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{Sabato}

Nash e Hayes si scambiano delle occhiate confuse e poi Nash va ad aprire.

<<ciao Nash! Devo assolutamente parlarvi! A te e ad Hayes!>>

Dopo poco vedo una figura maschile attraversare la soglia della porta e mi accorgo che quel ragazzo è Taylor!

<<Tay!!!>>

Dico andando da lui e abbracciandolo. Sento che esita un po' a ricambiare l'abbraccio allora mi stacco e noto che ha le lacrime agli occhi, gli occhi rossi e il viso leggermente bagnato. Stava piangendo?!?!

<<ehi! Cos'è successo?>>

Gli chiedo preoccupata.

<<niente tranquilla. Vai in camera. Devo parlare con Nash e Hayes. Poi ti racconto tutto.>>

Annuisco e salgo le scale per poi chiudermi in camera.

La voglia di aprire la porta e origliare la conversazione è molto forte ma sfortunatamente viene placata da una chiamata.

Chiamata da Riccia❤

Alison: ehi Nikki!

Nicole: oiiii! Ma che fine hai fatto?!?! Di solito il sabato usciamo! Tutto ok?

Alison: più o meno. Che ne dici di incontrarci tra un'oretta?

Nicole: è un sacco di tempoooo!

Alison: scusa Riccia ma c'è Taylor a casa e sembra sia successo qualcosa. Stava piangendo, insomma, quando mai hai visto Taylor Caniff che piange?

Nicole: veramente?!?! Va bene ti lascio ma tra un'ora sono a casa tua.

Fine chiamata a Riccia❤

Lancio il telefono sul letto e mi metto a fare i compiti per lunedì.

In questo periodo a scuola sono molto migliorata e sto cercando di raggiungere la media del 9 in tutte le materie.

Mentre ripeto la lezione di economia aziendale ad alta voce cercando di ricordarmela sento Hayes che mi urla di scendere per salutare Taylor.

Scendo di corsa e mi butto tra le braccia del mio amico.

<<adesso mi racconti cosa è successo?>>

Lancia uno sguardo di sfuggita a Nash per poi spostare lo sguardo su di me.

<<niente di ché. Stavo uscendo con una ragazza e la storia stava diventando seria ma a quanto pare io non le interessavo. Aveva perso una scommessa.>>

Lo abbraccio e mi avvicino al suo orecchio.

<<puoi dirmi la verità eh. Non ti mangio.>>

Gli sussurro.

<<è- è vero. T-tranquilla.>>

Sembrava strano ma mi sforzai a credergli.

<<ricordati che ti voglio bene come se fossi mia sorella. E che non ti abbandonerei per nulla al mondo. Ok?>>

Quel discorso era troppo strano persino per Tay: la persona più strana-in senso positivo- che io abbia mai conosciuto.

<<anch'io ti voglio tanto bene Tay.>>

Mi abbracciò nuovamente e poi se ne andò.

<<cos'è successo con Taylor?>>

Chiedo a Nash e ad Hayes una volta che Taylor ha lasciato casa nostra.

<<niente. Dilemmi amorosi.>>

Wherever I go || MagconWhere stories live. Discover now