Oltre il buio c'è la luce

Capitolo 20

Entro nella sala e un senso di nausea mi invade le narici. Guado mia sorella stesa sul lettino con una maschera sulla bocca, accanto a lei c'è Logan che le stringe la mano e la tranquillizza.

<Siamo tutti pronti?> dice il dottore passando un pezzo di cotone imbevuto in qualcosa di giallo o arancione sul grande pancione.

<Si dottore> dice l'infermiera vicino a quello che dovrebbe essere il posto dove metteranno il bambino.

Mi avvicino a mia sorella e le sussurro che andrà tutto bene, lei gira la testa e con un filo di voce dice il mio nome.

Le sorrido dolcemente asciugandole la piccola lacrima sulla guancia e le stringo la mano. Logan invece, dopo avermi sorriso, prende la videocamera e inizia a filmare la nascita del suo bambino.

<Bisturi>

Non vedo l'ora di vedere quel piccolo neonato e tenerlo in braccio per la prima volta, vederlo crescere e viziarlo proprio come avrebbe fatto sua nonna Elizabeth.

<Andrà tutto bene, sorellona> le accarezzo la fronte mentre una marea di lacrime scendono dai suoi occhi.

Gli insegneró a suonare la chitarra e ad inseguire i suoi sogni, gli insegneró come scappare dalla finestra quando sua madre lo metterà in punizione, ma sopratutto gli dirò ogni cosa di sua nonna e di suo zio.

<Signorina, tra qualche secondo vedrà suo figlio> ci informa il dottore.

Faccio un respiro profondo. Tra poco vedrò mio nipote!

Non vorrai mica svenire adesso!

Nella stanza dove fino a pochi minuti prima si sentivano soltanto i nostri respiri, ora si sente il grosso pianto di un neonato che ci fa sorridere e piangere di gioia allo stesso tempo.

<Fatemi vedere il mio bambino> chiede Kate piangendo.

Il dottore glielo appoggia sul petto e lei inizia a baciarlo e ad accarezzarlo nonostante sia ancora coperto da sangue e placenta, mentre Logan sempre con le lacrime agli occhi bacia mia sorella.

Appena la piccola creatura apre gli occhietti, una marea di emozioni mi invade tutto il corpo e lacrime calde scendono lungo le mie guance.

Ha i suoi stessi occhi...

<Kate> la chiamo <Ha gli stessi occhi della mamma> dico continuando a piangere.

<Lo so> dice accarezzandomi la guancia.

<Odio interrompere queste situazioni ma le infermiere devono fare un bel bagnetto a questo giovanotto> ci informa il dottore prendendolo in braccio <Ve lo riporteranno appena finito in stanza>

<Sei stata bravissima> le dico.

<Grazie per essere stata qui, accanto a me>

<Non potevo mancare alla nascita di mio nipote>

<Non sparirai ancora vero?> mi domanda mio cognato.

<I-io..devo andare da TJ a dirgli che è nato. Ci vediamo in stanza> esco prima che me lo impedisca.

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Luke's Pov

<Papà, ma quindi oggi vedrò il mio cuginetto?>

<Si, e vedrai anche zia Kate e zio Logan> dico stringendole la mano mentre usciamo dell'ascensore.

Sto per andare verso il box informazioni ma vedo una cosa che mi fa ribollire il sangue nelle vene. Che cazzo ci fa lui qua?

<Che diavolo ci fai qui, TJ?> dico arrabbiato.