CAPITOLO 2

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Fui riscossa bruscamente dai miei pensieri da una voce che mi chiamava insistentemente.
-Lauren! Bisogna andare se no perdiamo l'autobus!- disse lei parecchio incazzata.
-Scusa tata. Mi perdo spesso nei miei pensieri ultimamente. Tu lo sai dove si trova il mio armadietto? E la mia combinazione?- dissi piuttosto in ansia. Lei mi si avvicinò e mi strinse forte in un abbraccio.
-Io non lo so, ma lo sanno le altre ragazze. Sono sempre state con te.- disse Tay. Io mi calmai per un secondo, un secondo e basta. Perche dopo sentì un urlo che mi chiamava.
-Lauren! Taylor! Muovetevi che perdete l'autobus!- urlò mia madre dalla cucina. Presi lo zaino al volo e mi fiondai giù per le scale, seguita a ruota da mia sorella. Meno male che arrivammo alla fermata in tempo, se no mia madre ci avrebbe uccise. Salimmo sull'autobus e ci avviammo verso altre quattro ragazze. Una era Camila, la mia cotta da anni, le altre, da tre mi disse mia sorella erano Dinah Jane, Normani e Ally, le mie migliori amiche. Io rimasi li un po imbambolata. Ero imbarazzatissima, ma a mia sorella non importò più di tanto, visto che mi mollò a sedere accanto a Normani senza troppe cerimonie.
-Come va con la memoria Lauren?-mi chiese la ragazza più bassa.
-Insomma. Scusa se te lo chiedo ma non mi ricordo il tuo nome.- dissi diventando rossa come un peperone.
-Allyson, ma tutti mi chiamano Ally. E non ti preoccupare se hai problemi, puoi chiederci tutto quello che vuoi fino all'esaurimento, noi siamo sempre disponibili.- disse facendomi sorridere. Mi sentii subito a mio agio con quelle strane ragazze, forse è per quello che siamo migliori amiche.
-Siamo arrivate a meno che tu non voglia farti un giro fino al deposito, ma non penso.- disse Dinah.

Scendemmo e ci avviammo subito a ritirare il nostro orario. Scoprii subito che io e Ally avevamo la maggior parte dei corsi insieme.
Meno male, almeno starò con qualcuno che mi conosce e non sarò l'esclusa della classe.

La prima ora avevano letteratura insieme. Appena uscite dalla segreteria suonò la campanella così ci avviammo in classe.

Sulla porta della classe c'era una ragazza magrolina che cercava di fare la dura, ma che a quanto pare non ci riusciva molto bene.

-Ehi Jauregui come stai? Ho saputo del tuo incidente ma non sono potuta venire perche ero in Europa con i miei- disse l'oca.
-Sta bene Ariana, ma come ben sai ha perso la memoria. Quindi non importunarla più, tanto di te non si ricorda.- disse Ally prendendo le mie difese.
-E ora facci entrare che sta arrivando il professore.- dissi parecchio scocciata.
Ma è possibile che le troiette le trovo tutte io? Meno male che Ally mi ha difeso.

La lezione iniziò e anche se letteratura non mi aveva mai entusiasmato, questa professoressa riusci a catturare completamente la mia attenzione.

L'ora successiva io avevo chimica avanzata, mentre Ally aveva storia. Tanto ci saremmo ritrovate all'ora successiva per letteratura inglese, visto che avevamo due ore. Ci separammo di mala voglia, ma con la promessa di ritrovarci in corridoio all'ora successiva.

Nella classe di chimica mi sedetti accanto ad una ragazza bionda che mi sorrise subito.
-Piacere io sono Perrie, un'amica di Camila. Tu devi essere Lauren. Sai non fa altro che parlare di te da almeno due anni. Scusa se ti intontisco con tutte queste chiacchiere. Se ti serve una mano chiedi pure ti aiuto volentieri.- disse sempre sorridendo. Io la guardai e le feci un segno, che stava a indicare che il prof ci stava fissando. Lei lo capì e smise.

Riuscii a seguire abbastanza bene, e i concetti che non capivo me li facevo spiegare da Perrie. Alla fine della lezione era molto soddisfatta. Uscii subito al suono della campanella e mi avviai a posare i miei libri, e nel mentre aspettavo Ally.

ANGOLO ME
Siccome io sono una brava bambina (e perche ho voglia di pubblicare) ecco a voi il secondo capitolo.
Mi raccomando tante stelline e commenti.
Vi amo troppo♥♥♥♥♥
Kiara

Wait! Don't Leave Me NowDove le storie prendono vita. Scoprilo ora