Jimin rimase per un attimo sconvolto dalla sfuriata dell'amico, ma poi non riuscì a trattenere una risata.

< Cosa c'è di così divertente? > chiese Taehyung imbronciato.

< Sei geloso perché passo più tempo con Jungkook che con te? >

< No, non è quello. E' solo che tu sei una persona molto ingenua e non vorrei che quello lì, si approfitti della tua gentilezza e ti faccia soffrire >

"E poi anche per il motivo che hai detto tu" ma non lo avrebbe mai ammesso ad alta voce.

< Che carino che sei a preoccuparti per me, ma ormai non ho più bisogno che tu mi difenda dagli altri ragazzi, sono cresciuto > disse buttandosi a peso morto sul biondo.

"Oh si che ce n'è bisogno, visto che hai deciso di diventare amico, proprio con un vampiro" pensò il biondo scocciato.

< E poi è ovvio che preferisca stare con te, che con un ragazzo appena conosciuto > continuò Jimin.

< Spostati sei pesante > esclamò il biondo imbarazzato, mentre tentava di staccare il suo amico da sé.

Per qualche minuto rimasero in silenzio, con Jimin appiccicato a Taehyung e l'altro che continuava a disegnare, nascondendo il foglio dalla vista dell'arancio.

< Allora mi fai vedere cosa stai disegnando? > chiese Jimin di nuovo.

< No >

< Daiiii >

< NO >

< Per favoreeeee >

< E va bene, come sei fastidioso. Te lo mostrerò, solo se mi prometti di non prendermi in giro > Taehyung acconsenti, ormai sconfitto dall'insistenza dell'amico.

< Te lo prometto. Se vuoi possiamo stringere i mignolini come facevamo da piccoli >

< Che cosa stupida > disse Taehyung, avvicinando il blocco da disegni al viso dell'amico.

Jimin guardò attentamente lo schizzò, aggrottò le sopracciglia e poi fissò intensamente negli occhi il biondo.

Per un momento non ci furono suoni a disturbargli, fino a che non fu proprio Jimin a spezzare quel silenzio.

< Ma che roba è? > chiese confuso l'arancio.

< Mi hai fatto prendere un colpo, sembravi così serio all'improvviso > rise Taehyung.

< Scusa stavo cercando di capire cosa avevi disegnato, sembra uno scarabocchio > si difese Jimin, alzando le braccia.

< Ah ah ah come sei spiritoso, è ovvio che sembra una volpe > esclamò Taehyung offeso.

< Massi stavo solo scherzando non te la prendere per così poco, ma perché ha così tante code? Una, due, tre... Nove? >

< In realtà non lo so bene neanch'io il motivo. L'ho sognata un paio di notti fa e il mio subconscio gli ha dato il nome di Kumiho, nonostante non sappia nemmeno cosa voglia dire quella parola... Pensi che io sia strano? > chiese Taehyung, abbassando la testa.

< Si che lo sei Taehyung > gli rispose sinceramente l'arancio.

< Ah > il biondo abbassò di più la testa, cercando di nascondere il fatto che quelle parole lo avevano davvero ferito.

< E questo è uno dei motivi principali per cui sei il mio migliore amico > continuò Jimin, scompigliando affettuosamente i capelli color del grano di Taehyung.

KANGSHINMU  강신무Where stories live. Discover now