Capitolo 6

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Il battito cardiaco di Yamaguchi si assentò di qualche secondo, mentre Tsukishima scostò violentemente la ragazza e si pulì con la manica della felpa disgustato.
-Che cazzo fai?! Sei cretina?!- Chiese il biondo con tono aggressivo.
-Io ti amo!- Yamaguchi a quelle parole si infuriò con se stesso, solo per il semplice fatto di averle lasciato il permesso di entrare in casa.
-Cosa diamine fai Futaba?!-
-U-Uh?! T-Tadashi?! D-Da quanto sei qui!?- Tsukishima pregò interiormente che Yamaguchi non se la prendesse con lui, ma direttamente con Futaba.
-Tanto abbastanza da vedere ciò che fai al mio ragazzo.- Lanciò un occhiataccia agghiacciante alla mora. -Vedi di sparire all'istante.-
-Ma Tadashi! I soldi non mi bast-
-Te li farai bastare! Non puoi entrare così in casa di una persona, e baciare il suo fidanzato!- Più che arrabbiato era deluso dal comportamento che aveva assunto Futaba. La considerava un agnellino. Cosa che non era affatto. E Tsukishima per fortuna lo sapeva benissimo.
-P-Per favore! Non ho altri p-
-Non mi interessa. Potevi pensarci due volte.- Futaba abbassò la testa in segno di tristezza e se ne andò con lo sguardo pentito.
-Pensavo fosse una brava persona.- Disse Yamaguchi con il muso.
-Yamaguchi non importa. Vieni qui.- Gli fece cenno di sedersi sulle sue gambe, e così fece.
-Tsukki, perché non ti piace Futaba?- Chiese con una punta di tristezza.
-Ha fatto delle cose, che non mi aspettavo da lei... Mi ha deluso molto.-
-Anche io sono rimasto deluso dal suo comportamento.- Il biondo fece un piccolo sorrisino malizioso.
-Dove eravamo rimasti?- Iniziò a lasciargli una scia di baci umidi sul collo, mentre le sue mani fredde iniziarono a infiltrarsi nella camicia di Yamaguchi. Piccoli brividi di piacere invadevano il corpo del più piccolo.
-T-Tsukki... F-Fermo...- Non si fermò.
-Tu non vuoi che mi fermo realmente vero?- Yamaguchi abbassò la testa.
-Io non voglio fare nulla dopo questa cosa.- Disse con la voce strozzata.
-Scusami.- Gli diede un bacio su una guancia ed esse presero ad arrossire velocemente.
-Yamaguchi... Sei stupendo.- Disse dolcemente, lasciandogli un bacio sulla fronte.
-U-Um... Si è fatto tardi... Dormiamo?- Il biondo annuì in cenno di risposta e si avviarono verso la camera da letto per gli ospiti.

-Eh? Ma come sarebbe a dire che non dormiremo insieme?- Tsukishima gli lanciò un occhiatina delusa.
-Tsukki, ti conosco abbastanza da sapere che faresti cose di cui potresti pentirti!- Disse ridacchiando.
-Bhe... Se intendi pentirmi di scoparti, hai sbagliato. Ti sbatterei come la mia porta di casa.- Yamaguchi deglutì lentamente e una piccola goccia di sudore scese dalla sua fronte.
-Capisco... Comunque dormi qui.- Tsukishima si avvicinò lentamente con un sorrisino malizioso sul volto.
-Dai Yamaguchi...- Mise le mani sui fianchi del più piccolo.
-No Tsukki! Basta! Sembra che tu mi voglia solo portare a letto!- Piccole lacrime ai lati degli occhi iniziarono a formarsi. Mentre gli occhi del più alto sgranarono completamente.
-No Yamaguchi... Non è così.- Arrossì lievemente. -È che... Non sono bravo a fare il dolce... Se ci provo mi viene male.- Deglutì. -E-E ho paura di non piacerti più.- L'altro sorrise e si mise in punta di piedi, incrociando le braccia intorno al suo collo.
-Ma tu mi piacerai sempre e comunque!- Arrossì per poi lasciargli un tenero bacio sulle labbra.
-Ti amo, Tsukki!- Con quel viso, le guance arrossate che lo rendevano ancora più bello, e quel sorriso da favola, riuscì a mandare letteralmente in tilt il cuore, il corpo e la mente di Tsukishima.
-S-Sta zitto, Y-Yamaguchi.- Non riuscì a prenderlo seriamente con quelle guance così arrossate.
-Scusami, Tsukki!- Si mise a ridere, facendo diventare ancora più confuso l'altro.
-H-Ho detto di stare zitto!- Yamaguchi non smise di ridere nemmeno al secondo richiamo, fu lì che la sicurezza di Tsukishima ritornò stabile, e un sorriso di malizia si dipinse velocemente sul volto.
-S-S-Scusa Tsukki è che...- Non riuscì a terminare la frase che le sue labbra si scontrarono con quelle di Tsukishima, e non ci volle molto che Tsukishima cominciò a picchiettare con la lingua chiedendo il passaggio fra le labbra. Le guance di Yamaguchi arrossirono nuovamente di color scarlatto, aprendo lentamente le labbra lasciando il libero accesso alla lingua dell'altro.
Mugolii e vari versi uscivano dalle labbra del più piccolo, vittima di quell'attacco a sorpresa che tanto gli provocava piacere.

Si staccò il più grande controvoglia.
-Ridi ancora?- Chiese rimanendo a pochi centimetri dalle sue labbra.
-Se mi baci così... Si, rido ancora.- Un piccolo sorriso di malizia si creò sul viso del biondo.
-Ah si? Io pensavo che voi timidoni non avevate queste voglie così perverse.- Una risatina lasciò le labbra del moro.
-Bhe, pensavi male.- Appena il moro si rese conto di ciò che aveva appena detto fece un piccolo sobbalzo, arrossì palesemente e indietreggiò di qualche passo fino ad arrivare al muro.
-Mh... Hai altre fantasie strane?- Si avvicinò quest'ultimo al moro.
-I-Io? N-No! M-Ma certo che no!- 'Se sbatterti ovunque è una fantasia strana allora si, ne ho anche troppe' Pensò Yamaguchi.
-Sai, non mi convinci così.- Posò una mano dietro il muro, dove cercava via di fuga l'altro.
-T-Tsukki è tardi... N-Non credi che il sonno sia importante?-
-Sai Yamaguchi... C'è un mio amico che ti richiede... Da moooolto tempo. Da troppo tempo.- Il più piccolo fece un'espressione molto confusa.
-Perché un tuo amico mi sta cercando da molto tempo? Gli serve qualcosa che ho?- Nella mente di Tsukishima c'erano qualsiasi tipo di pensiero perverso riguardante Yamaguchi in quel momento.-
-Si. Gli serve qualcosa che hai.- Gli prese i polsi e li tenne saldi fra le mani.
-Qualcosa che puoi dare solo e solamente tu.-
-E-E di cosa si tratta? P-Perché continuo a non capire.- Il biondo lasciò un bacio umido sul collo del moro.
-Dai... Si che hai capito...- Gli morse il collo, lasciandone il segno ben visibile.
-N-No, dico davvero. N-Non capisco.- Il biondo si avvicinò al suo orecchio e sussurrò.
-Il tuo culo. Il mio cazzo. Ha bisogno del tuo culo Yamaguchi.-

*SPAZIO ALLA MALATA DI MENTE*
ZATTUTTI COME VE LA PASSATE? QUESTO CAPITOLO È STATO UN VERO E PROPRIO PARTO. NON RIUSCIVO A FARLO USCIRE. VI GIURO. Il prossimo invece sarà un po... Stronzo nei confronti di Yams :3 BUONASERATA. *so che non è sera ma voi fate finta che lo sia*

Tsukkiyama ¦ DaisukiOnde histórias criam vida. Descubra agora