Tsukkiyama ¦ Daisuki

Capitolo 14

<<Come mai hai reagito così male al bacio di Iwaizumi e Tadashi?>> Chiese la testa pelata con un sorrisino. Tsukishima lo osservò.

<<Perché mi da fastidio.>> Tanaka sbatté un paio di volte le palpebre, poi guardò di nuovo il biondo, fece per ribattere ma Tsukishima lo interruppe di nuovo. <<Hai chiesto perché e ti ho risposto non rompere.>> Poi il biondo guardò tutti i ragazzi presenti. <<Obbligo di gruppo, ognuno si scelga una persona e se la metta in braccio, poi le coppie saranno "seme" e "uke" quelli in braccio sono gli uke per farvi capire, idioti.>> E nel mentre diceva tutto ciò afferrò rapidamente Tadashi e se lo mise in braccio, facendolo arrossire. Bokuto si affrettò e prese per mano Akaashi facendolo sedere sopra di sé. Invece Sugawara fece per far sedere Daichi ma Daichi lo bloccò e lo fece sedere sopra di lui. Hinata e Nishinoya invece si sedettero su Kageyama e Asahi.

<<Sono io che ti fotto sia chiaro, ma tu sei troppo pesante per me Asahi-san!>> Disse urlando Noya, facendo arrossire l'altro. Lev invece si precipitò a sedersi sul suo amato Yaku-san.

<<Idiota!>> Disse arrossendo Yaku.

<<Oi Kenma.>> Disse Kuroo facendogli segno di venirsi a sedere. E così il piccoletto fece continuando a giocare con la sua Nintendo.

<<Tanaka... Posso...?>> Chiese Ennoshita distogliendo lo sguardo.

<<Cosa?>> Chiese come un idiota la testa calva. Ennoshita arrossì, si mise una ciocca di capelli dietro le orecchie e lo guardò male.

<<Nulla! Proprio nulla!>> Poi Tanaka rise, lo prese per un braccio e lo fece sedere su di sé.

<<Sei troppo tenero!>> Disse la testa pelata iniziando a ridere come un forsennato.

Ushijima prese per un braccio Oikawa, che stava già andando verso il suo Iwa-chan. Iwaizumi accorgendosene prese Oikawa per un braccio e lo tirò leggermente.

<<Oi stava già venendo verso di me.>> Disse freddo Iwaizumi.

<<Tu lo stavi ignorando.>>

<<No che non lo stavo facendo.>>

<<Si.>>

<<No, stavo aspettando.>> Iwaizumi tirò ancora un po' Oikawa e lo baciò, facendolo arrossire. <<Che si sedesse su di me.>> E poi lo fece sedere, facendo andare via Ushijima.

<<Ora chi lo fa l'obbligo o la verità?>> Chiese Sugawara sorridendo.

<<Mh... Oikawa.>> Disse Tsukishima.

<<Oikawa sceglie, obbligo!>> Disse sorridendo.

<<Mh. Ti obbligo a baciare Iwaizumi.>> Il moro in quel momento arrossì leggermente. Mentre il castano lo baciò in modo casto.

<<Akaashi! Obbligo o verità!>>

<<Verità.>>

<<Ti piace qualcuno? Se sì, chi?>> Il moro arrossì e abbassò lo squardo.

<<Si, mi piace qualcuno.>> Il ragazzo sotto di lui, Bokuto, iniziò a ridacchiare come un bambino e a sussurrare cose al suo orecchio.

<<Dai Akaashi! Diccelo! Chi ti piace?>> Il moro tirò un pizzicotto sulla guancia destra del capitano della Fukorodani.

<<M-Mi piace Bokuto-san.>> Oikawa sbuffò, tirando fuori 10 euro dalla sua tasca, e dandoli a Tadashi.

<<Hai vinto tu, Tadashi-chan.>> Una piccola risatina uscì dalle labbra del lentigginoso.

<<Kuroo obbligo o verità?>>

<<Mh. Verità.>>

<<Cosa pensi di Kenma?>> Il corvino osservò il più piccolo fra le sue gambe e sorrise dolcemente.

<<Penso che sia la persona più fantastica che abbia mai conosciuto, è davvero bellissimo.>> Disse accarezzando i capelli del più piccolo, facendolo arrossire. <<E poi che dire, l'ho sempre amato fin dal profondo del mio cuore. E mi ha sempre supportato, anche nei momenti peggiori. Kenma è il mio migliore amico. E so che in fondo al suo cuore prova le stesse cose per me, ma non lo costringerò a confessarsi subito perché almeno è una cosa che verrà spontaneamente.>> Tutti quanti in quel momento osservavano il piccoletto nascosto dietro il suo gameboy.

<<Tadashi.>> Un grugnito da parte del biondo, e la stretta si fece più salda. <<Obbligo o verità?>>

<<Obbligo, Kuroo-san>> Tutti quanti si voltarono rso Kuroo con un sorrisetto malizioso, eccetto Tsukishima e quel forever di Ushijima.

<<Allora, devi eseguire i miei ordini finché non ti dirò di farlo.>> Tadashi arrossì e annuì. <<Bene, come prima cosa, dai un bacio in fronte a tutti i presenti tranne Tsukishima, ovviamente.>> Il biondo lasciò sgarbatamente la presa su Tadashi, poi lo spinse leggermente per farlo scendere dalle sue gambe. Sul viso del lentigginoso si formò un piccolo muso di tristezza. Poi si alzò sconsolato e iniziò a lasciare un bacio sulla fronte di tutti. Mentre il biondo si alzò e andò in cucina a prendersi qualcosa da bere.

<<Bene.>> Disse Kuroo una volta che Tadashi ebbe finito. <<Ora rimani in boxer.>> Tadashi divenne paonazzo e scosse il capo rapidamente.

<<N-Non sono una donna di strada!>> Esclamò rosso in viso il castano.

<<Hai accettato di giocare ad obbligo e verità, no? Ora ne pai le conseguenze facendo ciò che ti dirò.>> Disse il corvino con un sorrisetto. Yamaguchi sbuffò leggermente imbarazzato, ed iniziò a sfilarsi i vestiti, rimanendo in fine in boxer. Appena il biondo tornò di là osservò Yamaguchi, poi lo guardò negli occhi.

<<T-Tsukki! D-Digli qualcosa!>> Il biondo si voltò verso Kuroo e disse.

<<Ora sembra una prostituta. Complimenti hai fatto svelare la sua vera identità.>> Tutti i presenti si ammutolirono, e Yamaguchi sbiancò. Il biondo si risedette al suo posto sotto gli sguardi di tutti.

<<Oi. Scusati subito con Yamaguchi, bastardo!>> Esclamò Tanaka, stringendo un pugno.

<<Perché dovrei?>>

<<Come perché?!>>

<<Finché rimane mio, mi basta. Volete dire che in questo momento non sembra indecente e sensuale?>> Il lentigginoso scoppiò in un rossore mai visto prima sul suo volto, poi afferrò i vestiti e si precipitò nel bagno di sopra.

<<Ohoh. Qualcuno è un po' possessivo.>> Disse Bokuto.

<<Tsk. Sta zitto, e scopati il tuo ace.>> Rispose Tsukishima, per poi alzarsi e seguire il suo ragazzo.

<<Oi Yamaguchi fermo.>> Niente. <<Tadashi.>> Entrò nel bagno e lo prese per i fianchi. <<Hey...>>

<<Tsukki sei cattivo! Non puoi darmi della prostituta e poi dire che sono tuo.>> Il biondo si avvicinò al viso dell'altro.

<<Stai zitto, Yamaguchi.>> Disse il biondo per poi zittirlo con un bacio appassionato.

*Spazio autrice*

Vi voglio bene :33