1

1.3K 45 8
                                    

Suona la sveglia. Io allungo un braccio e la spengo. Risuona. Questa volta la prendo e la sbatto addosso all'armadio.
-"Deny!!!"-sento urlare mia madre-"Preparati, dobbiamo andare a Milano a casa dei tuoi zii!"
-"Perché era oggi?"- chiedo io con aria assonnata.
-"Si! Muoviti però!"
-"Ma sono le sei del mattino!"
-"Allora?! Dobbiamo fare cinque ore di macchina!"
-"Ok, ora mi preparo".
Scendo dal letto e vado a farmi una doccia. Guardandomi nello specchio mi metto paura da sola. Ho dei capelli di merda. L'acqua è gelata ma non voglio sentire mia madre che mi dice di sbrigarmi. Esco dalla doccia, indosso l'accappatoio e mi asciugo i capelli. Mi piastro i capelli per renderli decenti. Dopo un'ora mi vesto e mi trucco. Finisco di prepararmi e mio padre mi mette ansia con domande del tipo "Allora, andiamo?" "Sei pronta?" "Ti vuoi dare una mossa o no?"
-"Ecco, prendo valigia e cellulare e andiamo"- dico ogni secondo per non sentire i miei che scassano.
Mentre cerco disperatamente il mio cellulare mi accorgo che ce l'ho in mano (che intelligente) e finalmente usciamo.
Durante queste cinque ore ho ascoltato tutta la mia playlist e ho dormito come un ghiro. Dopo mezz'ora persa a cercare parcheggio arriviamo davanti al palazzo e suoniamo al citofono. Ci aprono quasi subito ma siccome l'ascensore è rotto dobbiamo farci le scale a piedi portandoci le valigie: voglio morì! Finalmente arriviamo davanti all'appartamento e la mia cuginetta mi salta addosso e mi fa cadere. Mia zia poi mi dice-"Stasera sai che andiamo a cena fuori?"
-"Si certo"
-"Viene anche il nostro vicino. È diventato un nostro amico da quando ci siamo trasferiti qui a Milano. È gentilissimo!"
-"Ah, ok"-rispondo. Oddio, speriamo sia realmente gentile perché in 18 anni che vivo ho sempre avuto vicini odiosi che andavano dalla cosiddetta"suocera" alla coppia con il bambino piccolo che urlava alle tre di notte. Nell'ora successiva sistemo la mia roba e, ovviamente, mi metto a cazzeggiare. Verso le sette mi preparo e mi trucco. Dopo mezz'ora mi fermo davanti all'armadio e mi dico-"Che cazzo mi metto adesso?". Dopo la sfilata a mo di Victoria Secret scelgo il mio vestito preferito. È bianco e forse un po' troppo elegante ma vabbè. Finalmente suonano al campanello.
-"Oddio, speriamo sia bono! Ti prego fa che non sia un vecchio. Mio zio apre la porta. Mi viene quasi un infarto: non ci posso credere! Il vicino dei miei zii è Lorenzo Ostuni, l'amore della mia vita!
-"Ragazzi, questo è Lorenzo"
Come cazzo mi devo comportare adesso? Faccio la timida, la fan pazza o la deficiente? Deny, non fa cagare, te prego! Lui mi sorride ed io quasi svengo. Ho il cuore a mille. Madonna mia! Lui mi si avvicina. Oddio! Deny, Calmati! Ma come cazzo si fa a calmarsi davanti alla persona che ami?

Come Le Cuffie Possono Essere Cupido❤|| Lorenzo Ostuni Where stories live. Discover now