CAPITOLO 5 - PERICOLO

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Dovevo immaginarmelo che qualche ragazza,
non appena lo avesse visto lì da solo, avrebbe fatto di tutto per conoscerlo. E quello che quasi mi dava fastidio era che lui non sembrava infastidito. Ma insomma Elisa che ti prende? Federico è solo un amico, anzi no, un conoscente. Non puoi essere gelosa di qualcuno che non ti appartiene. Mi avvicinai al bancone per prendere nuove ordinazioni cercavo di origliare qualcosa di quello che si stavano dicendo. Riempii il mio vassoio e prima di dirigermi nel tavolo in cui dovevo portare il tutto mi voltai verso Federico. «Ehi Federico. Non è che dopo mi daresti un passaggio?» Perché cavolo avevo chiesto a Federico un passaggio se avevo la mia macchina?
«E la tua macchina?» Perfetto! E adesso che rispondevo? Comunque fu strano perché proprio in quel momento sentii quella ragazza che gli girava attorno, salutarlo per andarsene.
Non capivo ancora perché fin quando Federico non me lo fece notare. «L'hai spaventata. Dovresti smetterla di lanciare ochiatacce!» Alzai un sopracciglio un po' imbarazzata. «Ti avrà sicuramente scambiata per una fidanzatina gelosa e possessiva» ridacchiò lui mettendomi ancora più in imbarazzo. «Cosa? Ma io non ho fatto nulla!» Non avevo fatto una di quelle mie occhiatacce involontarie? Avevo davvero dato l'impressione di una ragazza gelosa di qualcuno che non è mio?! Caspita, che imbarazzo. «Comunque è stato un bene, questa tipa sembrava noiosa.» Scosse il capo e diede l'ultimo sorso alla sua birra. Lo vidi alzarsi dalla sedia e avvicinarsi. «Quindi vuoi un passaggio, bambolina?» «Ehm, io...no...non ricordavo di avere la macchina.» Che grande scusa, che gran cavolata. Dopo il mio balbettio, lo vidi ridere nuovamente e ammetto che questo mi stava solamente rendendo più nervosa di quanto già lo fossi.
«Senti Federico! Non farti strane idee, ok? E comunque è tardi ed io ho quasi finito qui. È meglio che tu te ne vada.» Cercavo in tutti i modi di sviare il discorso e far si che lui non mi facesse altre domande imbarazzanti. Lo ignorai allontanandomi e servendo altri tavoli.
Poco dopo, voltandomi vidi che era già andato via. Forse ero stata così dura con lui? "Ma dai, Elisa! Federico Rossi è il duro, e non tu. Non dire sciocchezze!" Questo mi ripeteva continuamente la mia mente.

Finito il turno di lavoro, mi avviai verso casa.
E non riuscii a non passare dal suo quartiere.
Non so perché, non volevo scendere, ma solo vederlo anche così di passaggio. Non appena imboccai una strada che mi avrebbe portato al Lexon mi girai attorno e vidi una macchina con le luci puntate su un muretto. Abbassai il finestrino per vedere che cosa stesse succedendo. C A V O L O. Federico coinvolto in una nuova rissa. Questa volta sembrava qualcosa di più serio e anche di premeditato.
Riuscii a vedere in lontananza quanti pugni prese e quanti ne diede. Era soltanto lui con un altro ragazzo, ma non potevo continuare senza far nulla. Mi avvicinai con la macchina e ciò li portò a fermarsi. «Ma siete pazzi?!?» Gridai non appena vidi come erano ridotti. «Federico!!
Stai bene?? Sali in macchina!!» Vidi il suo viso graffiato e con un occhio viola guardarmi arrabbiato. «Cosa cavolo fai qui??? Vai via!!!» Scandì bene le ultime parole alzando anche il tono della voce. «Bene bene. Chi è questo bocconcino? Adesso ti fai difendere dalle ragazze, Rossi?» Lo provocò quel ragazzo avvicinandosi alla mia macchina.
«Non ti azzardare a toccarla!!» gridò Federico.
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Nuovo capitolo.
Chissà cosa accadrà a Elisa? E come reagirà Federico? Scopritelo continuando a seguirmi <3

Voglio solo te | Federico Rossi | [Completata]Where stories live. Discover now