crollo -capitolo 197-

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MIA POV'S.
Non ci capisco più niente, mi sento confusa e straziata, è come se mi fosse passato un camion addosso. Guardo Lore che si ferma alla farmacia sotto casa e ordina tutte le medicine, non lo capisco vorrei che almeno lui mi svegliasse da tutto questo casino, ma resta in silenzio continuando a fissare qualsiasi punto tranne me. Vorrei piangere ancora di più ma non posso perché non riesco a capire la situazione, parcheggia nel vialetto di casa e si alza in silenzio prendendo tutto, apre la porta di casa e troviamo tutti i ragazzi ad aspettarci, lascia le valige davanti la porta e va su in silenzio, guardo tutto mentre lascio tra le braccia di Nina le bambine e scoppio a piangere stringendo la sua giacca, sento Alessio sollevarmi da terra e mi stringe tra le sue braccia preoccupato, resto in silenzio piangendo e scaricandomi di tutta l'ansia e la pressione di questo casino..
Alex: che succede? Mia parla per favore... sto morendo dentro..
Vedo Riccardo andare sù e trattenere le lacrime in silenzio, stringo Alex sussurrando il nome della persona che amo più di qualsiasi altra cosa al mondo, lo chiamo piangendo e stringendo Alex che mi stringe sconvolto..
Nina: che diamine succede?..
Io: s-sono malata...
Alex: c-cosa?
Io: sono malata...
Alex: ma è curabile vero?
Io: si... Lore ha ordinato tutte le medicine...
Nina: andrà tutto bene siamo tutti con te. Tutti. Avviso io i tuoi domani magari li invitiamo a mangiare e stiamo tutti insieme..
Fra: non sei e non siete da soli.
Sorrido piangendo e pregando di vederlo scendere da quelle dannate scale, mi tengo ad Alex che mi solleva portandomi verso il divano e accarezzo le mie bambine in silenzio. Vedo Riccardo scendere con Lorenzo dietro, lo guardo piangendo finché non incontro il suo sguardo, ha il viso distrutto e gli occhi rossi pieni di lacrime, mi viene incontro piangendo e mi aggrappo al suo collo disperata, mi stringe singhiozzando e inizia a sussurrare un "sh" biascicato, lo stringo forte allacciando le gambe alla sua vita e mo attacco a lui piangendo. Mi stringe mentre si butta sul divano e mi accarezza i capelli stringendomi con più forza possibile, si calma continuando a stringermi e mi rannicchio tra le sue braccia cercando di respirare piano, sento la mano di Riccardo sulla schiena e mi giro guardandolo..
Rick: passerà tutto.
Annuisco baciandogli una guancia e mi richiudo come un riccio sul petto di Lore, mi accarezza i capelli e mi stringe baciandomi..
Lore: scusa per prima sono stato un cretino...
Annuisco baciandogli il petto e lo stringo, sento i ragazzi bisbigliare e tirare su Alex che cerca di trattenere i singhiozzi..
Io: andrà bene..
Alex: s-si..
Lore: guarda chi c'è  vicino a te..
Giro un po lo sguardo ritrovandomi davanti gli occhietti curiosi e indagatori di Clary, sorrido avvicinando il viso al suo e dolcemente mi lascia una carezza guardando male Lore e tirandogli i capelli, rido mentre lo scemo alza mani lamentando..
Lore: non gli ho fatto niente..
Clary: aaaa tu. Ativo pa gno ma.
Lore: ma non sono stato ioooo..
Mi guarda come per chiedere conferma e annuisco sorridendo, gli lascia un bacino e si appoggia sulla mia schiena stringendomi forte..
Fra: amico con tutte queste donne sei fottuto.
Lore: per questo presto ci daremo da fare per il maschietto..
Alex: aho!. È mia sorella.
Rido stringendo le mie bambine e stringendo le mani di Lore sul mio ventre, in questo momento non potrò sostenere una gravidanza, meno male che abbiamo pensato bene di aspettare..
Io: dovrà aspettare in questo momento niente..
Ale: capirai.. guarirai tra due massimo tre mesi con la cura quindi..
Io: dovevamo organizzare anche il battesimo di questa scimmietta..
Lore: lo faremo.. Il dottore mi ha detto che le prime settimane saranno quelle più critiche perché ti sentirai un pò  male ma poi starai bene quindi possiamo organizzare tutto da casa e quando starai bene  fisseremo una data.
Sorrido annuendo e lo stringo forte accarezzando la mia puffetta che ci guarda curiosi e disegna cose immaginarie sul mio braccio, già immagino il suo vestitino mentre cammina con i suoi genitori e la piccola sorellina, ok basta film mentali sembro un adolescente. Ridacchio ripensando a tutto e alzo lo sguardo mentre tutti mi fissano straniti, scoppio a ridere stringendo le mie principesse e stringo Lore che scuote la testa baciandomi la fronte..

Da Quando Ti Ho Perso Non So Più Chi Sono 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora