come è nata l' idea.

313 15 2
                                    

In questi giorni pubblico a raffica.... è che di solito io finisco il capitolo
all' ultimo quindi una volta completato pubblico immediatamente; questo capitolo è pronto dalle 4 del pomeriggio quindi.... godetevelo.

In questo capitolo volevo raccontare come è nato il personaggio di Miico e come si è evoluto nel tempo; se vi interessa leggete, se non vi interessa leggete ugualmente.

L' abilità innata di Miico, inizialmente era legata alla morte del cugino, come se una volta passato dall' altra parte avesse voluto regalare il suo potere a qualcuno di fidato. Il fratello c' è sempre stato, devo dire che però la sua immagine è molto migliorata dagli inizi. Anche i cugini c' erano dagli inizi, solo che.... nella prima versione dei fatti venivano tutti sterminati, e solo dopo passai dallo sterminio alla dispersione. Inizialmente Miico e Midori venivano addirittura da una dimensione parallela e i loro nomi erano rispettivamente Mars e Josef non chiedetemi perché. Poi i nomi si sono tramutati in Miico e Jikame, e alla fine Miico e Midori. L' idea degli occhi verdi c' è sempre stata, come l' idea dell' allontanamento da Konoha. All' inizio inizio inizio, nell' età infantile la migliore amica sarebbe dovuta essere Anko, ma poi una volta cominciato il libro sono andata a cercare qualche nome giapponese per poi trovare Hikaru che vuol dire "splendente" Mi è parso carino e l' ho messo come compagno di classe.
Un altra opzione iniziale era quella di mettere in squadra con Miico Kotetsu ossia il guardiano delle porte del villaggio che ha una benda sul volto per coprire non so cosa; pensai così che non solo Miico avesse la cicatrice per via dell' attacco del calitolo 9; ma si sarebbe rivelato troppo surreale, così ho abbandonato l' idea. All' inizio i miei piani per Miico erano di farla notare poco affinché una volta tornata in pochi la conoscessero. Però andando avanti con le idee.... si può dire che quel fatto sia andato scartato.
Il piccolo Shio (che in realtà vuol dire marea, non mareggiata errore mio)
Lo avevo in mente da molto; però non sapevo come lo avrei immaginato e neppure che nome gli avrei dato. La prima opzione è stata Jikame, ma non mi piaceva, poi Ikiba ma era troppo simile al nome del personaggio, poi ho mischiato un botto di sillabe per trovare un nome, e alla fine mi sono inventata Miratezu/Mirakezu, poi ho ripreso un nome da un film giapponese Kumatezu; e alla fine mentre scrivevo lo scorso capitolo ho pensato :"La madre come si chiama? Umi" così ho cominciato a mischiare il suo nome o la semplice iniziale "U" con tutto quello che mi capitava. Poi mi sono ricordata il significato di Umi ossia mare. Mareggiata non era una sola parola, quindi ho optato per marea ossia Shio; tanto semplice ma carino. Sempre verso gli inizi quando volevo ancora mettere Miico come personaggio esterno, non sapevo in quale occasione lei è Kakashi avrebbero potuto conoscersi meglio, allora mi inventai che si erano conosciuti meglio durante una missione con Asuma e Anko. Solo che poi ho scoperto che Asuma moriva alla quarta stagione quindi........
R.I.P. mie idee.
L' unica cosa sicura era l' incontro, che poi pian piano ho perfezionato. L' idea di ninja viaggiatore invece era inizialmente l' entrare a far parte
dell' esercito del re del Fuoco tanto per far sì che anche Asuma conoscesse Miico, sempre per il fatto che in pochi avrebbero dovuto conoscerla.
Tornando su Shio, all' inizio doveva avere i capelli lisci a modi Itachi, poi alla Xavier Foster (inazuma eleven)
Ed infine ho deciso..... mossi come quelli della zia, e nero-blu come quelli della madre. Tempo fa, scrissi un libro, si può dire che fu la prova per questo; ma solo al 6° capitolo ero ancora al primo giorno di scuola, e di Hikaru non c' era ancora traccia; perché non l' avevo ancora inventato. Quella storia è stata cancellata, ma se avessi rimesso i particolari, alla morte di Ikezu la gente sarebbe venuta con torce e forconi sotto casa, poiché dopo aver scritto solo quei capitoli già mi sentivo in colpa a mandare a morire Ikezu, figuriamoci se fosse continuato.
Comunque quel libro mi è servito per darmi una spinta ed andare avanti con la storia. Volevo far conoscere Miico e Kakashi attraverso la famosa testata, ma abitando nello stesso villaggio e andando insieme nella stessa scuola, si è rivelato abbastanza difficile non farli incontrare nè parlare nemmeno una volta, e così per fortuna non è stato. Molte caratteristiche del clan Henko sono emerse durante la storia; ma non nel senso io penso al capitolo e poi lo scrivo apportando qualche modifica; questo è il metodo ordinario, io invece penso tutto il giorno prima, poi comincio a scrivere, poi penso:"Ma se cambio la storia in questo modo, posso ampliare le possibilità e ricollegare tutto quanto ai vecchi capitoli" Quindi stravolgo la storia; poi la cambio nuovamente e la stravolgo ancor di più e alla fine..... rileggo per vedere gli errori ortografici. Per esempio tempo fa ho pensato:"Ma sì! Mettiamoci anche Gaara nella storia, ci sta dai!"
Inizio cap. 19 "E adesso....... che ci metto quà?" Perché il mio intento è quello di inserire Miico, cercando di alterare il meno possibile la storia; per esempio Gaara, sappiamo tutti come reagirà alla storia dello zio, come sappiamo che perderà il senso dell' affetto fino all' incontro con Naruto. Quindi non potevo far dire a Miico:"Vivi sempre nel giusto e non smettere mai di amare la tua famiglia". Poi naturalmente la vita dei singoli personaggi verrà modificata completamente, ma il corso della storia non cambierà, e prenderò in considerazione tutti i fatti possibili ed immaginabili. Vi state forse chiedendo quale sarà l' abilità del piccolo Shio? E da dove ho preso le abilità innate : tempo, spazio, distorsione e oltretomba?

STAGISTA:"Non ci interessa

E io lo dico lo stesso. Quando ero piccola, intorno ai 7 anni, ho cominciato ad entrare nel mondo degli anime; e mi immaginavo varie dimensioni e roba varia; così nella storia ho inserito il potere inerente allo "spazio" non inteso come cosmo bensì come dimensioni varie. Tempo invece, perché mi sono sempre piaciute quelle situazioni di viaggi temporali alla modi Trunks. Infine "distorsione" perché da piccola mi piaceva un pokémon in particolare, ossia Giratina che possedeva una sua dimensione distorta. Il pokémon in per sé non aveva poteri speciali particolari, quelli li aggiungerò io; perché preferisco dare ad un personaggio un potere particolare ma ancora da costruire anziché una cosa come coccinelle e farfalle. Oltretomba invece è ispirato come detto in precedenza al potere unico che
all' inizio possedeva Ikezu e che poi sarebbe stato passato a Miico. All' inizio la predizione, sarebbe dovuto essere un potere singolo e avrebbe dovuto possederlo Shio (al tempo ancora Jikame); ma poi ho capito che no..... non sarebbe andata tanto bene.
E... proprio ora mi è venuta una bella idea per il prossimo capitolo... Stagista!

STAGISTA:"Dimmi"

Annota questo fatto.... può servire in futuro

STAGISTA:'È per quella cosa che io so e che tu sai...."

Cosa?

STAGISTA:"Andiamo! Io lo so che tu lo sai che quello che io so tu lo sai!"

Stagista stai bene?

STAGISTA:" Apampiuter!!!"

Emm ok.......
Riprendendo il discorso..... la roba della dimensione parallela.... non era una dimensione a caso, bensì era.... calcolate che ero piccola quando l' ho
Immaginata per la prima volta...... devo proprio dirlo?

STAGISTA:"Vai, parla sù!

E va bene.................... quando ero più piccola, in una dimensione parallela avevo trasformato Hinata e Neji negli ultimi superstiti del clan Hiuga, una storia triste dietro, un carattere forte ed un futuro radioso... il problema è che tutto ciò.... non era sulla terra, bensì su un altro pianeta da dove era impossibile fare partire navicelle spaziali o quant' altro, era presente solo un teletrasporto per il pianeta Terra.... perché sto dicendo ciò, perché nella mia testa, quella dimensione parallela era quella di Dragon ball. ERO PICCOLA OK???
E mi ero inventata una storia anche carina, che ogni tanto quando non ho nulla da pensare modifico ed aggiorno; basti pensare che di mezzo c' era una cicatrice.....e devo dire che
l' idea della ferita al braccio è nata da lì; un giorno mi sono messa a pensare ed è uscita quella.

STAGISTA:"Wow bene..... una storia architettata da una bambina, negli anni ha creato una cicatrice irremovibile ad un personaggio..... e poi dicono che i bambini pensano solo alle fate, alle principesse e ai principi azzurri"

E agli unicorni no?

STAGISTA:Loro no!! Sono malvagi..... sono MOOOLTO malvagi.... e tu lo sai!"

Bene abbiamo perso di nuovo Stagista.... Bhè, tanto a me non resta molto da dire; una cosa in particolare sì però: riguardando i vecchi capitoli, mi accorgo di quanto voi che mi seguite e mi votate ci teniate alla mia storia; e siamo arrivati ai 12 iscritti, anche se quelli che leggono sono solo in 5, io apprezzo molto e poi, guardando i vecchi capitoli mi ricordo delle ORE passate a cercare le foto, una più inerente della precedente, a vedere tutti gli errori di grafia e punteggiatura, e insomma....un' immagine così bella al capitolo 18, una che poteva essere migliore ma comunque inerente al capitolo 19 e poi... proprio per attestare la follia del mondo dei sogni...... Quella del capitolo 20. Ogni volta che scorro i capitoli e arrivo al ventesimo penso....."ma cos' è sta roba XD". ma chi ha mai detto che i sogni devono essere sensati? Chi ha mai detto che le categorie non possono essere mischiate? Io una volta ho sognato Vegeta nel Nether di Minecraft quindi calcolate un po'.

STAGISTA:"Quindi come al solito commento e stellina, e commentate con #oro-biscotcimaru se credete che anche ad Oro-Cimaru possano piacere i biscotti e scrivete se avete mai fatto un sogno pazzo al pari di Vegeta nel Nerher. Il capitolo oggi termina qui, e stavolta chiudo io perché...... perché........
L' apampiuterfiutallerba.

PS. Mi è venuta un' idea per una fanfiction su Gaara, ditemi voi se vi piace l' idea e vi aggiornerò in futuro. E ancora grazie per tutto il supporto che mi date.

Chi è arrivato fino a qui commenti con #wibiscotti per far aprire ad Oro-Cimaru una biscotteria. Noi ci rivediamo dopodomani!

Naruto La Ragazza Degli SpiritiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora