"Che strano di solito c'è sempre qualcuno davanti al televisione" pensò lui, entrando in salotto.

Si guardò un po' intorno, ma anche lì non vide nessuno.

"Vuoi dire che sono da solo in casa?" si chiese tutto felice.

Velocemente si diresse in cucina per saccheggiarla.

Aprì il frigo in cerca di cibi precotti, ma non trovò niente che potesse mangiare senza dover per forza usare i fornelli.

I suoi più grandi nemici.

Provò ad aprire degli sportelli, che si trovavano sotto la credenza e lì fu più fortunato. Trovò molti pacchi di patatine e altro cibo spazzatura.

"Beh, visto che loro non possono mangiarlo, di certo non li dispiacerà se ne prendo un po' io, no? " pensò tra sé, mentre prendeva tre pacchi di patatine e si dirigeva verso camera sua.

Quando passò davanti alle tre porte dei vampiri, però si fermò di colpo.

"Forse potrei... No Taehyung, hai sentito cosa ti ha detto Jungkook. Non vuoi di certo finire nei guai" pensò lui.

Entrò in camera sua, appoggiò il suo cibo sul letto e poi lanciò la cartella sul pavimento.

Doveva fare qualcos'altro o avrebbe continuato a pensarci.

Tirò fuori i quaderni di scuola e iniziò a fare i compiti di matematica, assegnatogli lo stesso giorno, mentre si rimpinzava di cibo, ma dopo neanche mezz'ora chiuse il quaderno di colpo e lo lanciò lontano dalla stanza.

< Non capirò mai niente di questa materia > disse lui, sbattendo la testa contro la scrivania laccata di nero, che si trovava posta davanti al letto, di fianco all'armadio rosso con le rifiniture dorate.

"In questo posto tutto ha rifiniture dorate, ci manca solo che le mettessero pure sul gabinetto" pensò Taehyung, mentre si alzava dalla scrivania e si dirigeva fuori dalla sua stanza annoiato.

Il vero motivo per cui non riusciva a concentrarsi, oltre perché era un incapace in quella materia, era perché moriva dalla curiosità.

Chissà cosa nascondono dei vampiri nelle loro camere?

"E se ci trovo un cadavere?" pensò Taehyung spaventato, ma allo stesso tempo maledetamente curioso.

"Dai, un'occhiata non farà male a nessuno, non si accorgeranno neanche della mia presenza".

Voleva incominciare da quella di Jin, ma forse non era carino curiosare nella sua camera, infondo lui si era sempre comportato bene con lui.

"Ok, inizio da quella di Yoongi e che si fotta quel vampiro" pensò tra sé, aprendo la porta.

Appena entrato, un particolare gli saltò subito all'occhio.

La stanza era stranamente così... semplice.

"Ovviamente secondo i canoni di quella casa" pensò Taehyung.

L'unica cosa che c'era, era un letto a baldacchino come il suo, con di fianco un comodino, sulla parete di fronte al letto c'era un armadio molto grande, seguito da uno specchio dalla forma ovale allungata, che si appoggiava al pavimento.

KANGSHINMU  강신무Where stories live. Discover now