The Boxer (Italian Translation-H.S.)

Capitolo 33

(Capitolo hot)

Harry's P.O.V.

Tenni fermamente la mia mano sulla coscia nuda di Cryssy mentre ritornavo all'isola, abbastanza felice del fatto che stesse indossando degli shorts in quel momento. Eravamo seduti in un silenzio confortevole ascoltando la radio poggiata accanto ai comandi. Le diedi un'occhiata, stava mordendo il suo labbro inferiore, fissando avanti nervosamente.

"Sei sicura di volerlo fare?" Chiesi di nuovo. "Non voglio che ti senta sotto pressione o cose simili" le dissi. Non ero particolarmente abituato a questo. Ero solito chiedere se la ragazza volesse andare a casa ed ovviamente loro avrebbero sempre accettato ed avremmo fatto sesso lì (N/A: a casa delle ragazze intende), ma con Cryssy era diverso. Volevo che lo volesse veramente. Sin da quando mi aveva detto di voler innamorarsi di qualcuno prima di diventare intimi, mi sentivo semplicemente strano. E quando lei disse di amarmi, mi sentii stranamente importante e come se dovessi essere perfetto per lei per continuare a farmi amare. Avrei voluto ricambiare il suo amore.  Lo avrei voluto tantissimo, ma non penso di potere. E' così sbagliato per me diventare intimi e non provare lo stesso? Un groppo in gola me lo confermò.

"Affermativo, Harry" rispose lei con un sorriso così genuino e dolce da farmi sentire in colpa...

"Cryssy...non pensi che sia sbagliato farlo quando sai che io non provo lo stesso per te?" risposi umilmente. Lei aggrottò le sopracciglia.

"Harry non è colpa tua se ti senti così. Eri solito non sentirti così legato ad una persona e va bene. Ma io voglio davvero dimostrarti quanto ti amo, okay?" rispose lei sinceramente; annuii lentamente.

"Ci tengo tantissimo a te, Cryssy."

"Lo so che ci tieni." Cryssy baciò la mia guancia e mise una mano sulla mia coscia, stringendola leggermente mentre guidavo. Cominciò a lasciarmi baci lungo il collo, facendoli diventare più umidi mentre mi baciava dietro l'orecchio. Il mio punto debole. 

Strinsi leggermente la mia presa sulla sua gamba appena mi baciò in quel punto, lei sorrise furbamente contro la mia pelle e lo fece di nuovo mentre la sua mano saliva sulla mia gamba. "Ci farai schiantare" ridacchiai, allontanando la sua mano per impedire che salisse ulteriormente. Lei rise e si rimise al suo posto mentre iniziavamo ad avvicinarci al molo.

Cryssy's P.O.V.

Appena scendemmo dalla barca, mentre Harry la assicurava al molo, invece di aspettare, scappai verso casa. "Dove stai andando?!" lo sentii gridare dietro me. Mi voltai di nuovo quando fui quasi a metà strada e lo vidi seguirmi. 

"Prendimi se ci riesci!" Risi, correndo verso la casa, ma le gambe di Harry erano più lunghe delle mie, dunque appena aprii la porta ed entrai, Harry mi afferrò dalla vita ed attirò il mio corpo contro il suo petto.

"Non puoi più sfuggirmi, piccola."
Ringhiò sensualmente contro il mio collo. Mi presi il labbro inferiore tra i denti quando la porta fu sbattuta ed Harry mi spinse contro il muro dell'atrio. La sua bocca attaccò rapidamente la mia.

"Aspetta, aspetta!" Harry si fermò e si spinse via. "Voglio farlo per bene, non in maniera frettolosa." Detto ciò, lui si inchinò e fece un cenno verso le scale. Io sorrisi e feci una riverenza prima di salire con Harry al seguito. Camminai verso la camera da letto e mi sedei sul letto mentre Harry mi raggiungeva. Nel momento in cui fui seduta e mi trovai di nuovo di fronte a lui, Harry posò morbidamente le sue labbra sulle mie. Fu gentile e dolce, mentre mi faceva sdraiare sul materasso, torreggiando su di me mentre ci baciavamo.