Shut up and drive #Concorsiamo2k17

~Capitolo 41~

_Tre settimane dopo circa_

"SVEGLIAAAAAA!!!" Grido a squarciagola saltando addosso a Bryan, il quale emette degli strani suoni, per poi rigirarsi nel letto ignorandomi.

"MUOVITI PIGRONE! Sono già le cinque del pomeriggio!" dico continuando a squoterlo e a ridere.'No, non ho sbaglilato a leggere l'ora; anzi, per l'esattezza, sono le cinque e nove minuti. Adesso vi spiego: ieri sera siamo andati ad una gara e lui e Travor hanno vinto. Per festeggiare alcuni di noi (incluso lui) sono rimasti svegli fino alle cinque di questa mattina e per pietà l'ho lasciato a casa a dormire tranquillamente, mentre io e gli altri siamo andati a lavorare; ma adesso è tardi, anzi TARDISSIMO! Fra poche ore abbiamo altre gare e si deve rimettere in sesto.

Forse vi starete chiedendo della nostra vacanza a San Francisco e bene, è stata fantastica! Ogni giorno abbiamo visitato un sacco di bellissimi posti come l'acquario, il quartiere di Chinatown ed anche qualche museo. Inomma è stata piuttosto istruttiva, ma non troppo; infatti, abbiamo sfruttato a pieno le piscine con gare di nuoto, giochi stupidi e molto altro. Purtroppo però, al nostro rientro ci siamo dovuti rimboccare le maniche per riprendere i nostri ritmi di lavoro ed inoltre abbiamo ripreso a partecipare alle gare, dopo una pausa più o meno lunga.'

"Bryan dai alzati!" dico un'ultima volta.

"Altri cinque minuti..." sussurra mettendo la testa sotto il cuscino. 'So io come svegliarlo.'

Scosto le lenzuola dal suo bellissimo corpo e mi siedo sulla sua schiena per poi abbassarmi su di essa e cominciare a lasciarvi dei piccoli baci. "Helly..." farfuglia a bassa voce, ma continuo ad istrigarlo finchè non mi ribalta e me lo ritrovo sopra di me che mi guarda in modo molto intenso e pieno di desiderio.

"Non dovresti fare così di prima mattina..." mi sussurra con voce roca.

"Perchè no? Al tuo amichetto piace..." Gli rispondo sorridendo maliziosamente. Fa un piccolo sorrisino compiaciuto per poi gettarsi sulle mie labbra e baciarmi quasi con violenza; ma non mi tiro indietro e ci metto anch'io del mio, afferrando i suoi capelli e stringendoli.

Pochi istanti dopo, ci ritroviamo mezzi nudi che continuiamo a baciarci e ad ansimare l'uno vicino all'altra, mentre le nostre intimità entrano in contatto attraverso i sottili strati delle nostre mutande; mi metto su di lui e prendendo il suo membro, comincio a muoverlo lentamente e man mano ne aumento l'intensità, mentre lui ansima con voce roca sulle mie labbra. Comincio a baciargli il collo fino a scendere al suo petto, ai suoi addominali e per finire al basso ventre.

"Helly..." geme prendendo i miei capelli e facendo pressione nella zona vicino al suo pene. Mi avvicino sempre di più fino a sfiorarlo con la lingua e a stuzzicarlo. Sento il suo respiro irregolare ed affannato, i suoi muscoli s'irrigidiscono e decido quindi di prenderglielo con molta delicatezza, portandolo alla mia bocca e cominciando a muoverlo e a giocarci con la lingua.

"Oh cazzo si..." geme stringendo nuovamente i miei capelli e avvicinandomi sempre di più al suo membro. Visto il suo apprezzamento, decido di continuare; finchè poi, non è lui che mi ferma e mi fa risalire verso il suo viso per poi sussurrarmi "Adesso tocca a me farti godere..."

Un sorriso complice si stampa sui nostri volti e, dopo essersi appoggiato con la schiena alla testa del letto, mi fa mettere sopra di lui, per poi spingere con violenza dentro di me, tanto che d'impulso gemo per il piacere. Ci muoviamo all'unisono e mi appoggio con le mani al muro mentre lui continua a muoversi dentro di me in modo sempre più intenso e veloce. Dopo poche spinte, entrambi veniamo e rimaniamo abbracciati in quella posizione per un po' di tempo.

"Certo che se ogni risveglio fosse così... Potrei farci l'abitudine." Mi dice sorridendo con in fiatone. Contraccambio il suo gesto, per poi baciarlo ed alzarmi. Vado a fare una doccia veloce e appena esco, vi trovo Bryan appoggiato allo stipite della porta che mi guarda. Viene verso di me con un'asciugamano, gli do le spalle e mi faccio abbracciare da dietro, mentre poi lega quest'ultimo dietro la mia schiena; mi giro verso di lui e mi bacia con dolcezza per poi sussurrami "Ti amo..."
Lo guardo con un sorriso immenso e gli rispondo di tutto cuore "Anch'io". Per poi stampargli un altro bacio sulle sue morbide labbra. 'È bellissimo sentirglielo dire. In questo momento, mi sento la persona più felice del mondo!'