My Stalker.[In revisione]

Epilogo

"Questa, piccolo, è la storia di tuo nonno." Mormoro, asciugandomi una piccola lacrima solitaria che mi riga il volto. 

"Wow.." Mormora lui, sorpreso. "Un giorno vorrei essere un eroe come lui!" Esclama, allargando le braccia. 

Sorrido teneramente e gli scompiglio dolcemente i capelli. "Lo sarai, piccolo." 

"Grazie, nonna. Grazie per avermi raccontato la storia dell'uomo di cui porto il nome." Mormora, abbracciandomi. Lo stringo il più possibile a me, cercando di trasmettergli tutto il bene che gli voglio. 

"Mi dispiace per tutto il dolore che avete dovuto sopportare. Tu e la mamma siete proprio due donne forti!"

"Adesso è tutto okay. Anche se non è qui fisicamente, io so che lui è sempre con me, con noi."

"Come se fosse il nostro angelo custode?"

"Sì." Sorrido. "Il nostro angelo custode."

Il suono di un clacson però ben presto ci distrae, portando altrove la nostra attenzione. 

"Adesso devo andare, nonna. E' arrivato papà! Ha promesso di portarmi al parco, oggi!"

"Vai, piccolo. Divertiti." Sorrido.

"Ciao nonna!" Mormora dopo un secondo caloroso abbraccio. 

"Ciao, piccolo Edward."

***

"Gli hai raccontato la storia di suo nonno?" Mi chiede Allison, ancora intenta nel guidare. 

"Sì."

"Bene, sono felice che tu l'abbia fatto." Abbozzo un sorriso. "Era giunto il momento adatto. Qualcuno avrebbe dovuto raccontargliela e chi meglio della mia adorata mammina?" Scoppiamo a ridere, ma il momento ilare dura poco.

"Sei sicura? Vuoi andare da sola?"

Annuisco energicamente. "Sì, Allison."

"Okay, siamo arrivati. Vuoi che più tardi ti venga a prendere?"

"No, grazie. Tornerò a piedi."

Abbozza un sorriso. "Ciao, mamma."

"Ciao." Sorrido anch'io.

Sola, con piccoli e lenti passi mi avvio dentro il cimitero. Mi faccio spazio tra le molteplici tombe e poi trovo la più radiosa, la più bella.  

Con l'indice della mano destra raccolgo una lacrima solitaria che mi riga il voto. "Mi manchi." Mormoro.
"Sai? Ho appena raccontato la nostra storia al nostro unico piccolo nipotino, e ha fatto di te il suo eroe. Ha detto anche che vorrebbe essere come te." Sorrido, ma il sorriso mi muore sulle labbra.
"Raccontare la nostra storia è stato come riviverla per la seconda volta. E.. diamine, nonostante tutto senza te mi sento sola. Terribilmente sola. Mi manchi tanto, Edward."

"Cinque minuti alla chiusura!" Urla una voce, avvertendomi.

Mugugno infastidita: non vorrei mai andare via di qui. Non vorrei mai allontanarmi da lui. 

"Adesso devo andare, amore mio, ma ti prometto che tornerò presto, il prima possibile. Non riesco a starti lontana." Mormoro, scoppiando a piangere sommessamente. "Non ho mai accettato la tua morte, e mai lo farò." Continuo. 

"Ciao, Edward. Ti amo."