Wait! Don't Leave Me Now

CAPITOLO 12

Lauren pov's
Alla fine avevamo deciso di trascorrere il pomeriggio da Camila, in quanto i suoi genitori erano usciti e ci avevano lasciato la casa. Eravamo dovute rimanere al piano inferiore, in quanto per andare nella sua stanza bisognava fare due rampe di scale. E io non potevo.

-Che si fa Lolo?- chiese la più piccola

-Che ne dici di guardare un film? Tipo io prima di te?- chiesi.

-Va bene, basta che non sia horror. Non mi piacciono quei tipi di film.- rispose lei.

-Non è un horror e penso che possa proprio piacerti.- dissi

Finito di preparare i popcorn Camila mi aiutò a mettermi sul divano, avvicinando la sedia rotelle ad esso.
La sensazione di non poter alzarmi e fare tutto per conto mio era frustrante ma ci stavo quasi facendo l'abitudine. Quasi.

-Pronta? Al mio tre ti tiro su. Uno... Due... Tre...-disse sollevandomi e poi appoggiandomi con delicatezza sul divano.

-Okay ora mi sistemo da sola, non ti preoccupare. Un ultimo favore e poi si mette il film.- dissi

-Dimmi pure.- rispose lei posandomi un leggero bacio sulle labbra.

-Me la prenderesti una coperta? Ho freddo alle gambe.-

-Certo! Dammi solo un secondo che la vado a cercare.

Due minuti dopo Camila ritornò co una coperta, che mi poggiò sulle gambe.

Due ore dopo

-Non guarderò mai più un film così deprimente. Anche se le attrici non erano niente male.- disse Camila sorridendomi.

Guardando l'orologio mi prese un colpo. Ma poi mi ricordai che stasera sarei rimasta a dormire da lei

-Camz hai visto che ore sono? Ho fame accidenti! E tu non hai la minima idea di cosa cucinare.

-Fra un quarto d'ora ritornano i miei genitori con la spesa. Se hai un po di pazienza cucineranno loro per tutti.

-Okay. Ma come mai non ti lamenti che hai fame?- chiesi curiosa

-Perché ho appena finito di mangiarmi un casco di banane. Ecco il perché- disse scoppiando a ridere

-Sei la solita incorreggibile Camz! Le banane le potresti mangiare con qualsiasi cosa- dissi io, facendole segno di avvicinarsi.

Attaccammo le nostre labbra per un bacio casto, ma dopo poco divento molto famelico. Era una richiesta per qualcos'altro.

Io l'accontentai. Continuai il bacio per alcuni secondi e poi iniziai a scendere per il suo collo lasciando una scia di baci umidi. Mi misi a sedere e le cercai di togliere i vestiti ma lei mi fermò.

-Lo sai quanto vorrei continuare ma ora non possiamo. I miei genitori stanno per arrivare a momenti e non vorrei che ci beccassero a fare cose poco caste sul divano. Ma dopo sarò tutta tua- disse Mila.

Io la guardai con due occhi, chiedendole se per piacere poteva continuare, ma fui interrotta dal rumore di una chiave che veniva inserita in una serratura e girava.